Vorrei ricevere ascolto, ne ho già parlato poche ore fa con un amico, ma appena rientrata a casa il pensiero è ritornato su questo avvenimento di qualche giorno fa e non riesco ad allontanarlo.
Provo un senso di vergogna che mi sta divorando, non riesco a concentrarmi su nulla, riesco solo a pensare “che ho combinato? Chissà che penserà lui. Gli ho dato l'impressione di essere matta”
In breve, stavo sentendo un ragazzo. Siccome sono molto presa da una faccenda mia personale che mi fa perdere veramente la testa, ho iniziato a guardare a lui come una tregua da quel tormento. Inoltre, essendo stato lui un supporto per me in altre occasioni, ho iniziato a guardarlo come un punto saldo, anche se ci conoscevamo poco.
In breve, cosa è successo: sono diventata ossessiva nei suoi riguardi. Quanto più perdevo il controllo sulla mia faccenda personale, più iniziavo a cercarlo. Non mi rendevo conto che quello che mi spingeva verso di lui era proprio questa condizione mia di instabilità momentanea dovuta ad altro, e credevo davvero di provare chissà quale sentimento nei suoi confronti. Mi sono spaventata di me stessa. Ho fatto i conti con me stessa, ho preso consapevolezza di ogni motivazione che si nascondeva dietro i miei atti. A lui ho spiegato tutto, ma non mi ha neanche risposto.
Non riesco a liberarmi da questa vergogna. Aiuto! Io sarei pronta a ridere di questa faccenda e dimenticare ogni cosa, ma mi angoscia sapere che lui mi crede veramente pazza...