Robinson ha scritto:Da un lato è vero che la depressione può avere un potere alienante molto potente e profondo. Il soggetto depresso può effettivamente tendere a tagliare i ponti con tutto e tutti e talvolta rifiutare anche l'aiuto medico. Ma detto questo, non posso sapere cosa gli sia passato per la mente. E qui ora a parlare con noi ci sei te ed è te che a noi interessa.
Ho letto queste tue testimonianze e mi dispiace molto che una storia in cui tu avevi riposto tutta la tua fiducia e dedizione, sia finita così. Mi spiace ancora di più se penso che sei anche una persona che ha dato molto in tutto: nello studio, nella preparazione... e si ritrova anche con la depressione economica del covid, così da non riuscire a trovare neanche un lavoro. Fra l'altro questo è un periodo dove non si può nemmeno dire: "basta me ne vado all'estero", visto i tempi che corrono.
Cerca di insistere intanto nell'invio dei curriculum, qualcosa si dovrà pur trovare prima o poi.
C'è qualcuno che ti è vicino in questo periodo? Affetti, amici?
Esattamente, il periodo non aiuta affatto.
Per me è ancora più facile in questo momento lasciarmi trasportare da questi brutti pensieri perché non ho realmente nulla da fare.
Per quanto riguarda la vicinanza delle altre persone, anche questo è diventato un po' un tasto dolente.
Ho raccontato a pochissime persone come sono realmente andate le cose tra me e lui, sia perché credo siano pochi quelli che possano almeno in parte capire sia per rispetto nei confronti del mio ex (ha avuto degli episodi, anche aggressivi, che lasciavano trasparire seriamente il suo stato mentale precario di quei momenti).
Detto ciò, di queste poche persone mi sono state vicino solo alcune. Potrei dire una o due. Sinceramente non voglio diventare pesante nemmeno con loro affrontando sempre gli stessi discorsi, ma a volte ne ho proprio bisogno. Purtroppo le cose da dire, però, sono diventate davvero poche visto che praticamente non ci sono novità riguardo la mia situazione.