Sesa ha scritto:Ciao a tutti,
Scrivo qui perché non ho nessuno con cui parlare l, ma ho bisogno di un confronto.
Ho 29 anni, ho perso un lavoro che mi piaceva tanto causa Covid e il mio ragazzo mi ha lasciata dopo due anni. Sto malissimo per entrambe le cose.
Ora non so come passare le giornate, leggo, guardo serie, ma nulla di ciò mi dà piacere. Il mio pensiero è sempre al mio ex ragazzo e mi sento una fallita perché nonostante una laurea a massimo voti, 5 tirocini svolti oggi sono qui buttata nel letto. Sto cercando in tutti i modi di trovare un lavoro, mando decine di CV ogni giorno, ormai candidandomi per lavori non in linea con il mio percorso di studi, ma nulla.
Vedo i miei coetanei felici, con un lavoro e con tante cose da fare, mentre io sono a casa a rimuginare sul mio passato.
Speravo di avere un futuro con il mio ragazzo, mentre oggi mi ritrovo da sola con un pugno di mosche in mano.
Non so proprio come uscire da questa situazione.
Ciao Sesa, e innanzitutto togliamoci subito la parte più scontata: in bocca al lupo di cuore affinché tu possa ritrovare la dimensione nella vita che hai perso.
Io non so se la rottura col tuo ragazzo sia recente o no. Ad ogni modo, la fine di una relazione è una cosa orribile, a prescindere da come sia finita, perché ti toglie i riferimenti che avevi costruito; se poi ci mettiamo anche la perdita del lavoro, mi rendo conto che la prima sensazione è esattamente quella che tu descrivi. Lo spaesamento, lo smarrimento.
In questo modo è purtroppo molto facile vedere tutto ciò che si ha intorno come simbolico di un fallimento.
Prima di darti consigli concreti che comunque non so fino a che punto posso permettermi di dare, non conoscendo la tua situazione e non essendo te, io provo a suggerire una strada molto difficile, ma che è la migliore da percorrere.
Non esistono binari, non esistono riferimenti, esisti tu.
Così come hai avuto una relazione bella (altrimenti non ti mancherebbe, credo) e così come hai avuto un buon lavoro, puoi riaverli. Adesso, però, è il momento di riflettere e fare ciò che ti piace.
Leggere e guardare serie non ti dà piacere perché non ti piace leggere o guardare serie, o perché credi di stare perdendo il tuo tempo? Nel secondo caso, sappi che non stai perdendo niente: sei in un momento di transizione, e le transizioni prevedono un periodo di stallo.
Succede a tanti, probabilmente anche a quelle persone che ora vedi felici.
Vivi questo momento di stallo come un momento per scoprire te stessa; esci, visita posti se puoi, fai una passeggiata, sono tutte cose che se non guardate come ripiego, possono arricchirti in vista del tuo ritorno alle relazioni e alla vita lavorativa.
So che sembra tanto frase fatta, ma sono convinto che queste ultime torneranno. Nell'attesa, datti tempo, divertiti e rilassati.