Affrontare la solitudine

[~Luna]

Ciao a tutti, sono una nuova iscritta.
Mi ritrovo a scrivere qui perché da tanto tempo sto affrontando una fase di solitudine e difficoltà personale, e non ho quasi nessuno con cui poterne parlare.
Sono una studentessa universitaria fuoricorso, mi mancano pochi esami alla laurea, eppure questo traguardo mi sembra più lontano che mai. Da quando ho iniziato l'università ho sempre avuto grossi problemi a gestire lo stress, e l'anno scorso la situazione è totalmente degenerata. Negli ultimi mesi ho fatto il possibile per prendermi cura di me stessa e recuperare le energie, eppure mi sento sempre stanca. Un paio di ore di studio sono sufficienti per mettermi k.o., e di questo passo non so come farò a finire gli esami. Questo mi porta a provare vergogna e sensi di colpa, anche se sto imparando pian piano a gestire la cosa.
Il problema è che finché non mi laureo sono bloccata in una sorta di limbo. Vivo in una piccola cittadina e qui non ho amici, non ci sono nemmeno associazioni che mi permettano di socializzare un po'. Di fatto sono in questa situazione da quasi 2 anni, che sono davvero troppi. Finché non concludo gli studi non ho la possibilità di spostarmi, e qui dove vivo ora non so davvero come fare per crearmi qualche amicizia.
Ho solo un paio di amici che sento sporadicamente per messaggio, ma abitiamo lontani.
Dopo un lungo lavoro su me stessa sono riuscita a raggiungere un discreto livello di serenità, nel senso che di solito riesco ad essere abbastanza positiva e a non vivere questa mia solitudine come un peso insostenibile, ma ci sono dei momenti in cui mi sembra di star sprecando i miei anni migliori.

[crociato]

Direi che il discreto livello di serenità sia già tanto e credo tu debba partire da li, o meglio, continuando tenendo sempre a mente i progressi fatti. Vedrai che un passo alla volta anche tutto il resto si risolve.
Capisco perfettamente il discorso stress e probabilmente, paradossalmente, è anche una delle mie criticità: non ho ansia, ma nelle cose metto tutto me stesso fino a sfinirmi e poi anche respirare può diventare faticoso. Ed il cambio stagione non aiuta, quindi cerchiamo di avere pazienza che magari basterà adattarsi ancora una volta alle temperature, al tempo, e poi torneranno anche le energie.
Detto questo, c'è un bel gruppo di Veneti qui che ha cominciato a trovarsi una o due volte ogni mese, quindi unisciti!

[Middlegame]

Benvenuta!
Spero che lo stare in questo forum un minimo ti possa aiutare perché anche solo la possibilità di sfogarsi sui propri problemi un minimo fa. Per lo stress da esami universitari e il vedere la laurea come qualcosa di lontano ti capisco, però devi ricordarti che come dici ormai mancano pochi esami, quindi per quanto possa sembrare lontano il traguardo cerca di pensare al fatto che non lo è.
Non so se ora puoi farlo ma forse staccare la spina per qualche settimana ti potrebbe aiutare, prova a non studiare per qualche giorno e cerca di concentrarti solo sul tuo benessere, il top sicuramente da quello che dici sarebbe partire anche solo per qualche giorno, ma immagino che non sia la cosa più semplice del mondo (e il covid non aiuta di sicuro).
Sono contento che sei riuscita a trovare comunque una certa serenità, ti consiglio di tenere sempre a mente tutte le piccole o grandi cose positive che ti accadono. Ripeto il benvenuta e spero che ti troverai bene qui nel forum

[Baraddur]

Paura del dopo, forse.

[~Luna]

Grazie per la risposta Crociato. Questa serenità, seppur un po' precaria, è già un grande traguardo per me. Anche io penso che tutto il resto si risolverà, ma devo essere paziente e fare il possibile affinché ciò accada, e non è sempre facile.
Quando dici "nelle cose metto tutto me stesso fino a sfinirmi e poi anche respirare può diventare faticoso" capisco perfettamente cosa intendi. Io ero una vera e propria stacanovista, finché non ho raggiunto il limite mentale e fisico.
Non credo che la mia mancanza di energie dipenda dal cambio di stagione, dato che sono in questa condizione di stanchezza perenne da più di un anno. Comunque è vero che questo periodo dell'anno è critico per molte persone: l'autunno è una stagione un po' malinconica e silenziosa, ma io l'adoro.
Per quanto riguarda il raduno dei veneti ci penserò, grazie per l'informazione


Grazie anche a te Middlegame.
Anche io credo che sfogarmi un po' qui possa aiutarmi. Ciò che mi ha spinta a scrivere è stata soprattutto la necessità di confrontarmi con qualcuno, dato che non ne ho quasi mai la possibilità.
Il consiglio di staccare la spina per un po' è sicuramente saggio, ma l'ho messo in pratica tante volte e non funziona più di tanto. O meglio, lì per lì sto meglio, ma appena ricomincio a studiare la situazione è invariata e sono stanca come prima. Come se la mia stanchezza si fosse cronicizzata. Magari aprirò un thread nella sezione sullo stress per parlarne meglio.
Comunque è vero che tenere a mente le cose positive che accadono è d'aiuto, altrimenti si finisce per lamentarsi e basta. Mesi fa ero caduta nella trappola dell'autocommiserazione, ma per fortuna ho capito che mi stavo solo facendo del male da sola.

[~Luna]

Paura del dopo, forse.

C'è anche quella. Paura di non trovare un lavoro e non essere indipendente economicamente. Però è una paura abbastanza irrazionale, perché ho alcune opzioni per il futuro che potrebbero garantirmi un'occupazione, o almeno credo.
La paura più grande è quella di non avere abbastanza energie per finire gli esami, cioè per affrontare il presente. Io non mollo, ma fatica è tanta.
E poi ho paura di ritrovarmi tra qualche anno nella stessa solitudine che sto vivendo adesso. Voglio fare il possibile per evitare che accada.

[crociato]

Anche nel mio caso dura da più tempo, ed anche a me piacciono le mezze stagioni non fosse che questa volta ci sono arrivato per un insieme di "coincidenze" talmente sfinito da essere talmente stanco da non riuscire a prendere sonno. Sono 21 giorni ormai che non chiudo occhio. Sono talmente stanco che a volte vorrei svenire per avere un attimo di tregua. Eppure bisogna continuare a lavorare, e ci sono gli allenamenti (che nel mio caso sono legati al lavoro anche se non più obbligatori).. è dura.
Ma ho parlato delle mezze stagioni per ripetere ad entrambi che in ogni caso si tratta di un periodo e passerà, come passa tutto.

[Gilgamesh]

Ti capisco bene, anche io fuoricorso, bloccato in uno stallo dove è difficile conciliare lo stano d'animo con lo studio. La solitudine la sento spesso, ma più che altro la cerco, è anche una fortezza. Purtroppo l'autocommiserazione è un vortice: piacevole da un certo punto di vista, una volta volta che ti assorbe tutto si complica, tutto peggiora.

[germano]

Ma grazie all'università non riesci a attaccare bottone con qualcuno e poi magari ,dai oggi dai domani, vendervi anche alla sera o nel weekend?

Cmq secondo me stai mescolando i 2 problemi: università e solitudine.
Non è che tutti gli studenti universitari che abitano in un paesino si ritrovano senza nemmeno 1 amico!
Sfrutta l'università, che è paragonabile a un'associazione che raduna persone con lo stesso hobby.

Germano

[~Luna]

Crociato, 21 giorni di insonnia sono davvero tanti, ci credo che sei distrutto. La conosco bene, l'insonnia, anche a me si manifesta nei periodi di peggior stanchezza. Personalmente mi sono stati molto d'aiuto gli integratori di melatonina.
Quest'estate sono andata regolarmente in palestra e credevo che l'attività fisica mi avrebbe aiutata a darmi più energie, invece non è stato così, dato che dopo un allenamento mi sento stanca per il resto della giornata. Però a livello di umore la palestra mi ha aiutata tantissimo, quello sì. Posso chiederti che tipo di allenamento fai?


Gilgamesh, mi sa che tra studenti fuoricorso in crisi esistenziale siamo in buona compagnia. La solitudine mi aiuta ad evitare quel senso di disagio che puntualmente arriva quando parlo con altri studenti o comunque con persone che sono lì pronte a giudicare il mio ritardo negli studi (o altri "fallimenti" personali). Però sarebbe più utile se imparassi ad affrontare la gente senza temerne il giudizio.
L'autocommiserazione è una brutta bestia, innesca il terribile meccanismo della profezia che si autoavvera, lo conosci?