Non mi domando piu' del perche' delle cose...

[L'Astronomo Incompreso]

Piu' che altro, mi domando del perche' delle mie scelte.

Perche' mi faccio male...Quando potrei farmi del bene.
Qualcosa nella mia personalita' e' cambiata negli anni...
troppi traumi, ma anche tante cose belle, il tutto sta su cosa ci concentriamo.
Da qualche giorno mi sto concentrando su cose brutte! infatti sto bazzicando sto forum da cui non entravo da tanto tempo in cerca di non so cosa!
Ci sono tante cose belle intorno a me, tante persone che mi amano, tanti amici che mi vogliono bene...veri amici..no quelli che ho avuto per anni...o quegli altri che tengo ancora e non riesco a liberarmene.
Mi sento diviso, mi vergogno spesso, mi sento perso...ma sento che basterebbe poco per recuperare me stesso! Per diventare migliore.
Ma mi viene difficile, preferisco viaggiare nel marcio a volte.
A volte non facciamo cio' che ci fa stare bene perche' e' semplicemente difficile...Per noi, almeno, cosi sembra.
Non so cosa faro'.
Ma al momento sto nuotando nel mio mare di pensieri...
Ho bisogno di una birra, di quelle buone, no ne bevo da tempo..
Grazie a chi si impegnera' di trovare una risposta a questo mio casino che ho scritto

[Penna]

Buonasera L'Astronomo Incompreso, è difficile dare una risposta al tuo flusso di pensieri, proprio perché è molto personale quello che hai scritto. Se posso azzardare un'interpretazione, non per forza corretta, penso che il titolo sia una spia importante: non ti domandi più il perché delle cose. Vorresti forse chiederti il perché? Questo potrebbe corrispondere alla volontà di trovare un senso e una direzione alla propria vita, una sensazione abbastanza diffusa direi.

Magari nel complesso sei calato in un ambiente positivo di amici e persone che ti amano, ma come singolo come ti senti? Una persona non ha bisogno solo di una realizzazione collettiva, ma anche, e forse prima, di una realizzazione personale.

[L'Astronomo Incompreso]

Buonasera L'Astronomo Incompreso, è difficile dare una risposta al tuo flusso di pensieri, proprio perché è molto personale quello che hai scritto. Se posso azzardare un'interpretazione, non per forza corretta, penso che il titolo sia una spia importante: non ti domandi più il perché delle cose. Vorresti forse chiederti il perché? Questo potrebbe corrispondere alla volontà di trovare un senso e una direzione alla propria vita, una sensazione abbastanza diffusa direi.

Magari nel complesso sei calato in un ambiente positivo di amici e persone che ti amano, ma come singolo come ti senti? Una persona non ha bisogno solo di una realizzazione collettiva, ma anche, e forse prima, di una realizzazione personale.

Beh in buona parte hai ragione!
Io sono una persona molto anormale.
Devo rendermi conto di essere fortunato, ci sono molte persone che mi vogliono bene! pero' come hai detto te devo indirizzare la mia vita verso uno scopo, non per forza cose da star ma qualcosa che mi faccia stare bene!
Comunque penso che il mio a volte sia un rifiuto di vivere...anche tutto intorno a me va bene, io rifiuto la vita...preferisco stare nel mio mondo..Credo cdi avere qualche problema psicologico hahaha pero' dai pazienza.

[germano]

In effetti hai detto tutto e niente. E uno che legge non sa cosa risponderti.
Va bè, eventualmente entrerai nei dettagli più avanti, se sarà il caso.

Si nota cmq che tu stesso sei cosciente del fatto di essere fortunato e poi però dici che ti vergogni. Letta così direbbe un'assurdità, in quanto son 2 cose in contrapposizione.
Io ti invidio, altroché!