Voglia di scappare

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Voglia di scappare

Messaggioda BloodyJey » 21/06/2021, 23:40



Non sono mai stata brava ad affrontare i problemi. Ho sempre avuto paura dei cambiamenti, delle novità... specialmente nelle relazioni. La mia paura di rimanere da sola è talmente alta da pensare al peggio ogni volta che temo che possa restare sola per davvero: la fine di una relazione, la fine di un'amicizia. Mi faccio andare bene anche quello che mi fa stare male, solo per evitare di soffrire ancora di più senza.
Ed è un circolo vizioso: sto male, scoppio perché non riesco più a sopportarlo, litigo con le persone che mi fanno stare così e poi sto peggio perché queste si allontanano da me. E ogni volta che succede io mi sento morire... non riesco più a fare niente, non ho più voglia di niente.
Vorrei solo porre fine alle mie sofferenze e la soluzione per non farla finita sarebbe scappare via, lontano da tutto e da tutti, ricominciare... ma come se non si hanno le possibilità economiche?

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Messaggioda Malky » 23/06/2021, 9:44



Ciao BloodyJey, intanto sapere che è un circolo vizioso mi pare già molto. Spesso si fanno cose senza rendersi veramente conto che facciamo le medesime azioni. Hai scritto concisamente molte cose su cui puoi sicuramente lavorare.
"Il problema del fuggire è che per quanto ti impegni ti porterai sempre con te". Non ricordo la fonte e non sto dicendo che il problema sia tu: mi riferisco ad esempio ad una mia conoscente che è scappata in Germania e non ha risolto i suoi problemi.
Forse dovresti convincerti che per quanto difficile puoi già ricominciare. Inizia a pensare che tu vali a prescindere da quello che può dire chiunque. Se tu non sei convinta di meritare di meglio accetterai ciò che viene, ma non ti soddisferà. Se tu non ti metti al primo posto gli altri non lo faranno, anche se non sono necessariamente "crudeli". Semplicemente accetteranno che tu vali meno, ma non è così, a meno che tu non voglia che sia così.

Spesso cerchiamo aiuto in cose esterne da noi (figure professionali, viaggi, religioni, affini). Non è sbagliato, perché il confronto ci offre nuove prospettive, ma sei solamente tu a poterlo fare. E puoi farlo (niente bacchetta magica, non sto dicendo questo), solamente tu puoi farlo, perché se non vuoi cambiare nemmeno il miglior psichiatra riuscirà a fartelo fare. Tu hai il potere di cambiare la tua vita, devi scegliere di usarlo.
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Messaggioda Karan » 23/06/2021, 18:40



Ciao. In passato ho avuto esperienze del genere. Mi è capitato di avere a che fare con persone che prima ti cercavano e poi iniziavano a prendersi facilmente la confidenza fino al punto da risultare invadenti e maleducati. Per cercare di non rovinare i rapporti, in quanto non avevo molte amicizie, ho deciso di sopportarli ma ad un certo punto mi sono scocciato e mi hanno costretto a dirgli in faccia quanto erano persone insensibili e maleducate per così dire. Sono situazioni per le quali non se ne esce facilmente e nemmeno puoi notare una via d'uscita in quanto da una parte vedi la solitudine e dall'altra persone che creano più fastidi che benefici. Dopo molto tempo e delusioni, ho deciso di essere più selettivo e privilegiare la solitudine ai rapporti finti anche perché le cose che mi sono accadute in passato non sono più riproponibili. Non mi farei prendere più in giro da nessuno con scene già viste e riviste e quindi con un finale scontato.....

A questo grado di forza e di consapevolezza ci sono arrivato con il tempo e nemmeno credo sia facile arrivare alla mia scelta, quindi non ti giudico, purtroppo credo ci siano situazioni dove ci dobbiamo passare tutti, non esistono sconti anche se ovviamente non ti auguro nemmeno minimamente di stare così. Concludo dicendoti che, fosse anche soltanto un caso su un miliardo, che sia un partner o un amica, una persona dai buoni modi la puoi sempre trovare, l'importante è non chiudersi in se stessi e generalizzare come fanno in molti altrimenti decreterai con le tue stesse mani il tuo fallimento. Le gioie e i dolori nella vita possono accadere anche da soli e tu inaspettatamente puoi trovarti sia bene che male senza nemmeno aver fatto qualcosa. Anche tra 20 anni (spero molto prima) l'importante è appunto di non sprecare le occasioni che a volte ci passano sotto il naso e non le vediamo perché perdiamo il nostro tempo, che è prezioso, a piangerci addosso. Con questo non ti critico su niente, parlavo in generale e mi tengo ben lontano dal giudicare chi non conosco e che ha bisogno d'aiuto, il mio è solo un consiglio di tenere gli occhi aperti e di non perdere mai la speranza perché a volte il sereno arriva soltanto dopo la fine della tempesta e la fine stessa della tempesta non arriva in tempi decretati da noi. Ciao bella.
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