Scrivo qui dopo svariati mesi senza sapere se questa sia la sezione giusta.
Per presentare un attimo la mia situazione a chi non mi ha mai letto dirò che soffro di disturbo borderline, un disturbo di personalità caratterizzato da discontrollo delle emozioni e che presenta una varietà molto ampia di sintomi. Dirò anche che sono seguita dal centro di salute mentale da quando avevo 18 anni (ora ne ho 22) e che per due anni e mezzo sono stata in una comunità, da cui da poco verrò dimessa definitivamente per mia scelta. Attualmente infatti vivo con il mio ragazzo ma spesso vado in comunità, soprattutto nell'ultimo periodo (circa tre settimane) ci sto andando quasi tutti i giorni perché non sto bene e durante la giornata a casa sarei da sola perché il mio ragazzo lavora.
Ma ora veniamo al dunque, a come sto in questo periodo.
Ho frequenti sbalzi d'umore, in particolare per un non-nulla il mio umore scende drasticamente in modo molto veloce.
Durante questi chiamiamoli "momenti di down" nella mia testa iniziano a vorticare tanti pensieri:
-sei solo un peso, un disturbo, una scocciatura;
-sei solo una malata, che sta male per delle cazzate, sei sbagliata;
-nessuno ti vuole bene/ti ama davvero;
-fai schifo;
-sei una persona vuota;
-dipendi dagli altri;
ecc ecc...
Così inizio a volermi tagliare o sedare per non pensare e se non riesco a trattenermi da questi impulsi finisce o che mi faccia dei tagli o che ingerisca grandi quantità (tipo mezza o più boccetta) di benzodiazepine (xanax e rivotril) mischiandole con super alcolici.
Non solo, in questi momenti - che possono durare da poche ore a qualche giorno - penso che vorrei farla finita, mettere fine a tutto questo.
Non ne posso più sinceramente, non riesco nemmeno a capire perché nelle ultime settimane sto nuovamente così male, e ho paura di fare di nuovo cazzate come tagliarmi o sedarmi perché in questo modo faccio soffrire il mio ragazzo.
Vorrei tanto cancellarmi da questa esistenza. Spingere un bottone che mi annulli una volta per tutte.
Parlo con chi mi segue di come sto e dei miei "cattivi comportamenti" ma non sembrano sapere come aiutarmi, nè capire da cosa è dato questo periodo di crisi. Cosa posso fare?