Odio stare solo, eppure è una cosa che ricerco continuamente. Pur essendo molto timido e introverso, capita che spesso le persone si avvicino a me, ma io me ne allontano sempre per paura e finisco col fare terra bruciata.
La verità è che non riesco mai a fidarmi o abbandonarmi in toto alle persone, così come ai loro sentimenti. Ho la costante paura che, abbandonata l'armatura, l'ultimo abbraccio sia solo il pretesto per infliggere una coltellata. Vorrei dire che sono sensazioni, che sono prevalentemente mie paura; ma la verità è che mi succede quasi sempre, per quanto le persone possano darmi tutto so che arriverà il momento in cui mi faranno del male, quasi come una vendetta. Allora mi chiedo se non sia giusto rimanersene sempre soli, se il mio destino sarà sempre quello di recidere prima di essere reciso io stesso, se dovrò continuare ogni giorno a strapparmi le ali per impedirmi di volare.