Questa fu una domanda che lessi molti anni fa, su yahoo answer (mi manca :") ). Ricordo, che ricevette molte risposte. Fra cui, la mia. Scrissi tanto ma scrissi anche nulla. Mi sentivo molto confusa, all'epoca. Perchè, ero davvero ma davvero rimasta sola. E, in quel periodo avevo, da poco, deciso di chiudere definitivamente con una mia amica storica. Lei, era l'unica persona del mio passato. Ne avevamo trascorse tante. Ma mi sentivo trattata troppo male da lei, e lei, non si è mai fatta troppi problemi. Almeno, è questo ciò di cui ho preso coscienza dopo tanti anni in cui mi sono allontanata. Tornando al discorso, lessi le altre risposte. Alcune erano divertenti, altre serie. Ma la maggioranza delle persone diceva che la solitudine si sceglie.
Sono le persone che scelgono di stare sole.
Ma in base alla mia esperienza non sempre è così. Ricollegandomi al discorso della mia ex amicizia passata (l'ultima amica del passato) non mi sento proprio che fu io, che volevo lasciarla andare via. Fu lei che mi costrinse a dirle: "addio". Perchè, non faceva altro che insultarmi, dirmi brutte parole, piena di cattiveria e veleno. Ed ho sopportato. Non so neanch'io, come facevo. Per non parlare poi, del suo ex fidanzato che le dava ragione.
Quindi, sinceramente, mi sento di dire che a volte non siamo noi, che scegliamo. E, bisogna trarre un senso, per quanto difficile sia, da queste situazioni. E, mi sento di dire questo: i simili stanno bene con i loro simili. E, questa mia amicizia non mi faceva stare bene. Semplicemente, perché, non era come me. Non rinnego il passato, perché penso anche che stare solo con i propri simili, non ci aiuti a crescere e a capire chi siamo, davvero.
L'autore della domanda, invece, da come scrisse, mi parve di capire che credeva nel destino.
Voi, invece, cosa ne pensate? Perché la solitudine ha scelto proprio voi?
Grazie a chi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere