A volte, perdonatemi, mi domando perché ci sia così tanta negatività.
Perché se uno ci riflette, nella vita c'è tanto di cui essere felici. Già il fatto che uno sia in salute, abbia un tetto sopra la testa e degli affetti è già davvero tanto. Ma anche semplicemente ammirare il cielo o mettere i piedi nell'acqua mi fa essere felice.
Ma essendo stata una persona piuttosto depressa, non è che ora, ammetto, sia chissà quale felicità, perdonate ma la sincerità, mi sento di dire che quando ci capitano le cose belle ci dimentichiamo di tante brutte cose che ci sono capitate. O, comunque, vediamo la vita con occhi diversi, con lo sguardo dell'amore e siamo anche grati per le cose brutte che ci sono capitate perché racchiudevano un disegno per qualcosa di più grande.
Spesso, scusatemi, mi accorgo che le persone non sanno cosa le renda felici, oppure, vorrebbero qualcosa di più. Quando glielo chiedi, vorrebbero sempre da te, la risposta ai loro problemi. Come se potessi programmarli tu.
Per carità magari c'è tutto il discorso che magari hanno provato un po' di tutti e sono annoiati.
Però, tempo fa, parlavo con delle persone che ci dicevano che ai tempi della guerra, dove si aveva di meno, le persone erano più felici di ciò che avevano.. qui, invece, sembra sempre una eterna lotta a chi è il migliore di tutti o di supremazia. Sempre a fare confronti. Per carità, per me, il confronto è importante se si vuole migliorare. Però, diventa deleterio quando lo si usa per stare male o far del male. Almeno, per me.
Scusate, per il mio volo pindarico. Ad ogni modo, mi chiedevo, cos'erano per voi le cose belle della vita, per voi, e se vi è capitato che alcune cose che vi facevano stare bene, improvvisamente o dopo un po' vi hanno incominciato a far stare male e perché secondo voi.
Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere ;-)