A volte penso davvero che la libertà sia il valore più bello che una persona possa avere.
Per carità, spesso, mi hanno obiettato libertà non significa fare del male a qualcuno. E, per carità, non lo metto in dubbio. Tranne in questo periodo covid quando non è un problema di libertà ma è secondo me, un problema di ignoranza. Non sapere quali sono le cause che ci fanno ammalare. Però, dai. Non voglio litigare, ma solo condividere i miei pensieri.
Per me, la cosa brutta della libertà è che c'è una solitudine di fondo, molto scomoda. Nel senso che è davvero dura dover provvedere a tutto da soli, oppure, che non ci sia nessuno che ti chieda come stai e voglia sapere davvero cosa hai dentro, nel cuore. Per carità, uno non vuole cadere nel fraintendimento, della serie: "voglio mettere la mia vita nelle tue mani". Ma non so, un consiglio in più. Però, ho anche imparato, triste ma è così, che chi fa da sè fa per tre. Uno se vuole arrivare agli altri deve imparare a lavorare su sè stesso. Soprattutto, avere fiducia nelle proprie capacità e in Dio (la mia visione ).
Sento spesso che invece piace molto la sincerità. Io, personalmente, la odio. Non dico che mi piace stare con persone che se potessero mi tradirebbero alle spalle, dico, solo che detesto quando dicono cattiverie per manipolarti e farti fare ciò che vogliono loro.
Il vostro valore preferito?
E, se posso: perché?
Grazie a chi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere