Scusate, mi posso sfogare? :"(

[VeraVita]

Chiedo scusa se eventualmente con questo mio post, turberò la sensibilità di chi ha problemi più gravi. Perchè io tutto sommato, non mi lamento per ciò che ho. Pur non avendo chissà cosa, mi sento molto fortunata e grata.
Il problema è che non mi identifico molto con la vita che faccio. Ormai, è quasi un anno che non lavoro più. Sto sempre a casa con mia mamma, le faccio i servizi (le compro le cose di cui necessita), la vesto, a volte esco con lei, la devo continuamente aiutare a vestirsi, o a camminare, spesso litigo con mia sorella piccola, che non fa altro che umiliarmi e farmi sentire inferiore. Anche le altre due sorelle che ho, non è che mi aiutano molto ma mi hanno lasciata sola con mamma. Aggiungeteci, pure, che non ho amici o un fidanzato.. ma, anche solo un passatempo per evadere. Per carità ho le mie passioni (tipo leggere e scrivere) ma sono un palliativo molto breve. Nel senso che bisogna anche agire nella vita se si vogliono che le cose cambino. Eh, niente. Spesso, penso che non ne posso più. Ma non nel senso che mia mamma mi tratta male o altro. Ma per il semplice fatto come ripeto che non mi identifico in questa vita con mia mamma. Mi sento che sto vivendo la vita di qualcun'altro. Vorrei starmene con io mio ipotetico fidanzato e avere altre problematiche. Vorrei dedicarmi a me stessa e alle cose che mi interessano. Non dico che dei problemi di mia mamma non mi importa, dico solo che a volte vorrei dedicarmi a me stessa. Vorrei andarmene via di casa ma ciò comporterebbe avere delle belle responsabilità. E, poi, chi mi dice che poco dopo non dovrei tornarmene via di casa? A volte mi sento solo una persona ingrata solo che mi piacerebbe avere qualcosa in più. Io, personalmente, ho sempre combattuto per ciò che volevo ma non ho mai obbligato nessuno a scegliermi. Quindi, non mi sento di aver scelto io questa situazione. Forse, qualcuno dirà che mi scarico la coscienza facile, che ci sarà un motivo della mia solitudine. Solo che penso questo: di non essermela cercata io. Mi dispiace anche giungere a queste conclusioni e sarebbe anche molto più motivante per me, credere che dipende tutto da me ma a volte succede.
Il mio era solo una sfogo, capisco se qualcuno legge e non sa cosa dirmi, alla fine le risposte sono dentro di me. Solo che se avete qualche piccolo consiglio da darmi su come affrontare la situazione mi fareste contenta. Ma sia ben chiaro, non siete obbligati e vi ringrazio anche se avete letto fino a qua. Per me, siete dei veri erori.

Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere.

Tante belle cose a tutti e buona giornata ^^

[cherry85]

Ciao Vera, tua madre ha delle patologie?

[VeraVita]

Ciao Vera, tua madre ha delle patologie?

Si, ha dei problemi di salute

[Semir88]

Purtroppo ci sono passato e ci sto passando tutt'ora. A differenza tua non ho fratelli ne sorelle. Sono proprio solo. Ho degli amici ma ci vediamo sempre più raramente...
Le tue sorelle sono egoiste e magari ti criticano pure perché non lavori e fai da badante alla mamma ma non sanno che la famiglia è tutto e non si abbandona. Un giorno capiranno. E sai quando? Quando avranno bisogno di te.
Quello che ti posso dire e comunque di non smettere di cercare un lavoro, anche solo partime, perché a stare a casa chiusi nell'oppressitá delle stesse mura e del non fare nulla si diventa apatici. È l'apatia toglie le forze e fa ammalare di depressione... anch'io continuo a cercare lavoro ed essendo un uomo io ci soffro più di te...perché una donna si aggiusta a fare servizi, a guardare anziani o bambini ma un uomo senza lavoro è perso...

[Cordis]

Condivido, un lavoro ti serve.
Per la mamma, considera che puoi richiedere un aiuto senza spese eccessive: informati ai servizi sociali del tuo comune.
Circa le tue sorelle... se non puoi contarci pazienza, ma se ti ostacolano pure almeno adoperale per sfogarti... tipo insultare e imprecare (volevo dire di mandarle a cag.. ma sono troppo fine ed educato per dirlo), almeno se poi ti scocciano lo fanno con la ragione.

[VeraVita]

Purtroppo ci sono passato e ci sto passando tutt'ora. A differenza tua non ho fratelli ne sorelle. Sono proprio solo. Ho degli amici ma ci vediamo sempre più raramente...
Le tue sorelle sono egoiste e magari ti criticano pure perché non lavori e fai da badante alla mamma ma non sanno che la famiglia è tutto e non si abbandona. Un giorno capiranno. E sai quando? Quando avranno bisogno di te.
Quello che ti posso dire e comunque di non smettere di cercare un lavoro, anche solo partime, perché a stare a casa chiusi nell'oppressitá delle stesse mura e del non fare nulla si diventa apatici. È l'apatia toglie le forze e fa ammalare di depressione... anch'io continuo a cercare lavoro ed essendo un uomo io ci soffro più di te...perché una donna si aggiusta a fare servizi, a guardare anziani o bambini ma un uomo senza lavoro è perso...

Grazie di cuore per la comprensione e la tua gentile risposta. Però, dai, non vedere sempre tutto nero. Che poi, per carità i momenti di sconforto ce ne sono sempre. Però, penso, in generale, che se vuoi davvero qualcosa la ottieni. Adesso, non so bene la tua situazione ma sono certa che pian pianino si risolve tutto. Grazie, ancora, veramente!

[VeraVita]

Condivido, un lavoro ti serve.
Per la mamma, considera che puoi richiedere un aiuto senza spese eccessive: informati ai servizi sociali del tuo comune.
Circa le tue sorelle... se non puoi contarci pazienza, ma se ti ostacolano pure almeno adoperale per sfogarti... tipo insultare e imprecare (volevo dire di mandarle a cag.. ma sono troppo fine ed educato per dirlo), almeno se poi ti scocciano lo fanno con la ragione.

Grazie di cuore per i consigli. Mamma non ne vuole sapere di queste cose.
Eh, sai, quante volte gli ho risposto? E, fra me e me, ho pensato: "la prossima volta stai zitta".
Grazie, davvero, però. Mi hai fatta riflettere.
Buone cose

[Cordis]

Guarda, io ho assistito i nonnini adorati negli ultimi anni della loro vita, considera che erano contadini, sempre abituati a fare da se: assiatenza? Giammai!
E io l'assistenza la chiamavo lo stesso (anche perché da solo, tra lavoro e tutto non ce la potevo fare)...
La prima volta che venne l'assistente di base per fargli il bagno mia nonna aveva i capelli dritti (io che mi faccio lavare da qualcun'altro!!!)
sono andato di sotto, in garage, a trovarmi qualche lavoretto: ho usato attrezzi che facessero molto rumore ...
La prima volta che è arrivata la fattura dall'agenzia di assistenza (convenzionata col comune, una trafila lunghissima per arrivarci) mio nonno li ha chiamati per annullare tutto, intimando che non avremmo pagato più!
Poi li ho richiamati io, dicendogli di continuare normalmente, ignorando eventuali altre chiamate simili ...
Le cose si fanno quando c'è bisogno, se poi la mamma non vuol sentir parlare di certe cose... in effetti non c'è bisogno di parlarne, basta farle.

[VeraVita]

Guarda, io ho assistito i nonnini adorati negli ultimi anni della loro vita, considera che erano contadini, sempre abituati a fare da se: assiatenza? Giammai!
E io l'assistenza la chiamavo lo stesso (anche perché da solo, tra lavoro e tutto non ce la potevo fare)...
La prima volta che venne l'assistente di base per fargli il bagno mia nonna aveva i capelli dritti (io che mi faccio lavare da qualcun'altro!!!)
sono andato di sotto, in garage, a trovarmi qualche lavoretto: ho usato attrezzi che facessero molto rumore ...
La prima volta che è arrivata la fattura dall'agenzia di assistenza (convenzionata col comune, una trafila lunghissima per arrivarci) mio nonno li ha chiamati per annullare tutto, intimando che non avremmo pagato più!
Poi li ho richiamati io, dicendogli di continuare normalmente, ignorando eventuali altre chiamate simili ...
Le cose si fanno quando c'è bisogno, se poi la mamma non vuol sentir parlare di certe cose... in effetti non c'è bisogno di parlarne, basta farle.

Grazie di cuore, veramente

[Eliminato]

Appoggio tutto quello consigliato dagli altri, suggerimenti molto preziosi. La tua situazione, in effetti, non è assolutamente semplice ed è, pertanto, assolutamente lecito e comprensibile il senso di spaesamento. Ti auguro di trovare luce nella tua vita!