solo come un cane

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

solo come un cane

Messaggioda rovinato » 12/07/2023, 23:05



ciao a tutti, è stato difficile scegliere la sezione dove scrivere questo messaggio perchè ci sarebbe stato bene in almeno la metà di quelle elencate. oggi era una stata una giornata quasi tranquilla, nel senso di piatta ma tranquilla, finchè non ho dovuto fare una foto e quando l'ho guardata sono inorridito. ho un aspetto talmente deteriorato che sembra che ho vissuto 20 anni sotto un sasso, sembro una specie di gollum ma quello del film aveva gli occhi azzurri almeno. che stress fare schifo...altro che depressione.
cmq ho 38 anni, mi sento un po' vecchio per i forum e l'internet ma sono rimasto solo, nella realtà non mi è rimasto più nessuno a parte un po' la famiglia. le persone tristi non piacciono a nessuno (nemmeno ai familiari). nella società del divertimento forse la tristezza è considerata peggio della peste bubbonica, non so. la mia vita è davvero andata a rotoli, se guardo le vecchie foto sembrano quelle di un'altra persona, rovinato fuori e distrutto completamente dentro. da circa vent'anni ormai, prima ero una persona normale. adesso ormai mi vergogno anche di stare al mondo ma non ho forza nè coraggio di ammazzarmi. per ora almeno. mi sono iscritto a questo forum sperando di trovare qualcuno con cui poter condividere le cose brutte che mi succedono e che sento dentro quotidianamente e con cui parlarsi della propria condizione di vita, non di cose "carine" per "sdrammatizzare" come invece avviene in tutte le chat e i social (se qualcuno ha voglia di sdrammatizzare, limitatevi a sdrammatizzare le vostre sfighe non quelle degli altri) . e possibilmente anche senza sentirmi dare del malato, come invece avviene nei siti di psicologia, dove vai per una consolazione o uno sfogo e ti ritrovi con una diagnosi e una terapia. fatto sta che sono solo come un cane e finora online non sono riuscito a trovare un posto dove inserirmi senza essere fuori luogo, vuoi perchè erano tutti ventenni o magari perchè erano tutti lì per parlare di cose "leggere". provo anche con questo forum
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rovinato
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Messaggioda edo » 17/08/2023, 11:09



Non sentirti in colpa.
A me fa piacere sentire una persona dire certe cose, cose che difficilmente direbbe a voce. Anche perchè non avrebbe forse una persona a cui dirle e che le possa capire, nemmeno uno psicologo.

Io vedo sui social miei vecchi amici/conoscenti/compagni di scuola e li vedo devastati, ma contenti e uniti e spesso innamorati.
Io invece, per mille motivi ma principalmente per la mia indole inizialmente introversa (è inutile dare colpa agli altri), sono rimasto solo ma mi sento un fiore rispetto a loro. Credo davvero di esserlo, non mi sono mai incensato o adulato ma purtroppo è un po' come avere il pane e non i denti, come mi ha sempre detto un mio vecchio amico...anche lui trasferito.

La risolviamo solo sforzandoci di trovare nuove, con cui provare a condividere qualcosa...e da queste trovarne altre, provare a ristabilire una catena sociale che alla nostra età (io 32) non è più semplice.
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edo
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