La famiglia

[Gius9]

Vi è capitato di passare anni e anni pensando che la "famiglia" sarebbe stata per sempre un punto di riferimento nella vostra vita...e poi improvvisamente capire che non è assolutamente vero?
Un po' come quando ti dicono che Babbo Natale non esiste. A me lo disse mio fratello, lo ricordo ancora. Non riuscivo a crederci. Mi crollò il mondo addosso. Era un Natale perfetto. Costruito su una finzione. Ma la realtà era peggio.

E così da un po' di anni, ogni volta che passo più di un giorno con la mia famiglia, sento che un piccolo pezzo di questa costruzione solida si sgretola. Che non ci saranno ogni volta che avrò bisogno. Che non esiste quel legame incondizionato che una volta credevo ci legasse.
Ed è per questo che se prima avevo bisogno di un aiuto (materiale o emotivo), chiamavo sempre i miei fratelli. Perché loro C'ERANO.
Oggi non sono neanche nella top ten delle persone che contatterei.

E sento che questo è triste.
Ma anche tanto vero.

[VeraVita]

Vi è capitato di passare anni e anni pensando che la "famiglia" sarebbe stata per sempre un punto di riferimento nella vostra vita...e poi improvvisamente capire che non è assolutamente vero?
Un po' come quando ti dicono che Babbo Natale non esiste. A me lo disse mio fratello, lo ricordo ancora. Non riuscivo a crederci. Mi crollò il mondo addosso. Era un Natale perfetto. Costruito su una finzione. Ma la realtà era peggio.

E così da un po' di anni, ogni volta che passo più di un giorno con la mia famiglia, sento che un piccolo pezzo di questa costruzione solida si sgretola. Che non ci saranno ogni volta che avrò bisogno. Che non esiste quel legame incondizionato che una volta credevo ci legasse.
Ed è per questo che se prima avevo bisogno di un aiuto (materiale o emotivo), chiamavo sempre i miei fratelli. Perché loro C'ERANO.
Oggi non sono neanche nella top ten delle persone che contatterei.

E sento che questo è triste.
Ma anche tanto vero.

Si, è vero quello che dici tu.
Ci riflettevo proprio qualche giorno fa.
Ora non so perché dici questo e cosa ti è capitato.
Io ti posso dire però che sono cresciuta in una
famiglia che non mi ha mai fatta credere nell'esistenza di Babbo Natale. O, altre cose come ad esempio le favole o a Dio. Ma mi sono resa conto che negare queste cose è per alcuni motivi sbagliato. Un po' di destino e qualcosa di irrazionale nella vita c'è. Secondo, me.
Ad ogni modo, ho maturato che nella vita si sta insieme per un po' perché ognuno di noi deve insegnare qualcosa all'altro.
Noi pensiamo di non valere abbastanza ma non è così. Quando perdiamo qualcosa non dovremmo soffrire sempre e chiederci perché a noi. Ma farci altre domande più motivanti e pensare a quanto ancora possiamo dare. Tipo, bisognerebbe ricrearsi la propria famiglia e la propria cerchia di amici.
Poi, non lo so.
Mi dispiace per la tua situazione.
Spero di cuore che troverai dei motivi per essere felice.
Buone cose.

[Pami231]

Penso di sì.. da bambini non si hanno altri riferimenti. La famiglia è ciò che di più importante abbiamo. Ma poi crescendo si capisce che quella famiglia è composta da persone singole. Ognuna delle quali ha una propria dimensione. Che spesso non coincide con la tua

[Massimiliano89]

Vi è capitato di passare anni e anni pensando che la "famiglia" sarebbe stata per sempre un punto di riferimento nella vostra vita...e poi improvvisamente capire che non è assolutamente vero?
Un po' come quando ti dicono che Babbo Natale non esiste. A me lo disse mio fratello, lo ricordo ancora. Non riuscivo a crederci. Mi crollò il mondo addosso. Era un Natale perfetto. Costruito su una finzione. Ma la realtà era peggio.

E così da un po' di anni, ogni volta che passo più di un giorno con la mia famiglia, sento che un piccolo pezzo di questa costruzione solida si sgretola. Che non ci saranno ogni volta che avrò bisogno. Che non esiste quel legame incondizionato che una volta credevo ci legasse.
Ed è per questo che se prima avevo bisogno di un aiuto (materiale o emotivo), chiamavo sempre i miei fratelli. Perché loro C'ERANO.
Oggi non sono neanche nella top ten delle persone che contatterei.

E sento che questo è triste.
Ma anche tanto vero.

A volte ci ho pensato, ma poi mi sono ricreduto.
Non ho mai pensato che la mia famiglia mi negherebbe l'aiuto nel momento del bisogno, però spesso penso che le incomprensioni e i dissapori tra me e loro saranno eterni.