Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere

Ps scusate le mille domande ma in questo periodo sono in vena

VeraVita ha scritto: volevo chiedere: cosa ne pensate della coscienza? E, cosa è per voi la coscienza?
VeraVita ha scritto:Però disse questa, seppur banalità, che nella vita c'è sempre una coscienza. Un diavoletto e un angioletto che ti dicono cosa fare o non fare.
Dentro di me invece c'è una vera e propria riunione condominiale.
ClaudiaK ha scritto:
(p.s. : per chi qui mi conosce almeno un po' da altri miei scritti su questo Forum...non sto pensando ad UN caso purtroppo familiare, no no. Ovvio che penso anche a quello e quello non smentisce la regola, ma ho tanti e tanti esempi "superstudiati nel tempo" del come e quanto siano proprio tanti i disturbi mentali che si rivelano "privativi/inibenti della capacità di coscienza che vada oltre a propria panza" , e persino in persone che della <coscienza> fanno una bandiera e addirittura un capitolo di loro docenza al prossimo, come accade a tanti uomini e donne ...preoccupantemente e/o ossessivamente...assidui di parrocchie catttoliche! )
DanyDuck ha scritto:Qui in Italia un classico esempio di bandiera/coscienza possono essere i mafiosi che dopo che hanno commesso e continuano a commettere crimini tra i quali anche omicidi, se ne vanno a pregare in chiesa e magari fanno pure delle offerte in denaro, in pratica a loro interessa sbandierare e dimostrare una finta coscienza a chi gli sta intorno probabilmente perchè li fa sentire più ammirati e considerati.
ClaudiaK ha scritto:Credo che non ci arriverò mai a capire questi fenomeni socio-storico-antropologici, e mi limito a prenderne atto...
ClaudiaK ha scritto:Quella dei mafiosi, ti sono sincerissima, supera la mia cultura e anche la mia fantasia.
Cioè : mi risulta verissimo quel che dici, e sono ancora scioccata da documentari in cui si mostrava quanto l'immagine del "Sacro Cuore di Gesu'" fosse centralissima nei rituali di affiliazione di qualche mafia italiana (pazzesco!) , o anche come fosse un "punto d'onore" ...il fatto che la processione annuale del Santo Patrono cittadino o del paesello si "inchinasse" dinanzi alle abitazioni dei capi-mafia...........
Credo che non ci arriverò mai a capire questi fenomeni socio-storico-antropologici, e mi limito a prenderne atto...
E comunque questi casi non sono legati ai disturbi mentali di cui parlavo. Nel senso che si tratta di tradizioni volute e perpetuate da gente del tutto sana di mente, e che (evidentemente) sfrutta un "immaginario collettivo" molto radicato presso popolazioni ignoranti, per darsi una forma di "sacralità" del tutto assurda, contraddittoria, blasfema.
Ma quelle che ormai non conto neanche più (per quante sono) sono le persone che DAVVERO (e incredibilmente) si ritengono fedeli e osservanti dellla religione cattolica, che frequentano anche fino all'ossessività tuttel le celebrazioni rituali, e che sono Esempi MACRO della più bieca mellifluità ipocrita e tassativamente finalizzata SOLO alla soddisfazione della propria panza, e che...proprio NON se rendono conto!!!![]()
Giusto per farmi intendere: tra i miei clienti e conoscenti , oltre ad una quantità ragguardevole di "pie donne" che ...farebbero la felicità di Freud in tema di isterismo (campionesse di pettegolezzo e maldicenza del prossimo e invidia di tutto e tutti) , annoveroben TRE "diaconi", che non si conoscono tra loro...
Sono veri OSSESSI, per qualche verso mi fanno anche un po' di paura... Ma insomma : sono convintissimi di avere un qualche carisma in forza del quale educare il prossimo alla "coscienza"...e sono I PRIMI a non avere idea di cosa sia la coscienza, e ad essere di una verve dispotico/profittatoria, nel loro NIENTE...che E' da paura!
Non dimenticherò mai il giorno in cui uno dei tre mi chiamò al cell mentre stavo andando a trecento all'ora, con un'ansia da infarto, verso l'ospedale in cui mi era stato appena detto che era stato ricoverato MIO FIGLIO per un incidente di cui non sapevo NULLA.
Rispondo senza guardare il chiamante, stavo guidando, e rispindevo perchè qualcunque chiamata poteva essere relativa a mio figlio!
Invece era 'sto stronxo che mi doveva dire una banalità qualunque di SUO interesse. Per educazione e per rispetto...veramente al di sopra delle mie forze...GLI SPIEGO che dovremmo cortesemnte risentirci perchè sto andando in ospedale, col cuore in gola, a vedere cosa sia accaduto a mio figlio!
Ue'...e non c'era verso!...questo continuava a cercare di parlarmi del suo "problema" del menga!
![]()
![]()
![]()
In qualche rarissimo caso riesco ad essere anche rapida, e quando sono veramente disperata mi riesce meglio![]()
Bè insomma, proprio pensando che fosse una diacono...riuscii a chiudere la chiamata soltanto usando una bestemmia, e pure urlata!!!
Io che detesto le bestemmie e detesto chi le pronuncia, e detesto chi urla!![]()
Ma mi era apparso in pochi secondi così chiaro che questo fosse così egoisticamente ossesso nella sua fregnaccia del momento da poterlo scioccare soltanto pronunciando quella bestemmia (di cui mi vergogno ora per allora)!
Ricucendo il tutto : le "pie donne" e figuriamoci i "diaconi" di cui ho fatto cenno...sono persone che di <coscienza> dovrebbero saperne molto più di me, povera miscredente filo-agnostica... Ma INVECE vivono OSSESSIONI da disturbati che li rendono più ignobili di qualunque "malfatttore per scelta"...
(Mia opinione, ovvio)
Navigator63 ha scritto:E invece una certa psicologia - di cui tu tanto diffidi - secondo me invece li spiega molto bene.
A patto di accettare che gli esseri umani siano creature prettamente irrazionali. Se invece ti aspetti che siano razionali... il tuo stupore non avrà fine.
IMHO c'è un enorme divario tra ciò che gli umani dovrebbero essere in teoria, e che dichiarano di essere... e ciò che sono veramente.
Se ci si aspetta coerenza da loro, non se ne verrà mai a capo.
"Tutti gli esseri umani hanno piccole anime grigie... e tutti se le vogliono imbellettare."
(Maksim Gorkij)
DanyDuck ha scritto: Esistono persone che per la sete di denaro la coscienza la vendono al diavolo, anche se poi vanno a messa per far vedere che non sono così, mi ricorda un po' la scena finale del film Psyco, dove l'assassino Norman Bates vede una mosca che gli cammina sulla mano e pensa "Adesso non manderò via questa mosca, così tutti penseranno di me, quello sarebbe un assassino? Ma se non farebbe del male neanche ad una mosca!".
ClaudiaK ha scritto:Capisci benissimo che questo sarebbe un discorso lunghissimo e noiosissimo per i più, e quindi lo evitiamo senza problemi.
francamente non condivido questa tua visione dell'umano come "sempre e necessariamente miserabile" , come deriverebbe dalla tua citazione finale...
Torna a Forum di aiuto sulla Solitudine, Abbandono, Vergogna e Senso di Colpa
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti