Voi come siete riusciti ad accogliere la solitudine

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Voi come siete riusciti ad accogliere la solitudine

Messaggioda SweetStellina » 18/11/2013, 12:31



Salve a tutti!! Premetto che da quest'anno ho iniziato un nuovo corso di studi che mi piace tanto e mi sta appassionando. Ho conosciuto quindi nuove persone che mi sembrano interessanti e piacevoli.
Purtroppo io alle spalle ho un'esperienza in cui sono stata vittima di bullismo e di conseguente solitudine che mi sono portata avanti per anni e anni (circa 9).
Nel frattempo sono riuscita a ritrovare la luce, l'equilibrio e il sorriso di una volta, ma sento intorno a me tanta solitudine: io sono una ragazza molto allegra, solare, mi piace sorridere tanto e stare con gli altri, ma purtroppo mi ritrovo in una situazione di solitudine; non ho contatti con i miei coetanei, sto praticamente tutto il tempo con i miei familiari; questa cosa mi piace e la apprezzo tanto, ma a volte sento il bisogno di passare del tempo anche con persone della mia età (penso sia normale, no?! :) )
Ormai ho accettato questa solitudine: è diventata una grande amica e sono riuscita ad apprezzare tanto anche il silenzio.
Ma come si fa a dare equilibrio a quest'attesa di un qualcosa che possa cambiare? Ogni sabato spero che qualcuno mi chiami per organizzare un'uscita, ma purtroppo non lo fa mai nessuno :( e nemmeno io so a chi chiedere per trascorrere una serata diversa.
Voi come avete affrontato questi lunghi momenti di solitudine? (tra l'altro in periodi fondamentali come la crescita e la prima maturità)
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Voi come siete riusciti ad accogliere la solitudine

Messaggioda Aldebaran » 18/11/2013, 14:03



la solitudine porta alla pazzia.

Il consiglio che ti posso dare è quello di uscire comunque...anche da sola. Nessuno ti chiama ? esci comunque. Fai qualche attività (palestra, corsi vari, etc.) ...cerca di rimanere comunque in mezzo alla gente...altrimenti rischi di chiuderti sempre di più e rischi di diventare sociofobica.
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Voi come siete riusciti ad accogliere la solitudine

Messaggioda ypsy » 18/11/2013, 16:31



Non è che la accogli la solitudine. Arriva, si stabilisce lì con te, e se non sei capace a mandarla via, te la tieni. :huh:
Comunque non è necessariamente una brutta cosa. Ci vogliono anche dei momenti di solitudine nella vita, in cui uno possa stare un po' da solo con sè stesso. L'importante è che ci sia un equilibrio, e che uno possa anche avere delle scelte alternative.

Se non hai problemi a relazionarti con le persone, fai come dice Mortimer, fai qualcosa per stare un po' in mezzo alla gente, e un po' alla volta le conoscenze vengono da sole. Un corso di qualcosa, palestra, piscina, un locale... boh... Giusto per non cadere in una sorta di baratro da cui poi con gli anni potresti non riuscire più a venir fuori.

Personalmente come sociofobico non ho avuto mai molta scelta. Ho delle conoscenze, e una volta o due la settimana esco, ma non serve a granché. Alla fine quasi tutto il tempo della mia vita l'ho passato a leggere o a guardare film e cose così. Cioé a fare quello che si può fare quando si stà da soli. A stare con le mani in mano impazzisci davvero. Ultimamente sto cercando di scrivere un libro, il secondo, così almeno faccio qualcosa di costruttivo. :huh:
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Voi come siete riusciti ad accogliere la solitudine

Messaggioda SweetStellina » 18/11/2013, 21:59



ypsy ha scritto:Non è che la accogli la solitudine. Arriva, si stabilisce lì con te, e se non sei capace a mandarla via, te la tieni. :huh:
Comunque non è necessariamente una brutta cosa. Ci vogliono anche dei momenti di solitudine nella vita, in cui uno possa stare un po' da solo con sè stesso. L'importante è che ci sia un equilibrio, e che uno possa anche avere delle scelte alternative.

Se non hai problemi a relazionarti con le persone, fai come dice Mortimer, fai qualcosa per stare un po' in mezzo alla gente, e un po' alla volta le conoscenze vengono da sole. Un corso di qualcosa, palestra, piscina, un locale... boh... Giusto per non cadere in una sorta di baratro da cui poi con gli anni potresti non riuscire più a venir fuori.

Personalmente come sociofobico non ho avuto mai molta scelta. Ho delle conoscenze, e una volta o due la settimana esco, ma non serve a granché. Alla fine quasi tutto il tempo della mia vita l'ho passato a leggere o a guardare film e cose così. Cioé a fare quello che si può fare quando si stà da soli. A stare con le mani in mano impazzisci davvero. Ultimamente sto cercando di scrivere un libro, il secondo, così almeno faccio qualcosa di costruttivo. :huh:



Nono, ma infatti non è una brutta cosa. In alcuni momenti sento proprio il bisogno di sentirmi sola per riflettere, schiarirmi le idee, conoscere meglio me stessa e la mia persona (perché a volte con gli altri sembra quasi che ci si possa annullare).
Non ho problemi a relazionarmi con le persone: ho sempre coltivato le amicizie esclusivamente nel campo scolastico, quindi questo un po' mi ha 'fregata' perché quando ci sono state delle rotture o degli allontanamenti, mi sono sentita molto sola. Mi è capitato di sentirmi terribilmente sola per circa 6 mesi: uscivo pochissimo, stavo sempre a casa, non andavo da nessuna parte, e questo una volta mi ha fatto sfogare nel pianto (negli altri momenti avevo ritmi quotidiani normali, ma sentivo comunque tanta solitudine intorno).
Tuttavia ho utilizzato questo prezioso tempo di solitudine per la preghiera, per me, per lo studio, per il riposo, per qualche film.
Però ecco, mi è mancato avere persone intorno; mi è mancato soprattutto fare due chiacchiere, scherzare, sorridere.
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Messaggioda Sweet Anonima » 13/12/2013, 22:45



Come al solito rispondo sempre ai topic in ritardo. :D
Innanzitutto ciao :hi:
Gli utenti che hanno risposto prima di me hanno ragione: concordo con loro :)
Io ho quasi 14 anni, e questa estate non mi ritrovata esattamente circondata da mille amici :)
Come ho detto in uno dei topic che ho aperto poche ore fa, non sono il massimo della popolarità.
Tuttavia, una mia amica dall'Abruzzo mi telefonava, e altre due mie amiche le ho incontrate, a volte, durante l'estate.
Quello che voglio dire è che comunque anche per più di una settimana, magari, non ricevevo né loro notizie né le telefonate della mia amica Abruzzese, e così ne approfittavo per fare passeggiate con mia madre in mezzo alla campagna, ascoltare musica, stare su Internet, leggere libri, e, ok, anche svolgere i compiti delle vacanze.
Come ti hanno già detto gli altri utenti, insomma, cerca di fare qualcosa che ti metta di buonumore, che ti rallegri le giornate :)
Occupa il tuo tempo con attività produttive, ecco :)
Ad esempio: i miei compagni di classe (alcuni) durante la seconda media - ora siamo in terza - uscivano il pomeriggio.
Io invece stavo al computer a scrivere un libro.
Morale della favola: ho vinto un concorso letterario e anche dei soldi :D loro no ;)
Questo non per vantami, ma per dirti che non sempre gli amici sono INDISPENSABILI :)
Sai, gli amici vanno e vengono, no? XD
Tu pensa a te, prima o poi troverai qualcuno che potrai considerare a tutti gli effetti AMICO.
Nessuno resta solo per sempre, fidati :) specialmente se si tratta di persone come te :) Mi sembri simpatica ^^
Scusa, sto creando un giro di parole incredibile... :doh!: il succo del discorso è che nella vita la famiglia è indispensabile, perché dei tuoi, credimi, potrai sempre fidarti ;)
Gli amici... chi trova un amico trova un tesoro :hug:
Meglio avere pochi amici ma buoni, piuttosto che tanti e falsi ^_^
Tu pensa a farti una carriera, quella che ti servirà per la vita, gli amici (sebbene anche loro siano importanti se ci si può fidare) verranno dopo :) Se conosci qualcuno, comunque, prova tu ad invitarlo/a, no? Poi, se rifiuta.. pace all'anima sua ^^ non è una morte, e tu non devi dipendere da nessuno... >.<
So che forse questo messaggio ti sembrerà buffo, se non ridicolo, visto che sono piccolina e già pretendo di dire la mia :shy:
Però questo è ciò che penso :)
E se ti va puoi mandarmi un mp ^_^
Ciao :coolok:
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Messaggioda SweetStellina » 14/12/2013, 12:59



Sweet Anonima ha scritto:Come al solito rispondo sempre ai topic in ritardo. :D
Innanzitutto ciao :hi:
Gli utenti che hanno risposto prima di me hanno ragione: concordo con loro :)
Io ho quasi 14 anni, e questa estate non mi ritrovata esattamente circondata da mille amici :)
Come ho detto in uno dei topic che ho aperto poche ore fa, non sono il massimo della popolarità.
Tuttavia, una mia amica dall'Abruzzo mi telefonava, e altre due mie amiche le ho incontrate, a volte, durante l'estate.
Quello che voglio dire è che comunque anche per più di una settimana, magari, non ricevevo né loro notizie né le telefonate della mia amica Abruzzese, e così ne approfittavo per fare passeggiate con mia madre in mezzo alla campagna, ascoltare musica, stare su Internet, leggere libri, e, ok, anche svolgere i compiti delle vacanze.
Come ti hanno già detto gli altri utenti, insomma, cerca di fare qualcosa che ti metta di buonumore, che ti rallegri le giornate :)
Occupa il tuo tempo con attività produttive, ecco :)
Ad esempio: i miei compagni di classe (alcuni) durante la seconda media - ora siamo in terza - uscivano il pomeriggio.
Io invece stavo al computer a scrivere un libro.
Morale della favola: ho vinto un concorso letterario e anche dei soldi :D loro no ;)
Questo non per vantami, ma per dirti che non sempre gli amici sono INDISPENSABILI :)
Sai, gli amici vanno e vengono, no? XD
Tu pensa a te, prima o poi troverai qualcuno che potrai considerare a tutti gli effetti AMICO.
Nessuno resta solo per sempre, fidati :) specialmente se si tratta di persone come te :) Mi sembri simpatica ^^
Scusa, sto creando un giro di parole incredibile... :doh!: il succo del discorso è che nella vita la famiglia è indispensabile, perché dei tuoi, credimi, potrai sempre fidarti ;)
Gli amici... chi trova un amico trova un tesoro :hug:
Meglio avere pochi amici ma buoni, piuttosto che tanti e falsi ^_^
Tu pensa a farti una carriera, quella che ti servirà per la vita, gli amici (sebbene anche loro siano importanti se ci si può fidare) verranno dopo :) Se conosci qualcuno, comunque, prova tu ad invitarlo/a, no? Poi, se rifiuta.. pace all'anima sua ^^ non è una morte, e tu non devi dipendere da nessuno... >.<
So che forse questo messaggio ti sembrerà buffo, se non ridicolo, visto che sono piccolina e già pretendo di dire la mia :shy:
Però questo è ciò che penso :)
E se ti va puoi mandarmi un mp ^_^
Ciao :coolok:



Ti ringrazio per la tua risposta :)
Sono d'accordissimo con te :) Anch'io cerco di investire su attività produttive per me stessa, però poi mi rendo conto che ho bisogno di confrontarmi con gli altri, di ''vivere'' gli altri.
Siamo umani, quindi è normale.
Il tempo di solitudine può essere produttivo quando si sente la necessità di stare da soli, in altre circostanze no.
Comunque in questo periodo va fortunatamente un po' meglio :)
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Messaggioda Sweet Anonima » 14/12/2013, 14:46



Se vuoi confrontarti con qualcuno e proprio non ne hai possibilità al limite potresti trovare un forum su quel determinato argomento, no? :)
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Messaggioda SweetStellina » 14/12/2013, 23:52



Sweet Anonima ha scritto:Se vuoi confrontarti con qualcuno e proprio non ne hai possibilità al limite potresti trovare un forum su quel determinato argomento, no? :)


Vabbè mi trovo bene qui sopra :D comunque ho già avuto modo di farlo. Grazie per il suggerimento :)
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Messaggioda Sweet Anonima » 15/12/2013, 12:33



Di niente ;)
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Messaggioda Notturno » 15/12/2013, 22:11



SweetStellina ha scritto:Salve a tutti!! Premetto che da quest'anno ho iniziato un nuovo corso di studi che mi piace tanto e mi sta appassionando. Ho conosciuto quindi nuove persone che mi sembrano interessanti e piacevoli.
Purtroppo io alle spalle ho un'esperienza in cui sono stata vittima di bullismo e di conseguente solitudine che mi sono portata avanti per anni e anni (circa 9).
Nel frattempo sono riuscita a ritrovare la luce, l'equilibrio e il sorriso di una volta, ma sento intorno a me tanta solitudine: io sono una ragazza molto allegra, solare, mi piace sorridere tanto e stare con gli altri, ma purtroppo mi ritrovo in una situazione di solitudine; non ho contatti con i miei coetanei, sto praticamente tutto il tempo con i miei familiari; questa cosa mi piace e la apprezzo tanto, ma a volte sento il bisogno di passare del tempo anche con persone della mia età (penso sia normale, no?! :) )
Ormai ho accettato questa solitudine: è diventata una grande amica e sono riuscita ad apprezzare tanto anche il silenzio.
Ma come si fa a dare equilibrio a quest'attesa di un qualcosa che possa cambiare? Ogni sabato spero che qualcuno mi chiami per organizzare un'uscita, ma purtroppo non lo fa mai nessuno :( e nemmeno io so a chi chiedere per trascorrere una serata diversa.
Voi come avete affrontato questi lunghi momenti di solitudine? (tra l'altro in periodi fondamentali come la crescita e la prima maturità)

trovo bizzarro il titolo di questo topic, se fossimo in grado di convivere serenamente con la solitudine non saremmo qui :???:
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