Voi come siete riusciti ad accogliere la solitudine

Salve a tutti!! Premetto che da quest'anno ho iniziato un nuovo corso di studi che mi piace tanto e mi sta appassionando. Ho conosciuto quindi nuove persone che mi sembrano interessanti e piacevoli.
Purtroppo io alle spalle ho un'esperienza in cui sono stata vittima di bullismo e di conseguente solitudine che mi sono portata avanti per anni e anni (circa 9).
Nel frattempo sono riuscita a ritrovare la luce, l'equilibrio e il sorriso di una volta, ma sento intorno a me tanta solitudine: io sono una ragazza molto allegra, solare, mi piace sorridere tanto e stare con gli altri, ma purtroppo mi ritrovo in una situazione di solitudine; non ho contatti con i miei coetanei, sto praticamente tutto il tempo con i miei familiari; questa cosa mi piace e la apprezzo tanto, ma a volte sento il bisogno di passare del tempo anche con persone della mia età (penso sia normale, no?!
)
Ormai ho accettato questa solitudine: è diventata una grande amica e sono riuscita ad apprezzare tanto anche il silenzio.
Ma come si fa a dare equilibrio a quest'attesa di un qualcosa che possa cambiare? Ogni sabato spero che qualcuno mi chiami per organizzare un'uscita, ma purtroppo non lo fa mai nessuno
e nemmeno io so a chi chiedere per trascorrere una serata diversa.
Voi come avete affrontato questi lunghi momenti di solitudine? (tra l'altro in periodi fondamentali come la crescita e la prima maturità)
Purtroppo io alle spalle ho un'esperienza in cui sono stata vittima di bullismo e di conseguente solitudine che mi sono portata avanti per anni e anni (circa 9).
Nel frattempo sono riuscita a ritrovare la luce, l'equilibrio e il sorriso di una volta, ma sento intorno a me tanta solitudine: io sono una ragazza molto allegra, solare, mi piace sorridere tanto e stare con gli altri, ma purtroppo mi ritrovo in una situazione di solitudine; non ho contatti con i miei coetanei, sto praticamente tutto il tempo con i miei familiari; questa cosa mi piace e la apprezzo tanto, ma a volte sento il bisogno di passare del tempo anche con persone della mia età (penso sia normale, no?!

Ormai ho accettato questa solitudine: è diventata una grande amica e sono riuscita ad apprezzare tanto anche il silenzio.
Ma come si fa a dare equilibrio a quest'attesa di un qualcosa che possa cambiare? Ogni sabato spero che qualcuno mi chiami per organizzare un'uscita, ma purtroppo non lo fa mai nessuno

Voi come avete affrontato questi lunghi momenti di solitudine? (tra l'altro in periodi fondamentali come la crescita e la prima maturità)