Avete presente quei momenti della vita, quelli che tutti giudicano i più importanti? Festeggiare i 16 anni, 18 anni e forse anche i 20. Laurea, matrimonio, capodanni e quant'altro. Sono per la maggior parte momenti bellissimi da raggiungere, portano felicità e tanto altro.
Ma se non sei come dire, abile nelle relazioni sociali, ecco che diventano i momenti più umilianti della tua esistenza.
Potrei anche mantenere un certo quieto vivere se solo a volte non si presentassero queste obbligate, e sottolineo obbligate, occasioni assolutamente sociali.
Devi fare festa! A breve mi laureo, e sarò io, mia madre, mio padre e delle foglie in testa.
Già si inizia con la processione di gente che ti chiede dove festeggerai, e tu devi spiegare che non hai un "dove festeggerai" perchè non festeggi affatto. Poi il giorno stesso farò la statuina solitaria, una foto da sola e una da sola con l'alloro, e poi dritti a casa davanti alla tv cercando distrazione in serie del cavolo.
Ovviamente cerco di fare la sfrontata, la menefreghista. Dico a tutti che sono cavolate a cui non aderisco, ma la verità è che muoio un pochino dentro ogni volta.
Non voglio davvero segnare nei ricordi un'altro momento umiliante.