Royalsapphire ha scritto:Starbeat ha scritto:Da un paio di settimane durante la notte sì, capita spesso. Stasera (stamattina?) è capitato, oltre a non aver preso sonno. Capita per dei sentimenti non ricambiati? Sì, in parte sì. Mi son innamorato per davvero per la prima volta e ci ho messo tutto il mio impegno per cercare di avvicinarmi. Non ha funzionato. Ma a svegliarmi o tenermi sveglio e farmi scendere qualche lacrima è più la consapevolezza di un senso di inadeguatezza. Ho perso tanti anni tempo fa', mi sono isolato dal mondo. E adesso mi rendo conto che quegli anni non riesco a recuperarli. Sono determinato in questo periodo: mi alzo presto per fare un po' di sport e rimettermi in forma, ho intrapreso hobby più salutari e formativi, ho regolarizzato i pasti e gli orari di sonno... Però quando vado a letto la sera e dovrei riposare, il pensiero che non sia abbastanza quel che faccio, che io non sia abbastanza, è forte tanto.
Caro amico,
Non piangere per il “terreno” perduto anni fa. Qualunque cosa tu abbia fatto. Ti ha portato qui oggi, ad essere la persona che ha questa consapevolezza di sé. Ognuno di noi intraprende un percorso nella vita che a un certo punto può scoraggiarlo perché non corrisponde alle aspettative accumulate nel tempo. Se provassi a intervistare chiunque, scoprresti che la vita non lo ha portato dove le sue aspettative volevano andare.
Secondo me, il fatto che tu scriva che provi un amore non ricambiato e che sentì fortemente di non essere mai abbastanza, è il vero motivo per cui stai soffrendo così tanto; “dato che non sono abbastanza, anche lei non mi ama”. E dico “anche” perché secondo me questo tuo non sentirti abbastanza può derivare dal fatto di non sentirti amato in generale. Non so, potrebbe avere origine dal non esserti sentito accettato così come sei dai tuoi genitori. Se così fosse sarebbe dura allontanare da te questa sensazione di disadattamento, ma qualunque sia la reale motivazione per cui tu oggi ti vedi così, puoi lavorare sulla tua autostima e approfondire la conoscenza di te, perché amando e accettando ogni tua parte, anche quella con maggiori difficoltà, potrai scoprire che cosa vuoi veramente, qual è la direzione più adatta a te, che stile di vita ti piace adottare.
Prova a seguire le tue sensazioni, senza lasciarti sviare da ragionamenti e razionalità. Della serie “sento che vorrei questo ma se ci penso capisco che è sbagliato”. Ecco prova a non pensarci!
Quando stai male ricordati che non sei solo
ti ringrazio per la risposta. É vero che non mi voglio molto bene io in primis e la mia autostima é poca, complici anche fallimenti passati e i pochi feedback positivi ricevuti dal piccolo mondo che mi circonda. é una cosa su cui sto cercando di lavorare, con fatica ma ci sto provando. Ti ringrazio molto per le quanto hai scritto: mi ha ridato un pizzico di energie in questa mattinata buia