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Salve a tutti, sono nuova del forum ma spero di trovare qualcuno che possa capire cosa provo.
Ho 33 anni, vivo fuori casa da quando ne avevo 18 e sono sposata da 3 anni.. per esigenze di lavoro mi sono dovuta trasferire insieme a mio marito in un piccolo paese dove ho anche iniziato a frequentare una scuola professionalizzante. Purtroppo però le cose vanno molto male, alcune delle poche compagne di corso che frequentavo mi hanno allontanata, e neppure mi rispondono più agli sms.. forse perchè hanno 20 anni o forse perchè no eravamo compatibili.. ho tentato in tutti i modi di recuperare, anche scusandomi di cose che non ho mai commesso ma che loro mi attribuiscono.. ma nulla..e la cosa mi fa stare molto male, ancora di più se penso al fatto che a 33 anni dovrei essere piu forte.
Mio Marito lavora molto perciò non c'è mai e quando c'è mi dice di ritenere i miei problemi di solitudine delle stupidaggini.
Mi sento sola, svuotata, sminuita.. non so che fare della mia vita.
Grazie a chi vorrà darmi qualche parola di conforto.

Ciao, innanzitutto mi irrita tantissimo le persone che prendo la solitudine una fesseria (ma tuo marito non dovrebbe essere il primo ad aiutarti e consolare?), in quanti partecipano a questo scuola?? hai modo di fare amicizia con qualcun' altro? Strano, ma non impossibile, che delle 20 abbiano questo comportamento.

Scusami per la parte iniziale può sembrare che tutta la colpa la dia a tuo marito.

idem come a diemetal anche a me irrita chi sminuisce la solitudine o i problemi che la riguardano, avendo passato questa cosa parlo con cognizione di causa!
Chi ci è vicino dovrebbe capire quanto siamo fragli certe volte e invece pensano solo che siano capricci >___<
ti abbraccio forte

Purtroppo è cosi.. le 20enni sanno essere spietate quando si accorgono che sei un po' sensibile.. ma sicuramente è anche colpa mia che non sono brava a gestire alcune situazioni.. sono poco indipendente perché non avendo una famiglia alle spalle(eccetto mio marito) forse la cerco in loro.. sono sempre disponibile e forse per questo mi rende un po' scontata.. ma io non so essere diversa da come sono..

dada ha scritto:Salve a tutti, sono nuova del forum ma spero di trovare qualcuno che possa capire cosa provo.
Ho 33 anni, vivo fuori casa da quando ne avevo 18 e sono sposata da 3 anni.. per esigenze di lavoro mi sono dovuta trasferire insieme a mio marito in un piccolo paese dove ho anche iniziato a frequentare una scuola professionalizzante. Purtroppo però le cose vanno molto male, alcune delle poche compagne di corso che frequentavo mi hanno allontanata, e neppure mi rispondono più agli sms.. forse perchè hanno 20 anni o forse perchè no eravamo compatibili.. ho tentato in tutti i modi di recuperare, anche scusandomi di cose che non ho mai commesso ma che loro mi attribuiscono.. ma nulla..e la cosa mi fa stare molto male, ancora di più se penso al fatto che a 33 anni dovrei essere piu forte.
Mio Marito lavora molto perciò non c'è mai e quando c'è mi dice di ritenere i miei problemi di solitudine delle stupidaggini.
Mi sento sola, svuotata, sminuita.. non so che fare della mia vita.
Grazie a chi vorrà darmi qualche parola di conforto.

anche io ti direi come lui

premetto che non conosco la tua situazione ma da quello che ho capito entrambi lavorate tu xo hai piu tempo libero di lui ...

ma il week end oppure quando non lavora fate qualcosa assieme ??

x i problemi di solitudine potresti usare facebuk x farti qualche amico/a virtuale .. non vedo dove sta il problema .. oppure vicini di casa ma mejo di no visto che finirebbero x sparlarti di tutti

1 buona serata

La solitudine è una fesseria per chi non la prova.
Non riesci a conoscere altre persone, che sia a scuola o al di fuori?
FB può aiutare a conoscere qualcuno, ma se poi abita lontano e ci si vede una o due volte all'anno si è al punto di partenza. Si può anche chattare, però non è la stessa cosa purtroppo.

benvenuta.

che cosa è successo con le tue compagne di corso? mantieni la calma per ora, cerca di non lasciarti condizionare troppo. concordo con chi dice che sminuire problemi vissuti da altri non ha senso... è molto triste che tu debba cercare così dialogo con tuo marito, pensi sia recuperabile la cosa?

birillo22 ha scritto:
anche io ti direi come lui

premetto che non conosco la tua situazione ma da quello che ho capito entrambi lavorate tu xo hai piu tempo libero di lui ...

ma il week end oppure quando non lavora fate qualcosa assieme ??

x i problemi di solitudine potresti usare facebuk x farti qualche amico/a virtuale .. non vedo dove sta il problema .. oppure vicini di casa ma mejo di no visto che finirebbero x sparlarti di tutti

1 buona serata

Scusami ma non sono concorde: essere sposati, avere un marito o una moglie non significa non provare solitudine, sai?
Io l'ho provata e l'ho provata grazie al mio compagno che, egoisiticamente, voleva fare tutto da solo e metteva sempre me in secondo piano che, come una brava cagnolina, dovevo stare li ad aspettare il padrone.
No, ragazzi, non deve funzionare così!
Al di la di queste ragazze che l'hanno allontanata, dopotutto sono ragazzine e a dada serve gente della sue età, in una coppia di deve ANCHE fare cose assieme, avere passioni da condivididere, altrimenti cosa si stà a fare in due?
Tanto varebbe stare soli.
E poi davvero credi che una chat su facebook possa sostituire delle amicizie reali?