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Sono sempre stata una ragazza abbastanza chiusa, abbastanza esuberante e con idee particolari ma senza dare nulla di più agli altri. Per un periodo della mia vita pensavo di poter sopravvivere senza nessuno accanto ma stavo veramente male, non so quanto possano valere i pensieri suicidi a 14 anni, erano una cosa ripetuta e avevo già programmato tutto... poi ho incontrato il mio fidanzato e lui è diventato la mia ragione. Tutto questo è strano perché non ho nessuno con cui poter parlare, l'unico con cui mi spingo un po' di più è il mio fidanzato ma lui non mi capisce, si arrabbia quasi se gli dico che sto male... MI rendo conto che la mia è una dipendenza, a volte ho dei crolli nervosi e rifaccio quei pensieri ma ormai neanche la sua voce riesce a calmarmi pienamente, gli chiedo spesso di dirmi parole carine. Ho sempre bisogno di sentirle perché nel profondo so che se ci fossimo conosciuti nella vita reale (e non su internet) nemmeno lui mi avrebbe voluta, ma allo stesso tempo so che mi ama tantissimo e mi vuole sposare. Sento che la mia felicità è basata su di lui perché è l'unico di cui mi fido, l'unico legame veramente stretto e mi spaventa un po'... Spero che questo forum mi sia d'aiuto, credo che mi faccia bene parlare di questo ogni tanto...

Ciao Pupi, benvenuta E complimenti per il bell'Avatar.
Sfogarsi fa bene davvero!!! E tu ti senti sicuramente un po' meglio ora.
Mi sembra strano il comportamento del tuo fidanzato. Sei la sua ragazza, da chi altri dovresti andare quando hai dubbi o pensieri o problemi?
Non so... non è che si arrabbia perché tu sei assillante? Perché magari ti lamenti sempre delle cose? Perché se non è così, il suo comportamento nei tuoi confronti non si giustifica.
Il tuo uomo se vuoi sposarlo, deve essere un compagno di vita in tutto, specialmente nelle difficoltà, nel dolore. Non può abbandonarti.
Ma cmq, sicuramente sai se ti ama!
Quanto ai tuoi problemi, non fare mai di una persona la tua sola ragione di vita. Per poter essere libera di amare e di sacrificarti per qualcuno, devi prima di tutto recuperare la tua autostima, essere consapevole del tuo valpre, apprezzare la tua diversità, la tua autenticità. Ognuno di noi viene attratto dagli altri per le loro qualità uniche, non certo per le cose che lo accomunano ad essi. Cerchiamo sempre ciò che non abbiamo, perché è la sola cosa che attira la nostra attenzione. Anche nella similitudine, se per esempio se una passione accomuna due persone, quel che attira è il modo in cui esse esprimono la stessa. Non si entusiasmeranno mai allo stesso modo.

Cmq, sono certa che riuscirai a trovare la tua serenità e il tuo equilibrio mentale con i tuoi tempi e il tuo impegno
Buona giornata e buona permanenza

Grazie sei gentile. Credo sia un misto di cose, il suo problema è che è convinto di essere responsabile del mio star male... e si, sono assillante a volte, me ne rendo conto, perché se ho delle crisi so che è l'unico che mi riesce a calmarmi. Lui soffre se mi vede star male ma allo stesso tempo non capisce il perché soffro, tutto questo lo fa innervosire perché vorrebbe vedermi felice... Non sa bene come gestire la cosa ma mi è sempre stato accanto

Ciao Pupi
Come ti capisco
Stessa situazione...
Dobbiamo farci forza