Cercherò di essere breve, nel 2016 ho lasciato una persona che mi rendeva incredibilmente felice,e da quell’anno non sono mai riuscita ad essere pienamente felice. La mia felicità era come creata da quella persona, ne ero come dipendente.
Non so esattamente come, ma i miei stati d’umore sono peggiorati a lungo andare, ero così triste che ho iniziato a farmi del male, e per poco stavo bene.
Poi ho smesso per un po’ ma ogni cosa mi portava ad autolesionarmi.
Ho tentato il suicidio due volte, e nulla.
Ho iniziato ad avere problemi di ansia, e attacchi di panico per una fobia che ho, cioè la morte.
Appena si parla di questa, io impazzisco, inizio ad avere tachicardia e sudo, ho come la sensazione di star per morire. (a volte questi attacchi vengono quando sto pensando alla morte, oppure si parla della morte o sto guardando qualcosa che c’entra con l’ansia morte)
Ora in questi ultimi mesi non sento niente, non mi taglio quasi più, ma allo stesso tempo mi sto attribuendo la colpa di qualsiasi cosa, sono sempre triste, non provo niente il vuoto come se fossi apatica,e il mio carattere è totalmente mutato (una volta ero più spontanea e aperta, ora sono chiusa e preferisco evitare le persone)
Qualsiasi cosa mi da fastidio, parlare con le persone o perfino parlare.
Tante volte non voglio parlare e mi da fastidio essere costretta a farlo, oppure a volte voglio parlare ma non ci riesco.
Mi sento un peso addosso, vorrei piangere, ma non ci riesco, è un miscuglio tra tristezza e non so quali altre emozioni perché non riesco a capirci più nulla.