Cosa fate quando sprofondate nel vostro "abisso" personale?

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Quello stupido abisso, se ci guardi troppo anche lui guarderà in te. Stupido abisso non sa con chi ha a che fare.
Ma quando accade, voi cosa fate? Cosa vi tira su di morale? Come ne uscite? Con i le unghie e con i denti? Aspettate? Vi chiudete ancora di più? Siete in qualche modo felici perché credere che in un’altra dimensione un'altra copia di voi stessi sta provando l’esatto opposto nello stesso istante?
Io non ho nessuna risposta, quando sono nel mio abisso e intrappolato nei miei pensieri è il mondo che deve spronarmi, serve che una serie di coincidenza si verifichino e mi facciano pensare che il mondo non fa poi così schifo come penso sempre e che può stupirmi in qualche modo.

[Camel]

mi lascio trasportare e aspetto che finisca tutto.
alcune volte però mi sforzo di pensare ad altro.

[Criss95]

Prima avevo metodi... bruschi e violenti, e invece di uscirne ci affondavo. Poi son passato alla fase "sono io stesso l'abisso ergo trica". Ora invece cerco una mano, e se non la trovo in altri cerco di darmela io, meditando, scrivendo, cantando...

[Barone]

Penso a cio che mi piace... sopratutto per distrarre la mente

[letteredinostalgia;]

Onestamente? Guardo i film della Disney. Mi aiutano a stare tranquilla, a pensare che forse le cose possono tornare ad andare bene...

[Avarice]

Perdo il tempo, credo di dare libero sfogo. Dipende, non tutte le crisi sono uguali ^^

[semplicementeio]

Mi deprimo, mi arrabbio...

[Barone]

spero sempre che la fortuna mi dia una seconda chanche...

[semplicementeio]

spero sempre che la fortuna mi dia una seconda chanche...

Pure questo... Ma poi mi delude sempre. Invece chi non mi delude mai è sua sorella: la Sfiga!

[emmeffe]

Mi lascio affondare e una volta toccato il fondo mi do una bella spinta per rialzarmi e risollevarmi. E allora intravedo una luce fioca: la speranza....