Quali strategie usate per sfuggire agli stati d'animo negativi?

[Arno Dorian]

Nessuna Se sono triste non riesco a mascherarlo facendo qualcos'altro....sono triste e basta

[Naoki]

Quali strategie usate per sfuggire agli stati d'animo negativi e in che misura esse si rivelano efficaci?


Questa fu la domanda che Diane Tice, psicologa della Case Western Reserve University, chiese a più di 400 persone di entrambi i sessi.
La ripropongo a chiunque legga il mio topic.

La mia risposta la sai già, tu digliela anche alla tizia

[TaiL]

Vado al parco, cerco animali da accarezzare.
Quando avevo amici cercavo di parlare dei loro problemi per non pensare ai miei.

[Shinji]

Musica in chiave minore (ovvero musica triste), la musica allegra riesco ad ascoltarla soltanto se sono allegro in partenza io

[Silberschnee]

- Mi espongo alla luce solare (non serve il sole va bene anche nelle ore di luce non caldissime) scoprendo viso e almeno braccia.
- Mangio molto salmone e merluzzo, cannellini, borlotti e verdure a foglia larga
- Riduco tutti i cereali (quelli al glutine li evito a priori, idemi latticini) e gli zuccheri di tutti i tipi (anche frutta)
- Bevo acqua molto calda
-ciuccio il nocciolo della prugna anche per ore (3-4 al giorno)
- faccio attività fisica che mi faccia sudare e faticare che sia sport o le pulizie di Primavera non importa l'importante è sudare e fare attività fisiche che tendano a farmi concentrare su quello e non sui pensieri negativi, in sottofondo metto la radio o youtube di cose che mi interessano parlate così obbligo la mia mente a seguire quell'argomento e non perdersi nei brutti pensieri, ancora meglio se radio straniere così devo concentrarmi ancora di più per seguire i discorsi.
- bevo tisane di biancospino
- sto all'aria aperta
-guardo paesaggi senza ostacoli (cioè spazi aperti)
- mi abbraccio e mi ripeto "lo supererò"
- penso ai miei cari e che se starò bene farò stare meglio anche loro
- non prendo MAI nessuna decisione se ho uno stato d'animo negativo
- faccio attività che mi piacciono come leggere, giardinaggio, camminare, stare con gli animali
- mi impongo orari regolari, pasti regolari e obbiettivi della giornata per evitare di ciondolare e crogiolarmi nel momento negativo (cosa che prima tendevo a fare quando stavo così stando sempre peggio).

[birillo22]

nessuna ho imparato a conviverci

[ivandal]

Io passeggio, a volte da solo altre volte con il mio cane, ascolto la radio (di solito radioMaria oppure una radio americana) e prego

[La Musica del Vento]

Non esiste secondo me una vera e propria "strategia". Perché la tristezza, per quanto possa essere intensa, è uno stato d'animo, e quando una persona è triste, è triste.
So che è difficile, però secondo me debellarlo, soffocarlo, dire: <sto bene> o fare finta di niente può aiutare in quel momento, ma rimanda soltanto le cose, per poi ritrovarsi successivamente a stare peggio di prima.
L'unico modo è lasciarla scivolare via, non fare niente: ascoltare se' stessi. Niente autocritica né autosvalutazioni. La musica può aiutare, ma quella triste peggiora lo stato d'animo.

Quando il picco è passato, io mi dedico a leggere o guardare un film, o comunque fare qualcosa che non mi faccia salire l'ansia.

Mi faccio ridere da sola perché la prima cosa che penso è: <Sto male, anzi malissimo>, <voglio farmi del male>, <sono sola...>, <aiuto, non posso sopportare questo dolore>, <voglio morire>, ecc.
quando invece potrebbe aiutare pensare: <È successo, e non posso farci niente. Aspetto che la tristezza vada via da sola. Intanto posso ascoltare cosa dice il mio cuore.>

[birillo22]

L'unico modo è lasciarla scivolare via, non fare niente

penso che nessuno si svegli triste o inzzato ma lo si diventa in base al proseguimento della giornata

quindi nelle gg di m... (es oggi x me)

non faccio nulla e aspetto che passi .... sperando che domani sia un gg mijore

[La Musica del Vento]

penso che nessuno si svegli triste o inzzato ma lo si diventa in base al proseguimento della giornata

quindi nelle gg di m... (es oggi x me)

non faccio nulla e aspetto che passi .... sperando che domani sia un gg mijore

Io quando mi sveglio, a volte sono triste. è una tristezza che ti invoglia a rimuginare sulle sofferenze passate, a volersi riaddormentare per non pensare a niente... Altre volte invece è provocata.
Già, ci sono le giornate nere, in cui sembra che il mondo ce l'abbia con te... Bisogna pensare che sarà un giorno migliore, cercare (soprattutto) nelle cose negative gli aspetti positivi. Non farlo in piena ondata negativa, sia chiaro, non servirebbe a niente.