Re_LaMaH ha scritto:C'è più di una ragazza che assoniglia alla tua descrizione, ti assicuro!
Le serve più tempo rispetto ad altri per dare la giusta importanza delle cose.
Forse nel "modo giusto" non riuscirà esattamente a valutarle in questo periodo.
Sicuramente se domani ripenserà a perchè ha litigato con te oggi lo percepirà in modo meno grave.
L'importante è che tu continui a comportarti in modo ineccepibile come stai facendo.

Mi sveglio ora dopo una serata con lei. La definirei disastrosa. è stata proprio il manifesto dei nostri problemi.
Una delle poche cose su cui andiamo d'accordo è la stima per Maccio Capatonda.
Le propongo di vederci e provare a andare al cinema, vicino casa mia. Lei risponde che andava bene solo se trovavamo prima una yogurteria, che lei voleva per forza uno yogurt.
Ci vediamo, solita aria semi-scocciata. Ironizza sul suo sbuffare (lei quando sta con me sbuffa sempre, guarda l'ora, inquieta, e io mi incazzo), stavolta lo fa, ridendo, a presa in giro. Appena sale in macchina mi chiede di dirle tutte le cose che penso di lei dal vivo, visto che praticamente ci eravamo mezzi lasciati per messaggio. Con tutta la calma del mondo le ripeto tutte le mie impressioni. Lei mi dice di rispiegarle per filo e per segno la cosa dello psicologo.
Le dico che ha delle reazioni esagerate, totalmente fuori luogo, quasi preoccupanti, su ogni cosa, dal mio studio a quando esco coi miei amici, alla gelosia per qualsiasi ragazza citi in un discorso. Lei con un' aria veramente da schiaffi mi fa: "io non ho nessun problema. Col cavolo che vado dallo psicologo. Non so pazza, te l'ho detto solo per fatte sta buono, non ne sento er bisogno, so reazioni normali, l'ho detto solo per rivedette,visto che mi ricatti così".
A quel punto io gli ho fatto:"bene, non ha senso che ci siamo visti allora, visto che ci dobbiamo venire incontro entrambi, e tu non lo fai".. Ho acceso la macchina per riscaricarla alla metro dove l'avevo appena prelevata.. Lei capisce, prova a dire: "ma no! ma che me rimandi a casa!?" e io le dico, "si, tanto che dobbiamo fare insieme. così sarebbe una cosa a senso unico." Lei prova a convincermi del contrario, e in preda alla disperazione, non riuscendo a convincermi ha cominciato a fare la CAGNA. Mi è saltata addosso e ha cominciato a baciarmi stile film porno. io l'ho respinta. l'ho fatta risedere al suo posto. A quel punto l'atmosfera si era fatta assurda. Lei che continuava ad abbracciarmi, a baciarmi e a chiedermi di non lasciarla. Io che mi so un po bloccato, anche xke se la rimandavo a casa da sola sarebbe stato un casino. Alla fine senza nessun entusiasmo le dico: "vabbè! vediamo sto film." Scendiamo dalla macchina. la yogurteria era chiusa.. Comincia a rosicare, del tipo "non sai organizzare le serate". Provo a giustificarmi che era aperta fino a una settimana prima. Rosica. Con aria di sufficienza mi chiede dove la posso portare prima del film. Mangiamo da una parte al volo. Film. Non mi sono manco goduto il film, visto che ero incazzato nero. usciamo, lei vuole subito andare in macchina. Comincia a baciarmi in maniera p*rca. E io mi faccio trascinare dalla cosa.
La riporto a casa.
Come dire.. è evidente che ci sa fare. è evidente che arriva a fingere pur di rivedermi.

che è anche una cafona, perché passa costantemente sopra a me. è evidente che capisce quanto lei mi prende fisicamente e lo usa per non farsi lasciare.
Quanto a me ho fatto fatica a dormire pensando che ora lei pensa la faccenda risolta, invece ha proprio scavato la sua fossa. E soprattutto pensando a quanto sono co*****e, perché basta che vedo un bacio appassionato o un paio di tette e non capisco più niente. Dovevo prenderla e riportarla a casa.
Non fare finta di niente e pomiciarci.
Mi sento una merda.