Infelicità secondo Icardi

[Richard_Benson]

Milito campione vero, umile e semplice...Inzaghi, Gattuso, Seedorf... altro che i bimbiminkia di ora...

Non sono d'accordo. Milito non era umile: ancora mi ricordo la delusione che mi diede quando, 5 minuti dopo aver vinto la Champions, disse in un'intervista: "Non so se resterò, mi vuole il Real Madrid, vediamo...". Frase inopportuna visto il contesto e direi anche molto ingrata.

Neanche Inzaghi e Seedorf erano umili, per motivi simili. Gattuso invece non era semplice, era elementare.

[Barone]

Se per te l umiltà è quella allora mi sa che non sai cos'è... mi ricordo solo che rispose ad una domanda di un giornalista essendo piu sincero possibile... è infatti era vero c'era il Real che voleva fortemente Milito e Maicon in quella sessione estiva di calciomercato...

[Richard_Benson]

Trova la differenza:

Io: "Non sono d'accordo".
Tu: "Se per te l umiltà è quella allora mi sa che non sai cos'è".

[Barone]

Non girare le parole, ho detto che non PUOI definire Milito non umile solo perchè ha detto quella frase, e idem pensarlo anche degl'altri, quando hanno dimostrato per anni sul campo la loro classe, producendo risultati importanti senza nessun tipo di falsità... per me erano umili, piu dei giovani d'oggi sicuro...

[ncode]

Umiltà significa sapersi accontentare e apprezzare qualcosa (l'attuale squadra) senza aspirare a cambiarla per ottenere maggiori vantaggi personali.
La sincerità non è l'unica prerogativa della persona umile.

il "non sono d'accordo" è prerogativa di una persona colta e umile.
Per spiegare l'altra affermazione occorre citare la filosofia di Socrate, in ogni caso, il fatto di non avere le stesse opinioni non significa dover controbattere all'infinito sullo stesso argomento ma terminare la conversazione e restare delle proprie idee.

[Zeroid]

alla fine il discorso è caduto su Icardi, ma a me interessava di più la frase. Che la dica Icardi o Renzi o chiunque.

Come dice Liquindambar sarebbe da analizzare un po' meglio. Può essere intesa in vari modi. In teoria se fai sempre ciò che vuoi , senza ascoltare il volere degli altri, dovresti essere felice. Non ascolti le critiche, te ne freghi. Se gli altri ti tirano fango, esso ti scivola via senza sporcarti.
Io tengo in molta considerazione gli altri, forse troppo anche. Le opinioni altrui le ritengo importantissime. In più cerco sempre di accontentare tutti, anche a scapito mio. A volte tocca pure fare le cose controvoglia pur di accontentare qualcuno. Però anche questo ti dà felicità perchè alla fine la felicità degli altri è anche la tua..è tipo contagiosa

Una cosa è sicura: la frase in sè è un po' da egoisti

[Zeroid]

Credo che abbia voluto esprimere, in modo tamarro come d'altronde lui è per sua stessa ammissione, il concetto secondo cui a seguire le mode, le tendenze, i gusti, gli atteggiamenti ecc. degli altri si sarà sempre infelici perchè non si riuscirà mai non solo ad essere se stessi, ma anche a trovare il proprio "io".

Come l'ha detta lui, suona male perchè sembra che uno debba sempre arrogantemente fare quello che gli passa per la testa. Come, tanto per fare due esempi a caso, insultare i propri tifosi che erano venuti in trasferta ed avevano assistito all'ennesima disfatta della loro squadra oppure non esultare dopo aver segnato due gol decisivi. Ma vabbè, ora forse sto andando off-topic.

intendi che uno non riesce ad avere una propria personalità? Seguendo le mode, ecc e adattandosi di volta in volta uno non riesce ad avere una sua personalità definita, ma cambia in base ai momenti

[black_rose]

Io non ascolto gli altri ma non è che sprizzo felicità da tutti i pori
Mi sembra la solita farse fatta