patty ha scritto:.......É un vero schifo.....io non me la prendo con chi in buona fede possa dire un qualcosa con lo scopo di aiutare ma con quelli che parlano proprio per ferire!!! Ho sentito persone dire cose inaccettabili a chi era depresso,tipo: Sparati,impiccati,non ti resta che levarti dalle scatole...,..Io certa gente non la reputo superficiale ma cattiva e basta!!!!perché quella é cattiveria gratuita e pura.
Secondo me, molte di queste espressioni sono fatte in buona fede ( anche se di buone intenzioni è lastricato l'inferno)... Indubbiamente però la depressione è poco visibile da fuori, e comunque una persona esterna, anche in buona fede, avrebbe difficoltà a dire se un individuo è in depressione o soltanto triste--- io ad esempio non saprei distinguerli con certezza
olderguy ha scritto:Voglio dirla tutta,personalmente avrei preferito avere un tumore o un qualsiasi male VISIBILE piuttosto che essere affetto da ansia-depressione.
A parte il fatto che molti tumori sono oggi curabili,chi ha un male VISIBILE è attorniato dalla solidarietà di tutti,che poi sia sincera o meno è un altro discorso.Chi invece come molti di noi ha un male INVISIBILE deve aggiungere alle sue sofferenze l'indifferenza quando va bene,l'incredulità generale,e perfino sberleffi e sfottò da parte del primo che passa,se per caso è venuto a conoscenza delle tue difficoltà.E le nostre malattie sono incurabili,le si può solo arginare in parte,mai guarire.Chi non ha mai sofferto delle nostre malattie mai e poi mai ci potrà capire,anzi non ci crede proprio e te lo dicono apertamente,talvolta.Questo fatto,l'atteggiamento degli altri,è una sofferenza supplementare che ci viene inflitta,come se non bastasserro quelle che abbiamo già

Non sono però concorde con olderguy: ad esempio, chi perde i capelli per chemioterapia x combattere un tumore, ha un effetto visibile, ma questo aggiunge sofferenza, perchè indubbiamente non solo porta alla morte, ma anche non permette di vivere appieno il resto dei propri giorni... Una ragazza calva per questo ad esempio potrebbe essere certamente compatita, ma pensò che lei non se ne faccia niente, e penso che se proprio dovesse avere un tumore, preferirebbe affrontarlo con i propri capelli ( poichè comunque è una propria debolezza, che non piace palesare ad altri)
Non credo sia nemmeno vero dire che la depressione sia incurabile di per se.... Se magari intendi che ci possono essere sempre problemi, allora va bene, ma anche per la salute ci possono essere malattie croniche ( come le allergie), ma è falso dire che non si può "portare la depressione ad un livello accettabile"--- è vero che la depressione è la malattia dei paesi più evoluti... Nei paesi in via di sviluppo invece ci sono pochi casi del genere, ma questo perchè la gente è affetta da altre malattie
Io non vi conosco come persone e le vostre vite sono a me sconosciute.... Come posso io essere portato a pensare che voi non siate soltanto tristi per alcuni avvenimenti, ma anche depressi ( cioè caduti in uno stato in cui non riuscite più a reagire)? Basandomi su quello che mi dite voi ( che però potete ingigantirlo o esprimerlo normalmente, e può essere percepito come ingigantito o normale) che però non so bene interpretare ( ma che credo che anche voi non sappiate ben dire a priori se siete soltanto tristi, o depressi, in senso clinico però)
Con questo non voglio tuttavia dire "la depressione non esiste", certamente esiste... Sapevo che alcuni studi dell'OMS erano anche preoccupati di questo fenomeno....Ma bisogna anche mettersi nei panni dell'interlocutore, e se io sono depresso e chiedo aiuto ad una persona, devo anch'essere in grado di mostrare qual'è il mio problema, specialmente se lo chiedo ad un interlocutore non esperto, come magari ad un amico ( e non un professionista)
Sicuramente anche l'ignoranza di colui che mi ascolta e magari il suo cinismo sono rilevanti.... Ma si può favorire, un proprio aiuto cercando di "aiutare a farsi aiutare" ( ciò infatti permette che la controparte possa dare un giudizio più obiettivo, ma non necessariamente giusto)
In conclusione: va bene lamentarsi degli altri che non aiutano, ma la colpa può anch'essere anche la propria che non ci si esprime al meglio