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Quando non riesci a chiedere aiuto

MessaggioInviato: 30/11/2015, 22:38
da Alex H.
Soffro di depressione da circa cinque anni, e lungo tutto questo tempo ho sempre fatto fatica a confidarmi con gli altri, per paura. Avendo l'autostima sotto terra ho sempre paura di disturbare gli altri con i miei problemi, quindi di solito sono gli altri a confidarsi con me. Io ho una paura assurda di venir giudicata (mi é già capitato che confidandomi con una mia "amica" sminuisse i miei problemi). Mi atteggio sempre da aggressiva per allontanare gli altri e per nascondere le mie insicurezze, quindi ho paura di mostrare questa parte debole di me. Odio essere così debole.
Ma a volte sento l'urgenza di confidarmi con qualcuno. Giusto prima stavo piangendo a dirotto e nella foga del pianto, colta dalla disperazione, ho preso il telefono in mano per cercare aiuto da qualche conoscente più fidato (ah, non ho amici). Ma la paura mi ha di nuovo fermata. Non voglio annoiare nessuno con i miei problemi, non voglio che vedano quanto sono debole e non voglio che pensino che sono solo una bambina in cerca di attenzioni.
Cosa che in effetti non é del tutto falsa. Perché in contrasto con questa mia riservatezza e questa mia grande paura di aprirmi, ho bisogno di aiuto. Per questo a volte mi sembra quasi di impazzire, a causa del mio grande contrasto interiore. In quei momenti me ne esco con le idee più assurde. Questa sera ad esempio, ho pensato che cercheró di non mangiare, fino quasi a farmi morire di fame. Ci avevo già provato, ma sono resistita solo tre giorni, ero senza energie. E l'obiettivo era: "in questo modo magari gli altri si preoccuperanno per me, vedendo quanto sono debole. Se svenissi, sarebbe il massimo. Si preoccuperebbero per me, capirebbero che sto male e che ho bisogno di aiuto". Il mio digiuno ricomincia da stasera. So che é qualcosa di insensato, poco sano e "disperato", ma se sono giunta a questo punto é perché non mi sento importante per nessuno, ho bisogno di aiuto e ho bisogno di sapere che se morissi a qualcuno importerebbe.
Ho pensato anche di cercare di confidarmi con un docente che mi ha aiutata quando ho avuto un attacco di ansia a scuola. Ma non saprei proprio come approciarmi. Si é dimostrato molto disponibile ma le mie paure di esprimermi rimangono.

Quando non riesci a chiedere aiuto

MessaggioInviato: 30/11/2015, 23:06
da Gius195
Prima di tutto ti do il benvenuto che non l'avevo fatto precedentemente. :)
Che dire. Mi sembra che tu già sappia molto di te stessa. Nel senso che hai capito che hai bisogno di aiuto, un aiuto che sia sia per sfogarti semplicemente, far trovare uno sfogo ai mille pensieri e la tristezza che hai, sia per darti una mano materiale ad uscire da questo baratro.
Il problema è che non hai una persona fidata con cui farlo anzi ti senti abbandonata a te stessa e cerchi, in ogni modo, di attirare l'attenzione su di te.
E' un comportamento normale il tuo che deriva dal fatto che forse le poche persone che ti circondano non rispettano il tuo dolore o meglio lo ignorano un po' per colpa tua che non lo rilevi un po' per loro stessa non curanza :/
Cosa dirti. Non smettere mai di sfogare quello che hai dentro perchè fa bene liberarsi e soprattutto ogni problema e ogni dolore va rispettato e soprattutto è importante e non secondo a nessun altro.
Non farti del male però. Non fare questi scioperi della fame. Sono inutili e ti fai solo male. :/
Qui sul forum puoi parlare. Ti consiglio anche, se senti che possa darti una mano, di aprirti a questo proff. E' comunque una persona più vicina a te che chiunque di noi e ti potrebbe dare un calore umano che un utente virtuale non puo darti.
Cosa altro dirti. Non disperare e spera sempre nel domani.
Spero di risentirti sul forum. Qualsiasi cosa sono qui. :)

Quando non riesci a chiedere aiuto

MessaggioInviato: 01/12/2015, 0:33
da Sognatore recidivo
io penso che questo forum possa aiutarti... che hai fatto bene a scrivere qui...puo essere un ottimo punto di ripartenza...ora non sei piu sola a soffrire con piu persone dividi la tua il peso della tua sofferenza e meno peserà sulle tue spalle....

Quando non riesci a chiedere aiuto

MessaggioInviato: 02/12/2015, 10:24
da La Musica del Vento
Benvenuta, cara Alex H.
Mi trovo d'accordo con Gius e Sognatore, sei già consapevole della tua situazione il che è indice di maturità e intelligenza. :)

Posso capirti, quei pensieri da te descritti ce li ho anch'io. Non trattenerli, fai del male solo a te stessa.
Qui puoi sfogarti, parlare liberamente senza farti problemi. E se qualcuno osa risponderti male, beh, è solo troppo stupido per capire cosa gli esce dalla bocca.
Se senti intorno a te una persona fidata puoi provare ad aprirti pian piano, il blocco emotivo se ne va quando comincerai a parlarne. Sei molto coraggiosa ad affrontare tutto questo da sola, voglio che tu lo sappia ^_^.

Mi sento di indirizzarti da uno psicologo, se non riesci a parlarne con chi conosci. Certe volte parlare con un estraneo che può aiutarti è più facile che con persone che ti conoscono da una vita.