Cara Mar,
sai anche io ho uno strano rapporto con il mio compleanno. Sono nata prematura, dovevo nascere l'8 Dicembre cioè la festa dell'Immacolata, invece a causa del distacco della placenta sono nata il 2 Novembre che, ironicamente, è il giorno dei Morti.
Sono quindi Scorpione il che mi calza alla perfezione, ritengo infatti che fossi destinata a nascere quel giorno soprattutto per la continua presenza della morte e della malattia nella mia vita ma io sono... diciamo orgogliosa di essere nata il 2 Novembre proprio perché è il giorno dei morti. Lo trovo un giorno speciale, l'ho sempre trovato un giorno speciale ma non tanto perché è il mio compleanno ma perché è la commemorazione dei defunti: mentre io nascevo tutti ricordano i loro cari morti.
L'unica cosa che mi sono sempre sentita fuori posto ed ho sempre odiato festeggiare il compleanno perché in fondo ho sempre pensato di non dover essere qui, insomma i miei ci hanno messo parecchio tempo per riuscire a concepirmi poi mia madre ha rischiato di abortire dal 3 mese ed ha dovuto fare le punture poi abbiamo rischiato di morire entrambe a causa del distacco della placenta poi sono rimasta nel reparto prematuri un mese e tante altre cose.
Mia nonna quando avevo tre anni mi disse che molte delle stelle che vediamo in cielo sono già morte ed ecco che ho trovato la mia identità: una stella morta, o meglio, una stella morente.
Odio festeggiare il compleanno, proprio perché non sento di appartenere a questo mondo ma dato che ci sono ci sarà un motivo, no? Però lo faccio solo per i miei nonni: una semplice cena insieme e NIENTE canzone di tanti auguri!
Per me il numero speciale è l'11, non tanto per il numero in sé ma se ci penso 1+1 fa 2 come il giorno del mio compleanno e poi parecchie cose mi sono successe proprio l'11. Anche se sono soprattutto cose non di certo gradevoli, anzi.
Diciamo che è il mio numero.
Insomma, non so se centra qualcosa con tutto questo ma il posto che più mi da pace e mi fa stare bene è il cimitero della mia città, è abbastanza grande e bello. Spesso vado li, nella parte antica e resto li, insieme a tutte quelle 'persone', li non mi sento mai sola; spesso sistemo le tombe di chi non ha più nessuno o mi siedo nella Cappella dei militari.
Insomma, penso che il tuo sia una sorta di momento: io ritengo che tu debba pensare che quel giorno, quello del tuo compleanno è speciale perché sei nata tu! Perché è il giorno, il momento nel quale sei venuta in questo mondo. Perché sei qui.
Per me è stato difficile accettarlo dato che non ritengo di dover essere qui, di non essere destinata ad appartenere a questo mondo ma come ti dicevo prima se sono qui c'è una ragione quindi se tu sei qui c'è una ragione e quindi il 12 Gennaio è e sarà sempre un giorno speciale: il tuo giorno speciale!
Lo so ho scritto un poema, scusa!

Spero che le mie parole non ti sembrino stupide e scontate, un abbraccio.
Elena.