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Valanghe di pensieri

MessaggioInviato: 07/08/2016, 22:16
da PaoloRR
Sono Paolo e ho 22 anni.
Da qualche anno, mi sono ritrovato (anche per colpa mia) a vivere in solitudine, mi sono chiuso in me stesso e non ho nessuno amico, sopporto solo pochi, sono disoccupato e fisicamente in crisi.
Tutto ciò mi ha portato ad una depressione.
Da qualche tempo, mi succede di avere tanti, troppi pensieri nell'arco della giornata.
Essendo disoccupato e solo, mi ritrovo a passare intere giornate chiuso in casa a pensare, rimurginare e "sognare".
Ultimamente, essendo agosto e, tutti in vacanza e a divertirsi, faccio tantissimo pensieri su cosa mi piacerebbe fare e che magari non posso fare, su dove vorrei essere, sul fatto che gli altri sono al mare ed io no, sul fatto che in città non gira nessuno, solo io e tutto ciò mi succede talmente spesso da farmi impazzire.
Qualsiasi cosa vedo o sento mi fa pensare ad un qualcosa di particolare, che mi fa stare male, qualsiasi azione di conoscenti, qualsiasi parola o immagine porta pensieri, sofferenze e anche odio o invidia.
Come posso fare per limitare questo incredibile afflusso INCONTROLLABILE e tornare un minimo alla realtà?
Grazie

Valanghe di pensieri

MessaggioInviato: 07/08/2016, 22:39
da Riccardina
Comincia a pensare che non è che essendo agosto sono tutti in vacanza a divertirsi. In agosto (anche in agosto) c'è gente che patisce enormi sofferenze. E magari potrebbero subirle anche quelli che per ora si stanno divertendo.

Valanghe di pensieri

MessaggioInviato: 07/08/2016, 23:20
da Perplex
A me succede invece che stando in mezzo alla "confusione" dell'estate, mi senta ancora piu solo e mi renda conto di quanto sia deserto questo posto d'inverno (ancora più che vederlo senza anima viva).
Non so perché io ci pensi, ma ci penso e la conclusione a cui sono giunto è: sono comunque solo, tanto vale divertirmi.