Molte persone fanno a gara a chi ha sofferto di più.
Sento persone che più di esporre il proprio dolore, usano la propria esperienza come sfida.
Ci sono persone che credono che solo loro abbiano sofferto nella vita.
Forse non capiscono che ogni altare ha la sua croce, e che ognuno ha il suo carico da portare sulle spalle.
Il dolore non ha una scala da 1 a 10, perché per ognuno la scala è differente.
Ovviamente non si può comparare un cellulare rotto alla morte di un caro, ma non credo sia bisogno di gareggiare a chi sta peggio.
Ci sono persone che sembra che se le tirano dietro per poterle sventolare e fare la vittima.
Non funziona così.
La sofferenza è un disagio, non una competizione, e purtroppo molti non lo capiscono.
Scusate lo sfogo.