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Non sempre il tempo sarà galantuomo. Non sempre le ferite si cicatrizzeranno rendendoci più forti.
Spesso, e lo dico per esperienza personale, quelle ferite diventano cemento armato con cui ti costruisci un muro intorno.
Io nel tempo scorso sono cambiata, in peggio. Oggi sono ancora più fragile, ancora più triste, ancora più incline a chiudermi al mondo. Ho smesso di chiamare le persone per cercare un po' di conforto nella loro compagnia ma ho smesso anche di esserci per loro perché non sono più in grado di fingere. "Come stai?" "Bene!" e io non ci riesco più così, siccome la gente non può farsi carico dei miei problemi, io semplicemente scelgo di chiudere tutti fuori e di restare sola, dove non c'è nemmeno più bisogno di parole.

Non migliorano le cose perché da sole non migliorano e certe volte nemmeno se fai qualcosa.
Ci sono cose che vanno al di là di tutto, che sfuggono al nostro controllo. E se fosse così? Se così fosse la mia vita? Non ho più voglia di combattere, sono stanca.
Si può vivere ogni giorno stanca, triste, con le lacrime pronte a scorrere per qualsiasi cosa, vedersi snaturare perché è impossibile riuscire a campare altrimenti?
Altri 50/60 anni così?
Vorrei che fosse più... Niente, non è importante.

Sono caduta, mi sono rialzata, ho lottato per rialzarmi, ho combattuto contro le altre situazioni spiacevoli che mi sono successe nella vita ma adesso non ci riesco.

Se gli animali ci sottomettessero farebbero la stessa cosa che stiamo facendo noi a loro, quindi non farebbero bene loro o non stiamo facendo male noi.

Non lo so, io certe volte non mi capisco nemmeno...

Cerchi di capire!