Penso che il titolo di questo post sia particolarmente appropriato per descrivere la mia attuale situazione.
Ultimamente (ma non solo) sono in balia di un vortice di emozioni negative che sta prosciugando sempre più le mie forze.
Questo turbinio deriva dall'enorme quantità di scelte sbagliate ed errori che ho conmesso durante il tragitto, e non posso placarlo, se non alienandomi cimetamente dalla realtà.
Ecco come va avanti da almeno sei mesi, passo le mie giornate cercando di dimenticare per poter trovare un po di pace, ma questo ritmo mi distrugge, mi sta facendo perdere il controllo e mi distacca ancora di più dal mio obbiettivo.
Ormai sono in caduta libera e ogni secondo che passa è intriso di dolore e tristezza.
Da qualche settimana ho perso completamente l'appetito e non riesco più a dormire se non per un paio d'ore a notte... A volte cerco di dormire di giorno, ricorrendo a qualsiasi sostanza possa risultare in qualche modo soporifera, "almeno nei sogni non dovrei avere problemi", penso tra me e me, ma ogni volta vengo portato alla realtà, svegliandomi in lacrime o in preda al panico...
Sono quasi al limite, vorrei solo abbandonarmi a questa folle caduta ma qualcosa a me invisibile me lo impedisce.
Qucuno di voi sta sperimentando o ha sperimentato situazioni analoghe? Avete scelto di rialzarvi, o di continuare a cadere sempre più in profondità?