Spirale infita

Un circolo di felicità e depressione che non vuole finire

Questo forum di aiuto vuole essere una vera casetta della coccola.
"Mi sento troppo triste" quante volte lo hai detto o sentito dentro? Hai mai guardato in faccia il tuo dolore? Qual è la sua voce? Fallo parlare, qui.
Disturbo depressivo, bipolare, maniacale, e altri disturbi dell'umore.
La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

Spirale infita

Messaggioda Diamond » 10/06/2018, 21:07



È sempre così, quando pensi che le cose stiano cambiando riemerge qualcosa che ti fa tornare in quel circolo vizioso. Ti senti felice all'inizio perché la tua vita sta migliorando, stai risolvendo i tuoi problemi uno alla volta, ma c'è sempre quel particolare che rimane lì, a ricordarti che non sei felice, e lo fa sempre quando sei all'apice della felicità. Una pugnalata nel petto ogni volta che il tuo cuore è pieno di sangue, il tuo corpo pieno di energia. Ed ecco che cadi di nuovo in ginocchio, implorando pietà. Implori di avere una vita migliore, di poter sorridere, di poter camminare a testa alta, ma è qui che la speranza fa il suo danno maggiore. Perché più speri di stare bene, più dolore provi quando realizzi che non c'è pietà per te. Il desiderio di morte si fa più forte, le lacrime più intense, il sorriso diventa solo un triste ricordo. Per quanto ti sforzi di stare in piedi, le gambe ti fanno male. Per quando provi a lottare, i tuoi colpi si fanno sempre più deboli. Per quanto speri, il tuo spirito svanisce. Non puoi sfuggire dalla morte, ed è alquanto difficile perdere il vizio di inseguirla. Lei, col suo mantello nero che ti chiama, sembra prometterti il paradiso, un mondo dove la sofferenza non esiste, dove sarai amato. Lei, che molti temono e fuggono alla sua vista, così splendida quando quella freccia di dolore di colpisce. Ma poi lei svanisce, e torni a sperare, a rialzarti, a lottare per te stesso. Fa grandi cose, migliori la tua vita, ti senti felice e ti dimentichi di tutto quello che hai passato fino a poco tempo prima. Finché non torni al punto di partenza, torna la sofferenza, torna la morte a porgerti la mano promettendoti il mondo.
È come una spirale senza fine. Felicità, depressione. Vita, morte. Se ne va una e ti raggiunge l'altra, per poi abbandonarti anche questa e lasciare il posto alla prima.
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Messaggioda Lostinthevoid » 11/06/2018, 9:48



Mi ha impressionato molto il modo in cui scrivi (premetto che il mio sogno è diventare uno scrittore e ti ammiro molto!) :wow: :

Non sono forse nella posizione di aiutarti, ho un po' paura ad aiutare alcune volte perchè posso dare anche consigli sbagliati XD , comunque qui nel forum ci sono tante persone che ti potranno comprendere, così magari ti sentirai meno solo, ah per curiosità, non voglio essere invadente, soffri di qualche disturbo dell'umore? Se sì stai facendo qualche percorso per guarire ecc...?
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[30/12/2018] (19:28:00) (Ncd): ognuno ha il suo inferno personale.

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Messaggioda Ensō » 11/06/2018, 10:02



Ciao Diamond,

complimenti, la tua scrittura è scorrevole e accattivante. Comunque torniamo a noi, sarebbe bello se potessi indicare le origini del tuo malessere, da cosa deriva il tuo disagio che porta alla depressione. Vuoi parlarne?
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Messaggioda Diamond » 11/06/2018, 13:03



Lostinthevoid ha scritto:Mi ha impressionato molto il modo in cui scrivi (premetto che il mio sogno è diventare uno scrittore e ti ammiro molto!) :wow: :

Non sono forse nella posizione di aiutarti, ho un po' paura ad aiutare alcune volte perchè posso dare anche consigli sbagliati XD , comunque qui nel forum ci sono tante persone che ti potranno comprendere, così magari ti sentirai meno solo, ah per curiosità, non voglio essere invadente, soffri di qualche disturbo dell'umore? Se sì stai facendo qualche percorso per guarire ecc...?

Che in realtà mi sono accorta solo ora di aver sbagliato il titolo, ma vbb xD cmq la psicologa ha detto che non ho alcun disturbo, o almeno per ora non sembra
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Messaggioda Diamond » 11/06/2018, 13:05



Ensō ha scritto:Ciao Diamond,

complimenti, la tua scrittura è scorrevole e accattivante. Comunque torniamo a noi, sarebbe bello se potessi indicare le origini del tuo malessere, da cosa deriva il tuo disagio che porta alla depressione. Vuoi parlarne?

I motivi sono tanti, nemmeno io li ricordo tutti, ma ogni volta che ricado nella depressione è sempre un motivo diverso...in questo caso la nostalgia di un'amica. Forse l'unica cosa in comune che hanno tali motivi è il fatto che la maggior parte di loro sono ricordi, a parte un paio di cose che riguardano anche la mia vita attuale
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Messaggioda Ensō » 11/06/2018, 13:51



Diamond ha scritto:
Ensō ha scritto:Ciao Diamond,

complimenti, la tua scrittura è scorrevole e accattivante. Comunque torniamo a noi, sarebbe bello se potessi indicare le origini del tuo malessere, da cosa deriva il tuo disagio che porta alla depressione. Vuoi parlarne?

I motivi sono tanti, nemmeno io li ricordo tutti, ma ogni volta che ricado nella depressione è sempre un motivo diverso...in questo caso la nostalgia di un'amica. Forse l'unica cosa in comune che hanno tali motivi è il fatto che la maggior parte di loro sono ricordi, a parte un paio di cose che riguardano anche la mia vita attuale


Quindi i ricordi ti tengono ancorata al passato. E' così?
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Messaggioda Diamond » 15/06/2018, 22:44



Ensō ha scritto:
Diamond ha scritto:
Ensō ha scritto:Ciao Diamond,

complimenti, la tua scrittura è scorrevole e accattivante. Comunque torniamo a noi, sarebbe bello se potessi indicare le origini del tuo malessere, da cosa deriva il tuo disagio che porta alla depressione. Vuoi parlarne?

I motivi sono tanti, nemmeno io li ricordo tutti, ma ogni volta che ricado nella depressione è sempre un motivo diverso...in questo caso la nostalgia di un'amica. Forse l'unica cosa in comune che hanno tali motivi è il fatto che la maggior parte di loro sono ricordi, a parte un paio di cose che riguardano anche la mia vita attuale


Quindi i ricordi ti tengono ancorata al passato. E' così?


Sì, più o meno. Poi ci sono anche alcune situazioni attuali che mi turbano, ma principalmente parte tutto dai ricordi da cui non riesco a separarmi.
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Messaggioda Ensō » 16/06/2018, 6:14



Diamond ha scritto:
Ensō ha scritto:
Diamond ha scritto:
Ensō ha scritto:Ciao Diamond,

complimenti, la tua scrittura è scorrevole e accattivante. Comunque torniamo a noi, sarebbe bello se potessi indicare le origini del tuo malessere, da cosa deriva il tuo disagio che porta alla depressione. Vuoi parlarne?

I motivi sono tanti, nemmeno io li ricordo tutti, ma ogni volta che ricado nella depressione è sempre un motivo diverso...in questo caso la nostalgia di un'amica. Forse l'unica cosa in comune che hanno tali motivi è il fatto che la maggior parte di loro sono ricordi, a parte un paio di cose che riguardano anche la mia vita attuale


Quindi i ricordi ti tengono ancorata al passato. E' così?


Sì, più o meno. Poi ci sono anche alcune situazioni attuali che mi turbano, ma principalmente parte tutto dai ricordi da cui non riesco a separarmi.


E il futuro, come te lo rappresenti?
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Messaggioda Diamond » 16/06/2018, 16:44



Ensō ha scritto:
Diamond ha scritto:
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Diamond ha scritto:
Ensō ha scritto:Ciao Diamond,

complimenti, la tua scrittura è scorrevole e accattivante. Comunque torniamo a noi, sarebbe bello se potessi indicare le origini del tuo malessere, da cosa deriva il tuo disagio che porta alla depressione. Vuoi parlarne?

I motivi sono tanti, nemmeno io li ricordo tutti, ma ogni volta che ricado nella depressione è sempre un motivo diverso...in questo caso la nostalgia di un'amica. Forse l'unica cosa in comune che hanno tali motivi è il fatto che la maggior parte di loro sono ricordi, a parte un paio di cose che riguardano anche la mia vita attuale


Quindi i ricordi ti tengono ancorata al passato. E' così?


Sì, più o meno. Poi ci sono anche alcune situazioni attuali che mi turbano, ma principalmente parte tutto dai ricordi da cui non riesco a separarmi.


E il futuro, come te lo rappresenti?


Sinceramente? Non lo vedo. Non mi immagino domani, o il mese prossimo o fra 10 anni. Non vedo assolutamente niente.
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Messaggioda Sting » 16/12/2018, 14:45



Diamond ha scritto:È sempre così, quando pensi che le cose stiano cambiando riemerge qualcosa che ti fa tornare in quel circolo vizioso. Ti senti felice all'inizio perché la tua vita sta migliorando, stai risolvendo i tuoi problemi uno alla volta, ma c'è sempre quel particolare che rimane lì, a ricordarti che non sei felice, e lo fa sempre quando sei all'apice della felicità. Una pugnalata nel petto ogni volta che il tuo cuore è pieno di sangue, il tuo corpo pieno di energia. Ed ecco che cadi di nuovo in ginocchio, implorando pietà. Implori di avere una vita migliore, di poter sorridere, di poter camminare a testa alta, ma è qui che la speranza fa il suo danno maggiore. Perché più speri di stare bene, più dolore provi quando realizzi che non c'è pietà per te. Il desiderio di morte si fa più forte, le lacrime più intense, il sorriso diventa solo un triste ricordo. Per quanto ti sforzi di stare in piedi, le gambe ti fanno male. Per quando provi a lottare, i tuoi colpi si fanno sempre più deboli. Per quanto speri, il tuo spirito svanisce. Non puoi sfuggire dalla morte, ed è alquanto difficile perdere il vizio di inseguirla. Lei, col suo mantello nero che ti chiama, sembra prometterti il paradiso, un mondo dove la sofferenza non esiste, dove sarai amato. Lei, che molti temono e fuggono alla sua vista, così splendida quando quella freccia di dolore di colpisce. Ma poi lei svanisce, e torni a sperare, a rialzarti, a lottare per te stesso. Fa grandi cose, migliori la tua vita, ti senti felice e ti dimentichi di tutto quello che hai passato fino a poco tempo prima. Finché non torni al punto di partenza, torna la sofferenza, torna la morte a porgerti la mano promettendoti il mondo.
È come una spirale senza fine. Felicità, depressione. Vita, morte. Se ne va una e ti raggiunge l'altra, per poi abbandonarti anche questa e lasciare il posto alla prima.



Purtroppo a volte ritornano situazioni spiacevoli che, a giusto o a torto, si pensa o si spera che siano passate per sempre. E comunque la vita è piena di avvenimenti brutti o comunque difficili. La cosa da fare è quella di prepararsi ad affrontarli e di godere appieno di tutte quelle piccole gioie che offre la vita in modo tale che il male, equilibrato da almeno un po' di bene, non ti opprima
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