Uscire dalla depressione

[Griffon]

Io sono d'accordo con te.
A volte la depressione è una patologia che nasce senza che ci siano cause esterne, ma in altri casi nasce proprio per una condizione particolare in cui ci troviamo e basterebbe che le cose fossero diverse per stare meglio.
Lo capisco perché per me è la stessa cosa, sto male per quello che vivo, e assumere farmaci non mi aiuterebbe, perché non c'è proprio nulla da accettare, ma serve uno stimolo positivo per avere una visione più serena delle cose. A mio parere il condizionamento esterno influisce molto, almeno questo è quello che vivo sulla mia pelle, credo sia determinante. E vivere situazioni negative ha indubbiamente degli impatti su di noi, impatti notevoli, che possono essere più o meno forti a seconda di vari fattori: la nostra sensibilità, per quanto tempo durano, se abbiamo o no un appoggio mentre li affrontiamo..

Cosa ti é accaduto se non sono indiscreto?

Sinceramente a me non sembri una persona malata di depressione al punto da ricorrere alla psicoterapia, anche se dovresti fare pace col tuo passato probabilmente.. ma per come parli credo che, se le circostanze cambiassero e trovassi qualcuno da amare, saresti di nuovo in grado di sorridere, di dare un senso alla tua vita e stare bene senza aiuti farmacologici.
Il fatto che tu abbia coscienza di questo è già una cosa positiva, perché sai che il tuo malessere è legato a quello che vivi, e può quindi finire, perché le circostanze possono cambiare.

Si ho iniziato ad aprire gli occhi a fine novembre 2017 tramite una banale rivelazione mistica che mi ha cambiato la visione del mondo circostante per me é stato un evento importante, dopo ricerche varie per capirne qualcosa, a marzo ho trovato una via da seguire per eliminare la negatività. Oggi mi sento meno depresso e più sereno; come hai detto te Sole devo far pace con il mio passato e sto cercando un modo per farlo.

Un' uscita tra amici potrebbe essere un aiuto per conoscere nuove persone e allargare gli orizzonti, hai modo di fare qualcosa del genere?

Purtroppo no, attualmente ho qualche conoscente ma nessun amico... ho perso fiducia nelle persone sopratutto nei miei coetanei li trovo egoisti e troppo competitivi.

[Ātman]

Si ho iniziato ad aprire gli occhi a fine novembre 2017 tramite una banale rivelazione mistica che mi ha cambiato la visione del mondo circostante per me é stato un evento importante,

Ti andrebbe di parlarne? Perché "banale"?

[Griffon]

Ti andrebbe di parlarne? Perché "banale"?

Banale perché a livello mentale il sistema ci abitua ad impressionarci a ben altri eventi lasciandoci indifferenti o scettici su altre cose, una strategia utile al sistema.
Questo però per me é stato molto importante.

[Ātman]

Ti andrebbe di parlarne? Perché "banale"?

Banale perché a livello mentale il sistema ci abitua ad impressionarci a ben altri eventi lasciandoci indifferenti o scettici su altre cose, una strategia utile al sistema.
Questo però per me é stato molto importante.

Be', se ti va di approfondire c'è una sezione del forum sulla fede, o ne possiamo parlare in privato quando avrai raggiunto i 15 post.

[Griffon]

Be', se ti va di approfondire c'è una sezione del forum sulla fede, o ne possiamo parlare in privato quando avrai raggiunto i 15 post.

Ti racconto, negli ultimi 7 anni cercavo un ulteriore riscatto materiale della vita, miravo ad aumentare il mio benessere, a lavoro ho lavorato sodo, stavo per ottenere una posizione che poi mi é stata soffiata, aggiungiamoci del mobbing che mi ha fatto maturare. Quella era la mia ultima occasione di riscatto; un giorno tornando a casa da lavoro andavo veloce e immaginai intensamente di schiantarmi addosso ad un muro, non realizzai quel pensiero. Durante la notte di quel giorno mi svegliai dal sonno e pensai cosa diavolo dovevo fare mi sentivo avvilito, accesi la luce e all'improvviso volarono dei fogli di carta ne fui spaventato. Capii che alla fine esiste qualcosa che va oltre la materia e alla ricerca del benessere materiale.

[Sole]

Io credo molto nelle esperienze mistiche, non ho una conoscenza approfondita della cosa, ma ho potuto capire e percepire che esiste qualcosa di più di quello che riusciamo a cogliere attraverso i nostri sensi. La cosa più difficile credo che sia riuscire a tradurre i messaggi che in qualche modo ci vengono trasmessi.

Comunque, per rispondere alla tua domanda, a me ne sono capitate tante nella vita, e infatti mi sono iscritta in questo forum alcuni anni fa, per trovare un punto di appoggio.
Adesso ho sentito il bisogno di tornare perché sto attraversando il momento più difficile della mia vita, ho seri problemi a casa, con mia madre che sta molto male, ho ancora tutto da costruire, e sono terrorizzata dal futuro, perché ho paura che la situazione vada solo a peggiorare.
Cerco di essere positiva, quando riesco, cerco di non mollare e cercare la mia strada, ma a volte mi sembra di camminare in un bosco buio e fitto, senza vie d'uscita.
Ho paura di passare una vita sola e infelice, perché le premesse che sto vivendo non mi lasciano intravedere nessuna luce. Se però le circostanze cambiassero, e ci fosse una prospettiva almeno un po' positiva davanti, cambierei anch'io, cambierebbe il mio atteggiamento, e lo so per il semplice fatto che l'ho provato. Come ho modo di "respirare" torno a essere la persona sorridente di sempre, divento più disponibile, e più ben disposta nei confronti della vita. È la situazione che influisce su di me, e mi stanca. E un farmaco non risolverebbe il problema.

[simplicio]

io sto combattendo con la depressione,facendo volontariato in un gattile.da poco che ho iniziato.ho pensato che qualcosa
che mi piacia e anche vedere gente al di fuori dal lavoro mi stimoli a sentirmi meglio.

Che bella idea, ti ammiro per la tua iniziativa!! Stare in mezzo ai gatti credo sia un'ottima soluzione.. io vabbè, li adoro, ma ci sono vari studi che affermano che la compagnia di un gatto è molto salutare, per merito delle frequenze che emana attraverso le fusa.
Ti auguro di trovare giovamento da questa esperienza, di conoscere belle persone e sentirti meglio.

Grazie sole per la tua considerazione.pensavo molto a fare una cosa che mi potesse sbloccare dai quei momenti di tristezza ma anche da uscire dal senso che mi sento inadeguato nella vita sociale. Io credo molto su questo progetto, e spero tanto che per una volta nella vita non sia le solite cose superficiali già vissute.

[Ātman]

Ti racconto, negli ultimi 7 anni cercavo un ulteriore riscatto materiale della vita, miravo ad aumentare il mio benessere, a lavoro ho lavorato sodo, stavo per ottenere una posizione che poi mi é stata soffiata, aggiungiamoci del mobbing che mi ha fatto maturare. Quella era la mia ultima occasione di riscatto; un giorno tornando a casa da lavoro andavo veloce e immaginai intensamente di schiantarmi addosso ad un muro, non realizzai quel pensiero. Durante la notte di quel giorno mi svegliai dal sonno e pensai cosa diavolo dovevo fare mi sentivo avvilito, accesi la luce e all'improvviso volarono dei fogli di carta ne fui spaventato. Capii che alla fine esiste qualcosa che va oltre la materia e alla ricerca del benessere materiale.

Pensavo ti riferissi a un'esperienza interiore, ma in effetti a volte la comprensione può scaturire anche da un segno esterno al momento giusto. In realtà esterno e interno sono due facce della stessa medaglia.

Sono felice che tu non ti sia schiantato su quel muro...

[Sole]

io sto combattendo con la depressione,facendo volontariato in un gattile.da poco che ho iniziato.ho pensato che qualcosa
che mi piacia e anche vedere gente al di fuori dal lavoro mi stimoli a sentirmi meglio.

Che bella idea, ti ammiro per la tua iniziativa!! Stare in mezzo ai gatti credo sia un'ottima soluzione.. io vabbè, li adoro, ma ci sono vari studi che affermano che la compagnia di un gatto è molto salutare, per merito delle frequenze che emana attraverso le fusa.
Ti auguro di trovare giovamento da questa esperienza, di conoscere belle persone e sentirti meglio.

Grazie sole per la tua considerazione.pensavo molto a fare una cosa che mi potesse sbloccare dai quei momenti di tristezza ma anche da uscire dal senso che mi sento inadeguato nella vita sociale. Io credo molto su questo progetto, e spero tanto che per una volta nella vita non sia le solite cose superficiali già vissute.

Ti auguro veramente di cuore di stare meglio, credo tu abbia intrapreso una buona strada, perché fai del bene, e in cambio ricevi l'affetto puro che solo gli animali sanno dare. Sentirti utile in un contesto così ti darà modo di riacquistare fiducia in te, te lo auguro almeno, perché spesso la compagnia degli animali permette guarigioni interiori, aiuta a sbloccarsi.. comunque valuta anche se il tuo senso di inadeguatezza è reale, o è chi ti circonda a farti sentire così, perché a volte le nostre sensazioni negative sono colpa di compagnie sbagliate e dannose.
Ti auguro ogni bene, spero tanto che riuscirai a superare la tristezza.

[Griffon]

Io credo molto nelle esperienze mistiche, non ho una conoscenza approfondita della cosa, ma ho potuto capire e percepire che esiste qualcosa di più di quello che riusciamo a cogliere attraverso i nostri sensi. La cosa più difficile credo che sia riuscire a tradurre i messaggi che in qualche modo ci vengono trasmessi.

C'è tutto un mondo dietro fatto di piccole verità e cialtroni che vogliono arricchirsi vendendo qualche libro. Trovare informazioni vere é difficile.

Comunque, per rispondere alla tua domanda, a me ne sono capitate tante nella vita, e infatti mi sono iscritta in questo forum alcuni anni fa, per trovare un punto di appoggio.
Adesso ho sentito il bisogno di tornare perché sto attraversando il momento più difficile della mia vita, ho seri problemi a casa, con mia madre che sta molto male, ho ancora tutto da costruire, e sono terrorizzata dal futuro, perché ho paura che la situazione vada solo a peggiorare.
Cerco di essere positiva, quando riesco, cerco di non mollare e cercare la mia strada, ma a volte mi sembra di camminare in un bosco buio e fitto, senza vie d'uscita.
Ho paura di passare una vita sola e infelice, perché le premesse che sto vivendo non mi lasciano intravedere nessuna luce. Se però le circostanze cambiassero, e ci fosse una prospettiva almeno un po' positiva davanti, cambierei anch'io, cambierebbe il mio atteggiamento, e lo so per il semplice fatto che l'ho provato. Come ho modo di "respirare" torno a essere la persona sorridente di sempre, divento più disponibile, e più ben disposta nei confronti della vita. È la situazione che influisce su di me, e mi stanca. E un farmaco non risolverebbe il problema.

Un farmaco sarebbe solo un palliativo. Con tua madre hai una situazione pesante sulle tue spalle, é una grossa croce, Gesù fu aiutato da Simone,invece te mi pare d'aver capito che sei rimasta proprio isolata senza amici che ti possano sostenere, alla fine senti anche quel bisogno.
Infatti bisogna resistere alle difficoltà della vita é questo che fa di noi dei guerrieri é questo il vero coraggio.
Posso capire per tua madre ma per il resto perché hai così tanta paura per il futuro?