Griffon ha scritto:_Sehnsucht_ ha scritto:Ci vuole una terapia psicologica, in casi più gravi anche farmacologica.
Giusto, nel mio caso però se al posto di un psicologo e di medicine arrivasse una donna che mi da il suo amore e accetti il mio non sarei più depresso perché avrei da concentrarmi sul presente in quanto riacquisterei uno scopo nella vita.
La vita e fatta di alti e bassi che ci plasmano, persone che incontriamo che ci condizionano crediamo di essere liberi ma lo siamo realmente? Quanto incide il condizionamento esterno su di noi?
E quando il condizionamento é negativo che cosa causa in noi stessi?
Perché devo accettare cose che fanno stare male tipo un programma mentale come stile di vita o essere identificato in un ruolo che non é mio?
Forse per stare meglio basterebbe liberarsi da certi schemi mentali impiantati nella nostra mente.
Io sono d'accordo con te.
A volte la depressione è una patologia che nasce senza che ci siano cause esterne, ma in altri casi nasce proprio per una condizione particolare in cui ci troviamo e basterebbe che le cose fossero diverse per stare meglio.
Lo capisco perché per me è la stessa cosa, sto male per quello che vivo, e assumere farmaci non mi aiuterebbe, perché non c'è proprio nulla da accettare, ma serve uno stimolo positivo per avere una visione più serena delle cose. A mio parere il condizionamento esterno influisce molto, almeno questo è quello che vivo sulla mia pelle, credo sia determinante. E vivere situazioni negative ha indubbiamente degli impatti su di noi, impatti notevoli, che possono essere più o meno forti a seconda di vari fattori: la nostra sensibilità, per quanto tempo durano, se abbiamo o no un appoggio mentre li affrontiamo..
Sinceramente a me non sembri una persona malata di depressione al punto da ricorrere alla psicoterapia, anche se dovresti fare pace col tuo passato probabilmente.. ma per come parli credo che, se le circostanze cambiassero e trovassi qualcuno da amare, saresti di nuovo in grado di sorridere, di dare un senso alla tua vita e stare bene senza aiuti farmacologici.
Il fatto che tu abbia coscienza di questo è già una cosa positiva, perché sai che il tuo malessere è legato a quello che vivi, e può quindi finire, perché le circostanze possono cambiare.
Un' uscita tra amici potrebbe essere un aiuto per conoscere nuove persone e allargare gli orizzonti, hai modo di fare qualcosa del genere?