Questo continuo tira e molla continua a uccidermi lentamente, le mie emozioni oscillano fuori controllo...
Ieri sera avevo una cosa importante da fare, mi sentivo molto bene, potevo spaccare il mondo, avrei potuto parlare con Dio o esserlo in quel momento, e tre ore dopo, il vuoto.
Sensazioni di inutilità, apatia, disinteresse totale per qualsiasi cosa, perfino la vita, continuo a disprezzare me stesso per la mancanza di coraggio, di forza, per le decisioni impulsive e sconclusionate, per tutto quello che ho irrimediabilmente troncato o lasciato a metà.
E forse tra poche ore ritornerò in cima alla ruota panoramica, quasi come un raptus di follia, e solo il tempo mi dirà cosa succederà, anche se prevedo una repentina ricaduta verso il basso, verso il sudiciume, verso il punto d'inizio.
Continuo a guardarmi intorno, e vedo sorrisi, persone allegre, il tepore ustionante del sole... Ecco ora non mi importa più nulla... Vorrei solo che qualcuno, potesse sentire ciò che sto provando, sulla pelle.
Ogni volta che scrivo sembro un pazzo.. sono senza speranza, non ho concluso nulla nemmeno stavolta.