è così che mi sento, ho disabilitato tutto, desideri, sogni, speranze, sentimenti. Tutto ciò che non è strettamente indispensabile alla sopravvivenza è stato rimesso in un angolo a prendere polvere, cerco di ignorarlo cosciente che per alcune cose è troppo tardi e che per altre lo sforzo richiesto sarebbe ormai eccessivo per i risultati che potrei ottenere, sempre che li ottenga. Ci ho provato anche di recente, magari non con tutto me stesso, ma ci ho provato e si è ripetuto il solito scenario di sempre, ennesima conferma della mia "inadeguatezza".
In sostanza il gioco non vale la candela quindi meglio spegnerla! niente di drastico ovviamente, non ne ho le palle, dico solo di aspettare. Questo sì, questo mi riesce bene, mi sono costruito una corazza dalla quale non traspare più alcunché, niente entra e niente esce, mi sono intrappolato in una confortevole routine in cui ogni piccola deviazione è vista di cattivo occhio e affrontata con disagio se non ansia.
EDIT: non so se è la sezione giusta, spostatelo dove volete, who cares (che fa più figo di "chi se ne frega")