xMichelangelox ha scritto:Ciao Stevie, ho letto con molta attenzione il tuo post. È un discorso nel quale in parte mi rivedo anche io, quindi immagino che sensazioni vivi, immagino quanto tu possa starci male. Ti racconto brevemente di me... Ho 37 anni, sposato e con un bambino di 5 anni. Fino a 3 anni fa, la mia era una vita "normale" e serena. Poi, salta fuori che il mio bambino è autistico. Evito di descrivere le angosce, le paure ecc. Facciamo delle indagini genetiche, anche noi genitori, e salta fuori che ho trasmesso io il "problema" a mio figlio. Anche se a vedermi godo di ottima salute, presento quattro(!!!!) alterazioni cromosomiche che in teoria sarebbero causa di autismo, decadimento cognitivo, problemi al sistema nervoso centrale, dismorfismo e sordità. Mi sono sempre ritenuto una persona Sana. Ma ora, inevitabilmente vedo mille limiti e lacune nei miei modi di fare, ti parlo a livello comportamentale. Ti preoccupi di come gli altri possano vederti. Sai che la prima a vedermi "male" è a giudicarmi è mia moglie? La persona che più amo al mondo? Sai quanto questo mi faccia soffrire? Per puro caso ho scoperto un suo commento su un gruppo Facebook relativo all autismo, dove spiegava i miei "problemi". Mi presentava come uno che dimentica tutto, anche le cose più semplici, che non riesce a gestire situazioni, che non tollera e non sa affrontare gli imprevisti, che tende ad isolarsi e ha problemi relazionali, legato morbosamente alla figura materna... E io che pensavo di non avere problemi.!!! È bastato un pezzo di carta, e lei, che prima mi vedeva "normale" adesso ha un opinione assurda di me, accentuando all inverosimile quelli che sono sempre stati miei atteggiamenti (di certo non così esagerati come dice lei). Per questo ti capisco benissimo. È frustrante sentirsi così. Mi ritrovo ogni santo giorno a dover dare il meglio di me per dimostrare a mia moglie a mia moglie, capisci?!??) che me la so cavare, che non ho problemi, che so gestire qualunque situazione... E non è per niente bello. L unico invito che posso farti, è quello di dare sempre il massimo, cercando di fare il possibile e l impossibile per far cambiare idea a chi si è fatto un idea sbagliata su di te. Un abbraccio.
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Io le avrei già arrivato un ceffone
per il mio temperamento aggressivo. Siccome la percezione tra una persona normale e una persona ritardata cambia se la seconda si comportasse in modo sicuro, deciso e forte di sè, agli occhi altrui potrebbe sembrare alquanto ridicola. Ed è anche di questo di cui ho paura. Ti sconsiglio di cercare di convincerla dimostrandole che si sbaglia sia a parole che con i fatti, è una battaglia persa in partenza perchè non cambierà mai la sua convinzione su di te! Comunque, perchè tua moglie non ha mai dimenticato niente nella sua vita ?
Quando capita faglielo notare. Quindi ti consiglierei di fare così: Personalmente avrei colto l'occasione di una sua dimenticanza, o di una sua litigata con un amica (capita a tutti di litigare
in tal caso, ti consiglio di vedere bene il contesto perchè se avesse ragione tua moglie non mi sembra il caso d'infierire) avrei colto una di queste occasioni e gli avrei fatto notare e le avrei detto con fierezza e con un tono fermo e deciso, mantenendo la calma: "Vedi che capita anche a te? Ti ricordo che amarsi vuol dire rispettarsi, sostenersi, e aiutarsi a vicenda anche nelle piccole difficoltà. E dato che capita anche a te di dimenticare qualcosa, o di avere difficoltà nelle relazioni, per cui non darti troppe arie!" Il problema comunque e che tutto ciò può essere un arma a doppio taglio perchè se uno ci vedesse come degli incapaci questo atteggiamento fiero, sicuro e deciso potrebbe risultare agli occhi altrui ridicolo o come uno "sclero" della serie: "Ma questo è impazzito!" a conferma della loro impressione e della loro convinzione. Ps: l'occasione si può creare anche appositamente e di proposito tipo le chiedi di comprarti qualcosa che ti serve e vedi se si ricorda o meno di comprartelo. Se proprio vuoi accorciare i tempi ma la pazienza paga, almeno credo, e ti consiglierei di osservarla costantemente. A tutti sarà capitato di dimenticarsi le chiavi di casa, di pensare di o di aver lasciato il fornello accesso o una finestra aperta. Quindi l'occasione ci sarà sicuramente.
"Tu mi ricordi una ragazza che ti somigliava molto. Fingeva sempre di essere forte per poi mettersi a piangere di nascosto."
- Detective Conan "Il Diario: Prima Parte" -