Ho costantemente paura di che immagine dia agli altri

Questo forum di aiuto vuole essere una vera casetta della coccola.
"Mi sento troppo triste" quante volte lo hai detto o sentito dentro? Hai mai guardato in faccia il tuo dolore? Qual è la sua voce? Fallo parlare, qui.
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La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

Ho costantemente paura di che immagine dia agli altri

Messaggioda Stevie » 07/11/2018, 22:01



DanielaElettra ha scritto:Ti capisco bene, non è facile, ma secondo me bisogna infischiarsene di quello che pensano gli altri, bisogna vivere sereni e in armonia con sé stessi. Tu sii naturale e spontanea, poi chi ti ama veramente e ti vuole bene, ti accetterà per quella che sei!
Ripeto che il problema è che nessuno si fida delle mie capacità e se io desidero che si fidino di me e mi lascino delle responsabilità come badare ad una bambina, cosa di cui sono perfettamente capace di fare, come posso infischiarmene del parere altrui? Non stiamo parlando di "quella ragazza è una cessa, o quella bella, o quella hai dei bei capelli biondi, o i suoi capelli fanno schifo" che uno può infischiarsene, in questo caso non si può! Senza contare che questo giudizio su di me va in contrasto con tutte le mie aspirazioni, le mie aspettative, tutti i miei sogni e desideri. Perchè ambisco anche ad avere delle responsabilità però se nessuno si fida delle mie capacità tutto ciò non potrà mai avvenire. E per me è molto importante per tanto non posso infischiarmene del parere altrui. Altrimenti non ci sarebbe un problema.
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Re: Ho costantemente paura di che immagine dia agli altri

Messaggioda Stevie » 07/11/2018, 22:28



xMichelangelox ha scritto:Ciao Stevie, ho letto con molta attenzione il tuo post. È un discorso nel quale in parte mi rivedo anche io, quindi immagino che sensazioni vivi, immagino quanto tu possa starci male. Ti racconto brevemente di me... Ho 37 anni, sposato e con un bambino di 5 anni. Fino a 3 anni fa, la mia era una vita "normale" e serena. Poi, salta fuori che il mio bambino è autistico. Evito di descrivere le angosce, le paure ecc. Facciamo delle indagini genetiche, anche noi genitori, e salta fuori che ho trasmesso io il "problema" a mio figlio. Anche se a vedermi godo di ottima salute, presento quattro(!!!!) alterazioni cromosomiche che in teoria sarebbero causa di autismo, decadimento cognitivo, problemi al sistema nervoso centrale, dismorfismo e sordità. Mi sono sempre ritenuto una persona Sana. Ma ora, inevitabilmente vedo mille limiti e lacune nei miei modi di fare, ti parlo a livello comportamentale. Ti preoccupi di come gli altri possano vederti. Sai che la prima a vedermi "male" è a giudicarmi è mia moglie? La persona che più amo al mondo? Sai quanto questo mi faccia soffrire? Per puro caso ho scoperto un suo commento su un gruppo Facebook relativo all autismo, dove spiegava i miei "problemi". Mi presentava come uno che dimentica tutto, anche le cose più semplici, che non riesce a gestire situazioni, che non tollera e non sa affrontare gli imprevisti, che tende ad isolarsi e ha problemi relazionali, legato morbosamente alla figura materna... E io che pensavo di non avere problemi.!!! È bastato un pezzo di carta, e lei, che prima mi vedeva "normale" adesso ha un opinione assurda di me, accentuando all inverosimile quelli che sono sempre stati miei atteggiamenti (di certo non così esagerati come dice lei). Per questo ti capisco benissimo. È frustrante sentirsi così. Mi ritrovo ogni santo giorno a dover dare il meglio di me per dimostrare a mia moglie a mia moglie, capisci?!??) che me la so cavare, che non ho problemi, che so gestire qualunque situazione... E non è per niente bello. L unico invito che posso farti, è quello di dare sempre il massimo, cercando di fare il possibile e l impossibile per far cambiare idea a chi si è fatto un idea sbagliata su di te. Un abbraccio.

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Io le avrei già arrivato un ceffone XD XD XD per il mio temperamento aggressivo. Siccome la percezione tra una persona normale e una persona ritardata cambia se la seconda si comportasse in modo sicuro, deciso e forte di sè, agli occhi altrui potrebbe sembrare alquanto ridicola. Ed è anche di questo di cui ho paura. Ti sconsiglio di cercare di convincerla dimostrandole che si sbaglia sia a parole che con i fatti, è una battaglia persa in partenza perchè non cambierà mai la sua convinzione su di te! Comunque, perchè tua moglie non ha mai dimenticato niente nella sua vita ? XD XD XD Quando capita faglielo notare. Quindi ti consiglierei di fare così: Personalmente avrei colto l'occasione di una sua dimenticanza, o di una sua litigata con un amica (capita a tutti di litigare XD XD XD in tal caso, ti consiglio di vedere bene il contesto perchè se avesse ragione tua moglie non mi sembra il caso d'infierire) avrei colto una di queste occasioni e gli avrei fatto notare e le avrei detto con fierezza e con un tono fermo e deciso, mantenendo la calma: "Vedi che capita anche a te? Ti ricordo che amarsi vuol dire rispettarsi, sostenersi, e aiutarsi a vicenda anche nelle piccole difficoltà. E dato che capita anche a te di dimenticare qualcosa, o di avere difficoltà nelle relazioni, per cui non darti troppe arie!" Il problema comunque e che tutto ciò può essere un arma a doppio taglio perchè se uno ci vedesse come degli incapaci questo atteggiamento fiero, sicuro e deciso potrebbe risultare agli occhi altrui ridicolo o come uno "sclero" della serie: "Ma questo è impazzito!" a conferma della loro impressione e della loro convinzione. Ps: l'occasione si può creare anche appositamente e di proposito tipo le chiedi di comprarti qualcosa che ti serve e vedi se si ricorda o meno di comprartelo. Se proprio vuoi accorciare i tempi ma la pazienza paga, almeno credo, e ti consiglierei di osservarla costantemente. A tutti sarà capitato di dimenticarsi le chiavi di casa, di pensare di o di aver lasciato il fornello accesso o una finestra aperta. Quindi l'occasione ci sarà sicuramente.
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Re: Ho costantemente paura di che immagine dia agli altri

Messaggioda xMichelangelox » 07/11/2018, 22:52



Stevie ha scritto:
xMichelangelox ha scritto:Ciao Stevie, ho letto con molta attenzione il tuo post. È un discorso nel quale in parte mi rivedo anche io, quindi immagino che sensazioni vivi, immagino quanto tu possa starci male. Ti racconto brevemente di me... Ho 37 anni, sposato e con un bambino di 5 anni. Fino a 3 anni fa, la mia era una vita "normale" e serena. Poi, salta fuori che il mio bambino è autistico. Evito di descrivere le angosce, le paure ecc. Facciamo delle indagini genetiche, anche noi genitori, e salta fuori che ho trasmesso io il "problema" a mio figlio. Anche se a vedermi godo di ottima salute, presento quattro(!!!!) alterazioni cromosomiche che in teoria sarebbero causa di autismo, decadimento cognitivo, problemi al sistema nervoso centrale, dismorfismo e sordità. Mi sono sempre ritenuto una persona Sana. Ma ora, inevitabilmente vedo mille limiti e lacune nei miei modi di fare, ti parlo a livello comportamentale. Ti preoccupi di come gli altri possano vederti. Sai che la prima a vedermi "male" è a giudicarmi è mia moglie? La persona che più amo al mondo? Sai quanto questo mi faccia soffrire? Per puro caso ho scoperto un suo commento su un gruppo Facebook relativo all autismo, dove spiegava i miei "problemi". Mi presentava come uno che dimentica tutto, anche le cose più semplici, che non riesce a gestire situazioni, che non tollera e non sa affrontare gli imprevisti, che tende ad isolarsi e ha problemi relazionali, legato morbosamente alla figura materna... E io che pensavo di non avere problemi.!!! È bastato un pezzo di carta, e lei, che prima mi vedeva "normale" adesso ha un opinione assurda di me, accentuando all inverosimile quelli che sono sempre stati miei atteggiamenti (di certo non così esagerati come dice lei). Per questo ti capisco benissimo. È frustrante sentirsi così. Mi ritrovo ogni santo giorno a dover dare il meglio di me per dimostrare a mia moglie a mia moglie, capisci?!??) che me la so cavare, che non ho problemi, che so gestire qualunque situazione... E non è per niente bello. L unico invito che posso farti, è quello di dare sempre il massimo, cercando di fare il possibile e l impossibile per far cambiare idea a chi si è fatto un idea sbagliata su di te. Un abbraccio.

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Io le avrei già arrivato un ceffone XD XD XD per il mio temperamento aggressivo. Siccome la percezione tra una persona normale e una persona ritardata cambia se la seconda si comportasse in modo sicuro, deciso e forte di sè, agli occhi altrui potrebbe sembrare alquanto ridicola. Ed è anche di questo di cui ho paura. Ti sconsiglio di cercare di convincerla dimostrandole che si sbaglia sia a parole che con i fatti, è una battaglia persa in partenza perchè non cambierà mai la sua convinzione su di te! Comunque, perchè tua moglie non ha mai dimenticato niente nella sua vita ? XD XD XD Quando capita faglielo notare. Quindi ti consiglierei di fare così: Personalmente avrei colto l'occasione di una sua dimenticanza, o di una sua litigata con un amica (capita a tutti di litigare XD XD XD in tal caso, ti consiglio di vedere bene il contesto perchè se avesse ragione tua moglie non mi sembra il caso d'infierire) avrei colto una di queste occasioni e gli avrei fatto notare e le avrei detto con fierezza e con un tono fermo e deciso, mantenendo la calma: "Vedi che capita anche a te? Ti ricordo che amarsi vuol dire rispettarsi, sostenersi, e aiutarsi a vicenda anche nelle piccole difficoltà. E dato che capita anche a te di dimenticare qualcosa, o di avere difficoltà nelle relazioni, per cui non darti troppe arie!" Il problema comunque e che tutto ciò può essere un arma a doppio taglio perchè se uno ci vedesse come degli incapaci questo atteggiamento fiero, sicuro e deciso potrebbe risultare agli occhi altrui ridicolo o come uno "sclero" della serie: "Ma questo è impazzito!" a conferma della loro impressione e della loro convinzione. Ps: l'occasione si può creare anche appositamente e di proposito tipo le chiedi di comprarti qualcosa che ti serve e vedi se si ricorda o meno di comprartelo. Se proprio vuoi accorciare i tempi ma la pazienza paga, almeno credo, e ti consiglierei di osservarla costantemente. A tutti sarà capitato di dimenticarsi le chiavi di casa, di pensare di o di aver lasciato il fornello accesso o una finestra aperta. Quindi l'occasione ci sarà sicuramente.
Fidati, lei queste cazzate le fa già.. Ha anche lei delle dimenticanze, e poi inventa bugie su bugie per nascondere i suoi errori. Fidati, è bella complicata la mia vita di coppia... Meglio riderci su per sdrammatizzare

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Re: Ho costantemente paura di che immagine dia agli altri

Messaggioda Stevie » 08/11/2018, 7:07



xMichelangelox ha scritto:
Stevie ha scritto:
xMichelangelox ha scritto:Ciao Stevie, ho letto con molta attenzione il tuo post. È un discorso nel quale in parte mi rivedo anche io, quindi immagino che sensazioni vivi, immagino quanto tu possa starci male. Ti racconto brevemente di me... Ho 37 anni, sposato e con un bambino di 5 anni. Fino a 3 anni fa, la mia era una vita "normale" e serena. Poi, salta fuori che il mio bambino è autistico. Evito di descrivere le angosce, le paure ecc. Facciamo delle indagini genetiche, anche noi genitori, e salta fuori che ho trasmesso io il "problema" a mio figlio. Anche se a vedermi godo di ottima salute, presento quattro(!!!!) alterazioni cromosomiche che in teoria sarebbero causa di autismo, decadimento cognitivo, problemi al sistema nervoso centrale, dismorfismo e sordità. Mi sono sempre ritenuto una persona Sana. Ma ora, inevitabilmente vedo mille limiti e lacune nei miei modi di fare, ti parlo a livello comportamentale. Ti preoccupi di come gli altri possano vederti. Sai che la prima a vedermi "male" è a giudicarmi è mia moglie? La persona che più amo al mondo? Sai quanto questo mi faccia soffrire? Per puro caso ho scoperto un suo commento su un gruppo Facebook relativo all autismo, dove spiegava i miei "problemi". Mi presentava come uno che dimentica tutto, anche le cose più semplici, che non riesce a gestire situazioni, che non tollera e non sa affrontare gli imprevisti, che tende ad isolarsi e ha problemi relazionali, legato morbosamente alla figura materna... E io che pensavo di non avere problemi.!!! È bastato un pezzo di carta, e lei, che prima mi vedeva "normale" adesso ha un opinione assurda di me, accentuando all inverosimile quelli che sono sempre stati miei atteggiamenti (di certo non così esagerati come dice lei). Per questo ti capisco benissimo. È frustrante sentirsi così. Mi ritrovo ogni santo giorno a dover dare il meglio di me per dimostrare a mia moglie a mia moglie, capisci?!??) che me la so cavare, che non ho problemi, che so gestire qualunque situazione... E non è per niente bello. L unico invito che posso farti, è quello di dare sempre il massimo, cercando di fare il possibile e l impossibile per far cambiare idea a chi si è fatto un idea sbagliata su di te. Un abbraccio.

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E perché non glielo fai notare? Secondo me, certa gente va messa al suo posto. Ogni tanto una ridimensionata non farebbe male.
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Messaggioda LostCassiopea » 09/11/2018, 14:40



Il problema è che questa sfiducia degli altri nelle tue capacità ci può essere sia che tu abbia un ritardo sia che tu non lo abbia affatto... si tratta a volte di carisma ,di magnetismo, di sicurezza secondo me è importante che tu capisca questa cosa. Io non penso di avere ritardi, potrei anche averne ma al di là di questo... ho a che fare tutti i giorni con persone che pensano di essere "tuttologhe" e parlano con convinzione dicendo anche delle stupidate e vengono ascoltate e seguite solo perchè hanno carisma o perchè grazie alla loro sicurezza si dimostrano in un tal modo... credo che sia una qualità che non tutti hanno purtroppo, io ad esempio non ce l'ho e quando mi scontro con questo non mi faccio problemi quando vedo che gli altri non hanno fiducia nelle mie capacità, semplicemente so di essere meno sicura degli altri quando esprimo qualcosa che so e magari quando sento qualcosa di sbagliato detto da qualcuno che crede di essere un genio preferisco tacere ed evitare scontri a volte è proprio il modo in cui ci poniamo,il nostro modo di comunicare che è poco convincente al di là delle nostre capacità o dei ritardi.
Io ho in famiglia qualcuno con lievi ritardi, da questa cosa dovrei forse andare in paranoia e credere di averne anche io, la verità è che non mi interessa nel senso che sto bene con me stessa quindi non ha nessuna importanza per me, se per te ne ha una è perchè dai troppo valore ai pensieri degli altri su di te, quando dovresti costruire tu stessa la tua autostima basandoti sui tuoi obiettivi raggiunti non su quello che pensano gli altri di te, ti interessa dimostrare a te stessa di porter curare un bambino? vorrà dire che cercherai un lavoro da baby-sitter e quando sarai riuscita nel tuo intento avrai dimostrato a te stessa di poterlo fare e a quel punto anche agli altri,però è un gioco pericoloso Stevie perchè quando avrai dimostrato qualcosa ci sarà comunque chi avrà da ridire oppure qualcuno che non ti riterrà in grado di fare qualcos'altro in questo caso cosa farai?
Per quanto riguarda le amicizie è davvero triste basarle su queste cose, un amico è amico al di là di ritardi e capacità dialettiche, si condividono cose molto più importanti di questo e tu fissandoti su come vieni vista stai in qualche modo perdendo le cose importanti che ti da un rapporto al di là del QI e penso sia stata una bella cosa essersi confidata con qualcuno

per quanto riguarda xMichelangelox trovo davvero assurdo che si cerchi qualcuno da accusare facendo analisi dei geni che senso ha? mi spiace molto per la tua situazione
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Messaggioda Stevie » 10/11/2018, 0:10



LostCassiopea ha scritto:Il problema è che questa sfiducia degli altri nelle tue capacità ci può essere sia che tu abbia un ritardo sia che tu non lo abbia affatto... si tratta a volte di carisma ,di magnetismo, di sicurezza secondo me è importante che tu capisca questa cosa. Io non penso di avere ritardi, potrei anche averne ma al di là di questo... ho a che fare tutti i giorni con persone che pensano di essere "tuttologhe" e parlano con convinzione dicendo anche delle stupidate e vengono ascoltate e seguite solo perchè hanno carisma o perchè grazie alla loro sicurezza si dimostrano in un tal modo... credo che sia una qualità che non tutti hanno purtroppo, io ad esempio non ce l'ho e quando mi scontro con questo non mi faccio problemi quando vedo che gli altri non hanno fiducia nelle mie capacità, semplicemente so di essere meno sicura degli altri quando esprimo qualcosa che so e magari quando sento qualcosa di sbagliato detto da qualcuno che crede di essere un genio preferisco tacere ed evitare scontri a volte è proprio il modo in cui ci poniamo,il nostro modo di comunicare che è poco convincente al di là delle nostre capacità o dei ritardi.
Io ho in famiglia qualcuno con lievi ritardi, da questa cosa dovrei forse andare in paranoia e credere di averne anche io, la verità è che non mi interessa nel senso che sto bene con me stessa quindi non ha nessuna importanza per me, se per te ne ha una è perchè dai troppo valore ai pensieri degli altri su di te, quando dovresti costruire tu stessa la tua autostima basandoti sui tuoi obiettivi raggiunti non su quello che pensano gli altri di te, ti interessa dimostrare a te stessa di porter curare un bambino? vorrà dire che cercherai un lavoro da baby-sitter e quando sarai riuscita nel tuo intento avrai dimostrato a te stessa di poterlo fare e a quel punto anche agli altri,però è un gioco pericoloso Stevie perchè quando avrai dimostrato qualcosa ci sarà comunque chi avrà da ridire oppure qualcuno che non ti riterrà in grado di fare qualcos'altro in questo caso cosa farai?
Per quanto riguarda le amicizie è davvero triste basarle su queste cose, un amico è amico al di là di ritardi e capacità dialettiche, si condividono cose molto più importanti di questo e tu fissandoti su come vieni vista stai in qualche modo perdendo le cose importanti che ti da un rapporto al di là del QI e penso sia stata una bella cosa essersi confidata con qualcuno

per quanto riguarda xMichelangelox trovo davvero assurdo che si cerchi qualcuno da accusare facendo analisi dei geni che senso ha? mi spiace molto per la tua situazione
Ecco la differenza se io mi ritrovassi con persone che pensano di essere "tuttologhe" io non mi sto zitta perché dovrei farlo? Standomi zitta passerei per scema e sarebbe un invito a nozze per chi vuole approfittarsi di te. Si lo so sono molto negativa ma purtroppo è la realtà odierna anche il semplice commesso che cerca di fregarti anche solo 50 centesimi mi è accaduto qualche volta. Ma per me è importante quello che pensano gli altri di me, non in se stesso, ma perché se mi vedessero come ritardata non mi ascolterebbero mai non si fiderebbero mai di me, e questa cosa reale o una loro percezione esterna erronea, è in contrasto con ciò che vorrei essere, con i miei obbiettivi ecc...al momento non ho nessun obiettivo raggiunto per cui la mia autostima non la posso costruire nemmeno su questo. Quando avrò dimostrato che so fare una determinata cosa e spunterà un altro che non mi considerara capace di fare un altra cosa. Dipende dalla cosa in questione se per me non è importante non sprecherò certo il mio tempo a dimostragli che sono capace, poi può essere anche che concordiamo conosco i miei limiti solo che la gente me ne affibia qualcuno in più del dovuto, poi se per me quella cosa è importante cercherò di dimostrargli, ammesso che me lo lascino fare, che ne sono capace. Ps: ma io le amicizie non le baso solo su quello ho tanti amici con problemi e cerco di prendere il buono da tutti, alcuni sono un po' pettegoli o per ingenuità o per gelosia o per malizia, però ipotizza in caso di necessità tipo ho un grave incidente i miei non ci sono più, i miei zii e gli altri miei cugini sono in viaggio fuori a chi potrò chiedere aiuto se non agli amici? E se questa persona fosse lievemente ritardata come potrebbe aiutarmi per es se non conosce le nozioni base di primo soccorso e se sbagliasse qualcosa e facesse ancora più danni. E lo stesso discorso potrebbe valere per me se la gente mi considerasse come tale o lo fossi e ripeto è una cosa che va in contrasto con i miei obbiettivi e con le mie ambizioni. Vorrei solo una prova certa e inconfutabile che non lo sono. Ho provato a cercarla facendo il test del QI ma ho notato che è un test molto lacunoso e non prova assolutamente nulla. E io non so più che strada prendere per avere questa prova che non sono ritardata anche solo per una mia tranquillità psicologica.
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Messaggioda LostCassiopea » 11/11/2018, 17:32



Forse l'unica vera prova che puoi avere non sta nel test o in uno studio teorico delle tue capacità ma nel metterti all'opera è quello l'unico vero modo.
Stevie ha scritto:cco la differenza se io mi ritrovassi con persone che pensano di essere "tuttologhe" io non mi sto zitta perché dovrei farlo? Standomi zitta passerei per scema e sarebbe un invito a nozze per chi vuole approfittarsi di te.

Rifletterò molto su questa tua frase, non amo discussioni di nessun genere e se so una cosa e ho davanti qualcuno che dice stupidate penso che finirei con l'innervosirmi parecchio se non mi ascoltasse, non so se avrebbe uno scopo utile farlo... ho sempre creduto di più che tacere sia la miglior cosa, la voluto come una reazione intelligente ...nel senso che quando non c'è speranza o c'è ottusità è una perdita di tempo imporsi anche se si sa di aver ragione.Anzi spesso sono anche aperta a mettere in discussione quello che so, mi pesa molto che negli altri questo sia praticamente assente...non ho mai riflettuto su come dall'altra parte qualcun'altro potesse valutare il mio atteggiamento quindi su questo senz'altro ci farò un pensiero...
Eppure penso... se la persona che ho davanti pensa di sapere tutto e decanta tutto quello che sa in qualche modo mi sta già considerando una persona che quelle cose non le sa, se io insistessi nello spiegare che quello che dice è sbagliato siamo sicuri che alla fine del discorso mi considererebbe meno scema di quanto comunque già mi cosiderava? perchè quando uno è convinto di essere migliore di tutti e di sapere ogni cosa è difficile che si renda conto che non è sempre proprio così
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Messaggioda Stevie » 12/11/2018, 16:07



LostCassiopea ha scritto:Forse l'unica vera prova che puoi avere non sta nel test o in uno studio teorico delle tue capacità ma nel metterti all'opera è quello l'unico vero modo.
A me non basta però. E poi come faccio se nessuno si fida delle mie capacità e di conseguenza non ho nessuna occasione per dimostrare di essere intelligente?
LostCassiopea ha scritto: Rifletterò molto su questa tua frase, non amo discussioni di nessun genere e se so una cosa e ho davanti qualcuno che dice stupidate penso che finirei con l'innervosirmi parecchio se non mi ascoltasse, non so se avrebbe uno scopo utile farlo... ho sempre creduto di più che tacere sia la miglior cosa, la voluto come una reazione intelligente ...nel senso che quando non c'è speranza o c'è ottusità è una perdita di tempo imporsi anche se si sa di aver ragione.Anzi spesso sono anche aperta a mettere in discussione quello che so, mi pesa molto che negli altri questo sia praticamente assente...non ho mai riflettuto su come dall'altra parte qualcun'altro potesse valutare il mio atteggiamento quindi su questo senz'altro ci farò un pensiero...
Eppure penso... se la persona che ho davanti pensa di sapere tutto e decanta tutto quello che sa in qualche modo mi sta già considerando una persona che quelle cose non le sa, se io insistessi nello spiegare che quello che dice è sbagliato siamo sicuri che alla fine del discorso mi considererebbe meno scema di quanto comunque già mi cosiderava? perchè quando uno è convinto di essere migliore di tutti e di sapere ogni cosa è difficile che si renda conto che non è sempre proprio così
Non mi riferivo a quel tipo di persone e poi dipende da persona a persona non si può fare un discorso così generale, le possibilità sono infinitesimali. Purtroppo al momento non mi vengo esempi concreti per spiegarti cosa intendo.
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Messaggioda LostCassiopea » 12/11/2018, 18:57



Hai già mandato dei cv e nessuno i ha risposto?
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Messaggioda Stevie » 13/11/2018, 6:45



LostCassiopea ha scritto:Hai già mandato dei cv e nessuno i ha risposto?
Sì perché? E non solo comunque. Ne ho provate così tant'è che potrei scriverci un libro di barzellette. Senza contare che appena vedono il tuo diploma presuppongono che io voglia continuare per quella strada proponendoti corsi per cui io non mi sento portata o non mi sento all'altezza.
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