uomoselvatico70 ha scritto:il nulla, la pace...
Non più dolore, fame, freddo, sonno, dispiacere, fatica, delusioni, paure, malattie, angosce...
Non più combattere e dover competere con altri disgraziati per ogni cosa che inevitablmente perderai.
Ovunque ci si guardi attorno, ovunque si osservi la vita in ogni sua forma, si vedono dolore, lotta e sofferenze continue.
Dal più piccolo dei micro organismi fino agli insetti, ai pesci, agli animali e persino le piante,
tutti devono lottare di continuo e con tutte le loro forze per sopravvivere...
Chi pensa che la natura sia poetica è un imbecille, in natura tutti gli animali muoiono regolarmente presto e
male, muoiono di fame, stenti e malattie, mentre vengono divorati vivi dai parassiti prima, e dai predatori poi.
E' proprio la vita in quanto tale ad essere la condizione più miserevole dell'esistenza, anche un sasso
"Esiste", ma non verrà mai chiamato a pagare un tributo di dolore e sofferenza per questo...
Il sasso "esiste", e basta...
Beato il sasso.
TheDarkKnight ha scritto:Prima di tutto voglio spiegazioni, poi voglio un pass per andare dove so io a riscuotere tutto quanto e poi non voglio ricordare più nulla di tutto questo.
Fino ad ora è stata veramente una bellissima esperienza che consiglio a tutti i masochisti ascoltatori che vogliono intraprendere questo fantastico cammino fatto di sofferenza, indifferenza e pregiudizio. Ho provato ad essere come loro ma ho fallito.
lucertola ha scritto:Io mi aspetto una donna che venga a piangere sulla mia tomba.
Ma io non lo saprò perché sarò morto.
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