Ingiustizie a scuola

[Celeborn000]

Buongiorno a tutti, partiamo dal fatto che quest'anno, dopo essere stato rimandato in matematica e in fisica e dopo intensi studi e ripetizioni, avendo fallito gli esami sono stato bocciato. Ok, capisco di non essere una di quelle persone che nascono con il nome del loro liceo scritte sulla fronte, e di non essere un genio del calcolo date le mie molte difficoltà in questo nonostante sappia tutta la teoria benissimo, e che a un liceo scientifico è richiesto un certo livello di matematica. Infatti permetto che in questo sfogo non discuterò il fatto di esseremi meritato di passare o no, bensì chi è passato al posto mio. Il mio caso non è quello del classico bocciato fanc@zzista che non studia e giustamente viene bocciato. Io in tutte le materie dal 7 all'8, 9 in condotta, neanche una nota disciplinare e continui elogi dai professori. Dall'altra parte c'è questo tizio, 4 note, 1 sospensione, 6 in condotta, trovato ubriaco in gita scolastica con svariati superalcolici, durante l'anno il suo registro era una catastrofe di voti rossi, non si impegnava minimamente, marinava la scuola venendo beccato e negava, non sa neanche farsi carico di mezzo lavoretto per un progetto di gruppo (ho lavorato con lui), a scuola consegnava le verifiche in bianco dopo appena mezz'ora. Poi misteriosamente alla fine dell'anno i professori gli tirano su quelle 4 materie con cui aveva la media del 4 o inferiore lasciandogliene 2, prende 6- all'esame e passa. Ok, tecnicamente passa no? Ma a voi sembra giusto che un personaggio del genere passi e io no? A me sembra proprio che la scuola, proclamata EDUCATRICE, dove si dice che l'impegno conti importi che escano tutti gli scemi del mondo, basta che sappia fare 2 conti, e ninent'altro ma non chi davvero lo merita e si impegna ed è costante. Davvero quanto vorrei che i miei fossero rimasti a vivere all'estero, dove magari la scuola non premia gli irresponsabili penalizzando quelli che meritano. Non capisco proprio dove sia finito il buon senso e la coerenza di quei professori che due mesi fa tanto mi adoravano.