Amicizie, amicizie...

[Sry]

Tra me e me, pongo questa domanda: "Come accettare il fatto che oggi le amicizie, nel vero senso della parola, siano più rare e dunque difficili da trovare?"

Per quanto mi sforzi, cerco sempre di trovare una risposta.

Ma in realtà non credo che esista una risposta a questa domanda.

Questa cosa mi mette angoscia. Più si va avanti, più fare amicizia risulta difficile. In una vita dove ognuno di noi ha i propri problemi da affrontare, le ansie, le preoccupazioni, il lavoro e/o gli studi, e chi più ne ha più ne metta, le amicizie dovrebbero essere uno dei punti cardini della propria felicità.

Eppure ci saranno più persone che ti useranno, si dimostreranno false, ipocrite, spesso piuttosto esigenti nei confronti degli altri e troppo prese dal proprio ego.

[rosablu85]

Dobbiamo contare solo su noi stessi.

[Sry]

Dobbiamo contare solo su noi stessi.

Non sempre abbiamo la forza di farcela da soli. Seppur ci sono delle eccezioni, il bisogno di rimanere in contatto con le persone fa parte della natura umana.

[Joker]

Una vera amicizia, come quella di cui credo tu stia parlando, è una cosa più unica che rara. Per natura l'uomo pensa a sé stesso prima degli altri e non ci vedo nulla di male in ciò, ma aprirsi con gli altri e mostrare le proprie debolezze e necessario affinché ci sia fiducia, e così nasce un'amicizia, credo. Chi si circonda di persone non è detto che abbia amici, mentre una persona può avere solo uno o due amici e stare bene così, alla fine dipende da cosa noi cerchiamo e da chi ci ritroviamo davanti. Purtroppo penso che la società di oggi non sia tanto a favore di valori come l'amicizia, ed è vero anche secondo me che diventi sempre più difficile trovarne una, in primis per colpa dei social. Ma questo è un mio pensiero. In ogni caso, è proprio vero che chi trova un amico trova un tesoro.