"ho avuto meno, i miei geni non sono così buoni, e per fare le cose che fanno gli altri ci dovrei mettere il doppio del tempo, il doppio dell'intelligenza, della fatica e del dolore, per avere in cambio molto meno. ma perchè, e che senso ha?"
"se qualcuno mi avesse amato, avrei potuto fare molto di più, se non per me l'avrei fatto per loro. neanche i miei genitori mi hanno veramente voluto. come si vive senza sentirsi voluti?"
"perchè o per chi fare qualsiasi cosa? potrei essere altruista, ma allora dovrei esserlo anche nei confronti di questo ragazzo ferito che voleva una vita normale, ed è molto triste, e non c'è niente che possa fare per confortarlo"
"la fredda realtà ha calpestato i miei sogni, questo non è un rpg e io non sono l'eroe, l'universo è freddo e non sa neanche se esisto"