Sembra una contraddizione di questi tempi, ma è così. sono un militare con possibilità di fare una buona carriera. ma dovendo lavorare lontano dalla famiglia di origine mia moglie non vuole seguirmi nelle sedi dove devo lavorare. per un po' di anni mi è stato possibile fermarmi a 200 km dalla famiglia (rientri nei fine settimana) ma ora anche questa posizione comincia a vacillare e subirò, non so esattamente quando, un ulteriore allontanamento. l'idea di continuare a vivere da solo senza poter avere un rapporto continuo con i mie bambini (di 8 e 10 anni) sta veramente minando la mia salute mentale.
non sopporto l'idea di lasciare il lavoro e la sicurezza economica per i miei figli ma nel contempo so che non riuscirò a sopportare un peggioramento della situazione. mia moglie sembra non riuscire a capire la gravità della situazione, minimizza tutto dicendo poi vedremo cosa succederà. mi sembra di essere tra incudine e martello. la tensione è insopportabile. mi piacerebbe che qualcuno che vive o ha vissuto situazioni simili volesse darmi una parola di conforto, la speranza è già finita.