Salve a tutti, cercherò brevemente di esporre il mio dubbio. Premetto che non sono una assidua bevitrice, anzi, bevo poco e raramente, in quanto sono terrorizzata dagli effetti che può dare qualunque sostanza psicoattiva (odio perdere il controllo, detesto quella sensazione di ubriachezza, così come per gli stessi motivi non userei mai nessun tipo di droga).
Tuttavia, ultimamente sto passando un periodo molto duro, come tutti poi, e così mi capita di voler bere qualche sera. Tanto da stordirmi e non pensare, ma non tanto da ubriacarmi e avere il post sbornia il giorno dopo (tant'è non mi sono mai ubriacata nel vero senso del termine in vita mia).
Mi basta davvero poco per arrivare allo stordimento, una birra da 66, soprattutto se a stomaco vuoto, e questo in quanto assumo degli psicofarmaci. Il problema è che li assumo la sera prima di andare a dormire, e per quanto io non ingerisca ingenti quantità di alcol, mi fa un po' paura il fatto di mischiare le due cose. Ho sempre il terrore di andare in coma etilico e morire durante la notte, so che è ridicolo visto che bevendo così poco non è possibile, ma non so mai che azione possa avere il mix di alcol e psicofarmaci. Il mio psichiatra mi ha detto che posso bere ma ovviamente poco e moderatamente, ma non mi ha dato un limite, anche perché e' soggettivo. Il problema si presenta soprattutto nelle rare occasioni in cui sono con qualcuno, magari vorrei bere un po' di più ma quel pensiero che potrebbe succedere qualcosa di molto brutto mischiando alcol e farmaci mi tormenta, e non so mai come spiegarlo visto che non mi piace urlare ai 4 venti che assumo quel tipo di farmaci.
Non amo prenderli, ma avendo un disturbo mentale, se non li prendo sto malissimo. Anche se il mio obiettivo è quello di scalarli fino a non prenderli più, ovviamente tutto sotto consenso dello psichiatra.
Se qualcuno ha esperienze simili, mi piacerebbe leggerle! Grazie