I rapporti a distanza.

[Karan]

Ciao, in questi giorni mi chiedevo una cosa. Non vorrei proporre la classica "domanda del millennio" per così dire, in quanto sui rapporti a distanza si è dibattuto a lungo per anni e credo che appunto sia un argomento ben conosciuto. Volevo proporre tale quesito sotto un altro modo di pensare. In questi giorni ho parlato con un ragazzo che sta avendo un rapporto a distanza con una sua coetanea. Conoscere gente nuova su internet è facile e a volte accade anche per sbaglio. A quel punto, nel caso in cui possa capitare una persona fuori regione, una persona con la quale vi è una certa sintonia in una realtà che non ha soddisfatto quel minimo di decenza che si chiede, io chiedo se sia il caso e se possa funzionare. Ma, dopo tutto questo, chi andrebbe a congiungersi con l'altro? Se in generale un ragazzo nelle proprie zone lavora ed è lì che ha i propri contatti per portare avanti il proprio lavoro, potrebbe trovarsi impossibilitato a muoversi. Potrebbe essere che per questo un rapporto coltivato per molto tempo può andare a finire alle ortiche? Metti che dall'altra parte la ragazza ha aspettative alte o comunque non vuole muoversi dalle proprie zone, potrebbe essere tempo perso? Che ne pensate? Potrebbe avere i pro e i contro.

Io guardo prima di tutto la serietà in una persona ma a volte nelle proprie zone non riesci a trovare quella persona adatta per la quale ottenere garanzie, quello è il problema, vale anche per le donne. A me hanno consigliato di non fare iniziare niente se non si è convinti, a quel punto sono anche dibattuto virtualmente, nel senso che la persona adatta potresti trovarla ovunque, che ne pensate?

[Hystèria]

Ciao,
ti parlo per esperienza.
Io ho la maggior parte delle mie amicizie distribuita in tutta Italia, tutti ragazzi conosciuti online e con cui siamo diventati ottimi amici.
Ho provato con uno di questi ragazzi, dal momento che sentivo una certa attrazione mentale, a combinarci qualcosa. Lui era di Milano, io sono Toscana. Ci siamo visiti in vacanza per tre anni e dal mio punto di vista non è bastato. Ho provato un pò a trascinarla, continuando comunque a sentirlo ma alla fine non me la son proprio sentita di costruirci alcun tipo di rapporto, in piu frequentandolo poco e male in real life mi sono accorta che non provavo attrazione in senso romantico, ma alla fine lo vedevo solo come una persona a cui volevo molto bene...

Per la mia amica invece la storia è andata molto diversamente. Lei ha conosciuto giovanissima (mi sembra avevamo 16 anni) un ragazzo online tramite altri conoscenti sempre online.
E niente si son visti una volta in vacanza ed è scattato l'amore...
Lui è di Roma, lei abitava nel paesello accanto al mio. Hanno iniziato a frequentarsi sempre di più e lui veniva i fine settimana da lei il più spesso possibile. Morale della favola 4 anni fa si sono sposati, lei ora vive a Roma con lui e studia li

[simoxt98]

Non so, secondo me non funzionano.
Non molto tempo fa, ho provato a conoscere una ragazza su internet, e ci siamo incontrati 3 volte da vicino.
Essendo molto lontani tra noi, e siccome mio fratello in quel periodo aveva una casa a 2 ore di treno da lei, sono andato io quelle 3 volte.
Figuratevi che per andare a casa di mio fratello ci volevano 3 ore di treno... quindi 5 o più ore solo per andare a trovare questa persona (questo per far capire come è difficile allontanarsi così tanto da casa SOLO PER CONOSCERE una persona, e stiamo parlando di andare dall'emilia romagna alla lombardia, che sono due regioni attaccate... 5 ore... 4 ore se andavo senza passare da mio fratello, ma mica le persone che stai appena conoscendo ti tengono in casa loro a dormire... quindi devi per forza tornartene)
Il problema è che essendo così costoso e lungo il viaggio, solo per andare a conoscere una persona, ti fa già passare la voglia...
Ma nemmeno se devo incontrare Lady Gaga, mi verrebbe la voglia di nuovo di farmi questo sbattimento di viaggio, con il relativo costo e sbattimento di palle incredibile.
Poi, se la ragazza o il ragazzo che stai conoscendo non ti vengono incontro, nemmeno a metà strada per venirti a conoscere, allora ancora più sbattimento di palle, perché sei solo tu che ogni volta devi sborsare soldi per i mezzi, e farti le megaore di viaggio per portare avanti la conoscenza.
Poi, una persona non si riesce a conoscere bene se si può frequentare così poco, ed è peggio, perché con internet non riuscirai mai a conoscere bene le persone, nemmeno se le hai già viste alcune volte.
Ritornando alla tua domanda, per me i rapporti a distanza non funzionano perché se si è troppo lontani non si ha la possibilità di capire bene l'altro, si spendono troppi soldi e tempo, e soprattutto, non si può capire nulla senza contatto fisico, il sentire come si sta vicino ad una persona si capisce solo quando ci si vede da vicino. Vedendo così poco e raramente una persona (parlo di chi si può vedere al massimo 1 volta al mese o 1 volta ogni mese e mezzo e più), non si stabilisce un contatto fisico costante, e quindi potrebbe sembrare che a primo appuntamento la persona può piacere, poi al secondo ancora può piacere, al terzo può piacere, e dal quarto non piace più, e quindi si è perso magari 4 o 6 mesi di tempo perché gli incontri sono stati 4, e invece se fosse stata una persona vicina, ci si sarebbe visti 4 volte in un solo mese e si sarebbe capito in un solo mese se si sta bene o meno.
Per me non è stato bello, siccome dovevo farmi ore di viaggio per andare a trovare questa ragazza, e lei non è mai venuta nemmeno a metà strada per incontrarmi, e poi creava solo problemi...
*La prima volta che sono andato (2 ore e qualcosa di andata e 2 e qualcosa di ritorno / lei 10 minuti di andata e 10 di ritorno), è arrivata tardi di 20 minuti perché non voleva aspettare all'autostazione da sola perché diceva che la guardavano tutti male perché era troppo grossa e quindi non voleva rimanere da sola, quindi non solo è arrivata all'ultimo, ma ha fatto pure tardi perché voleva arrivare per ultima.
*La seconda volta che sono andato (2 ore e qualcosa di andata + 1 ora o più di ritardo del treno, ritorno 2 ore e qualcosa come al solito), lei si è incazzata come una bestia perché non l'avevo avvisata dell'ora di ritardo [e sono giustificato perché il treno che dovevo prendere l'avevano cancellato e quindi c'era stato un cambio di treni e sono stato tutto il tempo a capire quale treno dovevo prendere, ho chiesto a destra e sinistra, e corso a destra e sinistra, chiamato mia mamma nel frattempo, figuriamoci se avevo il tempo di avvisare lei...]. Quindi quando sono arrivato aveva la faccia appesa e ha messo muso tutto il poco tempo che abbiamo avuto per questo problema.
*Terza volta che sono andato, (tempo di andata il solito, e ritorno ci ho messo di più perché c'era un ritardo del treno), siamo andati a mangiare al mcdonald. Quando abbiamo finito di mangiare, lei ha cominciato a buttare tutte le cartacce e la plastica nel mio vassoio, che praticamente straripava, e le faccio, "perché?"; lei dice perché non le andava di andarlo a svuotare perché c'erano delle ragazze che la guardavano male tutto il tempo...
All'inizio mi ha fatto scambiare di posto al tavolino, prima ancora di sedersi, perché queste 4 ragazze la guardavano male mentre era in piedi da quando eravamo arrivati. Capito evitare le persone, ma così mi sembra troppo eccessivo, perché ti fa passare la voglia di uscire; non guardava mai nessuno negli occhi e sinceramente nemmeno a me e quindi creava non poco disagio a uscirci insieme. Cioè proprio mi trasmetteva tutti i suoi disagi e quindi automaticamente mi sentivo anche io a disagio standole accanto.
Scusa se mi son dilungato troppo ahaha, era per fare due chiacchiere , comunque io non ho avuto una bella esperienza; ma forse le ragazze non sono tutte così enormemente complessate da fare ogni discorso e sguardo una tragedia imperiale

[Karan]

Grazie ad entrambi per aver raccontato le vostre esperienze, è stato davvero un modo per riflettere su cose che tra l'altro ignoravo, apprezzo l'impegno nel rispondere.
Beh, mi ha colpito molto il secondo messaggio, infatti appena ho letto che ci dovevi mettere qualche ora per arrivare, ero già arrivato a pensare che, con esperienze diverse da questa, già facendo questo viaggio lungo e stressante, poi quando si ha a che fare con la ragazza si è già stanchi e deconcentrati e mi dispiace dirlo ma avere a che fare con una ragazza in questo contesto è un lavoro serio, proprio perché non ci si vede mai e il conoscersi è molto importante, allora se già sei stanco e hai poco tempo per conoscere questa persona, è tutto più difficile. Non perché uno non vuole essere accomodante, ma perché si deve capire se è possibile un rapporto con una persona o meno, perché nella normalità hai tutto il tempo, questa volta no. Concordo che su internet una vera conoscenza non la puoi mai fare perché proprio come detto ai primi tempi, non si tratta nemmeno del fatto che dall'altra parte siano disoneste, semplicemente per educazione e per evitare di rovinare inutilmente un rapporto tra comunque sconosciuti, si evita di fare ragionamenti che possono portare a contrasti inutili che nella realtà non accadrebbero o che forse verrebbero gestiti più facilmente. Scusate per l'italiano non buono, sto scrivendo in modo spontaneo.

Alla fine c'è chi va bene e ok, poi dopo diventa un casino, a quel punto va benissimo una conoscenza su internet, ma quando è delle zone e ben gestita. Poi ognuno fa come crede, a volte nello sconforto si accettano anche rapporti a lunga distanza, chi lo sa.

[cherry85]

Internet può essere il punto di partenza per una conoscenza che deve diventare 'reale'.
Una persona troppo distante io la scarterei però è questione di fortuna.
Mia cugina italiana si è sposata con un ragazzo che viveva in Francia e ora vive lì anche lei.

[cherry85]

Simoxt cosa ti aveva colpito di questa ragazza per andarla a trovare?

[simoxt98]

Simoxt cosa ti aveva colpito di questa ragazza per andarla a trovare?

Era una ragazza molto affettuosa, quindi questa era la cosa più importante, poi era anche carina.
Solo che se ovviamente una ragazza è solo queste due cose e tutto il resto non possiede altre qualità, non si riesce a costruire un rapporto solido...
Lei ha avuto altre relazioni, solo che la lasciano tutti perché è troppo opinionista e fa troppi problemi per tutto, per qualsiasi discorso.
Cioè alla lunga fa stancare e opprime tutti ...

[Sagittario86]

Non sono per i rapporti a distanza, non credo di averne mai avuti, forse una volta quand'ero più giovane, ma è durato poco, in ogni caso penso che conoscersi di persona, frequentarsi, sia essenziale in un rapporto. E' una cosa molto soggettiva, io non ci credo ma conosco persone che si sono persino fidanzate. Poi c'è anche un altro discorso da fare, quando conosci una persona lontana da te e si crea un'affinità mentale, arriva poi il momento di conoscersi dal vivo, e se poi la cosa si fa seria, prima o poi, per forza di cose uno dei due dovrà cedere e trasferirsi. Un altro aspetto non di poco conto è che il rapporto è bello viverlo quotidianamente, giorno dopo giorno, non solo nei weekend, e quando ti manca la tua compagna e vorresti un pò di affetto, contatto fisico, non puoi perchè si trova lontana da te. Un altro aspetto importante è il lato economico, non è che puoi andare sempre tutti i weekend in sicilia, sardegna, puglia ecc.. Per tutti questi motivi i rapporti a distanza non fanno per me, ci sta conoscere nuove persone, personalità diverse, punti di vista differenti, ma solo come amicizia, per un rapporto serio per me è fondamentale vivere la persona ogni giorno o quasi, non solo a piccole dosi.

[elle8n]

Fino a quattro anni fa non credevo nelle relazioni a distanza, perlomeno non credevo che potessero essere più che un flirt occasionale, poi ho incontrato il mio attuale compagno e le cose sono cambiate, noi per fortuna abitiamo a meno di un ora di distanza quindi siamo accessibili ma è stata dura all'inizio vedersi solo il fine settimana. Ma quando è destino le cose si fanno funzionare, stiamo felicemente insieme da quattro anni e non vediamo l'ora di trovare casa e sistemarci.
Questa è la mia esperienza.
So che però non è quella più comune.

[Karan]

Fino a quattro anni fa non credevo nelle relazioni a distanza, perlomeno non credevo che potessero essere più che un flirt occasionale, poi ho incontrato il mio attuale compagno e le cose sono cambiate, noi per fortuna abitiamo a meno di un ora di distanza quindi siamo accessibili ma è stata dura all'inizio vedersi solo il fine settimana. Ma quando è destino le cose si fanno funzionare, stiamo felicemente insieme da quattro anni e non vediamo l'ora di trovare casa e sistemarci.
Questa è la mia esperienza.
So che però non è quella più comune.

Sicuramente è la tua esperienza ed io ti ringrazio.