Denys ha scritto:Secondo me se ti senti bene non ha senso continuare a prendere farmaci, hai risolto le tue problematiche, o la maggior parte di esse, e lo dimostra l'autostima, se c'è l'hai significa che stai vivendo la tua vita, con alti e bassi, come tutti.
Il problema è che mi sento meglio concretamente da quando prendo i farmaci. Non credo che gli alti e bassi siano le crisi di pianto e di panico e il fatto che il mio umore cambi repentinamente almeno 5 volte al giorno.
Realizziamo che stiamo male (almeno nel mio caso) quando ci rendiamo conto che abbiamo delle reazioni spropositate su qualcosa. A maggior ragione se queste problematiche vanno a intaccare lavoro, vita sociale, relazioni etc.
La questione dello psicologo è perchè secondo lui a questo punto sono problemi neurologici, nel senso che ho una propensione naturale alla depressione e stop, ma per sicurezza vuole continuare la terapia per vedere se c'è altro o no.
Sentirmi bene? No.
Decisamente meglio? Oh, si.
Non voglio prendere farmaci a vita, per carità, però non so adesso mi sarebbe piaciuto crogiolarmi nell'illusione che sto bene...