Eh niente, chiamatemi pure: "invidiosa" o "gelosa" ma a volte penso che siano sentimenti legittimi e umani. Io ho 3 sorelle. In tutto siamo 4 figlie femmine. Io sono la seconda più grande. E, fra loro sono quella più sfortunata. Nel senso che non ho né l'uomo, né amici, né un lavoro stabile o altro che fa considerare una persona degna di essere considerata. Eppure, che ci crediate o no, mi sono sempre molto impegnata nella vita. Soprattutto nel lavoro i primi anni mi impegnavo moltissimo e sognavo di essere assunta. Ma ho avuto un sacco di delusioni. Sono stata anche derubata più di una volta al lavoro e sfruttata. Insomma, tutta una serie di brutte cose che non sto qui a raccontare per annoiarmi. Mia sorella più grande invece non ha mai lavorato ma si è trovata un gran bravo ragazzo e anche carino (con tutto che lei non è tutta questa bellezza senza nulla togliere a lei e guardandola con oggettività). Questo ragazzo inoltre è anche benestante e fra qualche mese andranno a convivere ma hanno scelto di diventare soci di un hotel. Avranno una camera di hotel di 120 mq 2, da mangiare, chi gli pulirà la stanza, spa e la palestra. Poi, non dovranno pagare spese della luce o condominio. E, poi avranno una loro percentuale di guadagno. Insomma, se penso a quanto sono sola poi soprattutto in questo periodo davvero mi chiedo come mai certe persone hanno tutto senza dare niente mentre altri sono condannati ad essere trattati a pesci in faccia. Ultimamente, poi leggevo di persone sono depresse senza che gli sia accaduto nulla di particolare. E, mi chiedo se questi illustri con tutto rispetto avessero avuto la mia vita. Come minimo si suicidavano. Mah, insomma. Nella mia vita ho sempre avuto una visione di fede. Nel senso che dopo la pioggia ci sarebbe stato il sole ma davvero qui, non vedo proprio più nulla. E, non riesco a trovare un senso a tutto questo. Ho cercato un po' di conforto con mia mamma e le mie sorelle. Ma mia mamma mi ha risposto che non le sarebbe piaciuta una vita del genere, che ci tiene alla sua privacy o che le piace fare le cose a modo suo e non le piace essere giudicata, le altre due sorelle mi hanno risposto che non gli importa o che non la invidiano. In definitiva non mi hanno molto rallegrata. Lo so, dovrei essere felice per lei ma non è che riesco ad esserlo molto. Perché nella mia vita non accade mai nulla di bello o se accade è sempre per poco. Non so se potete capirmi.
Ad ogni modo, la mia domanda è se voi riuscite a dare un senso a ciò che vi accade sia positivo o negativo e se quando vi accade qualcosa di cui non sapete cosa dire come reagite.
Grazie per la gentile attenzione.
Grazie inoltre a chi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere.