Voi riuscite a dare un senso a tutto ciò che vi accade?

[Hystèria]

Ciao,
secondo me ti fa onore riuscire a parlarne così liberamente. L'invidia è una brutta bestia e spesso si è troppo codardi per ametterlo.
Fa comunque parte di noi ed è uno spettro delle nostre emozioni, è bello che tu non la ripudi credo ti renda molto matura.
Detto ciò capita per una serie di sfortunati eventi che alcuni siano più...come dire...facilitati e altri meno.
Se pensi che tu sei nata in Italia per puro caso quando invece saresti potuto nascere in un paese dittatoriale o con condizioni di salute ridicole per non parlare della mortalità infantile.
D'altro canto inutile dire che c'è anche mooolto meglio.
La vita non ha senso, è un'insieme di casualità. Il senso scegliamo noi quale darle.
Per le cose che ci capitano puoi solo scegliere come reagire e come comportarti di conseguenza. Per altre puoi attivarti perchè succedano o perlomento per aumentare le probabiltà che si verifichino.
Tu sei credente giusto?
«Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso,
e la saggezza per conoscere la differenza.»

[Semir88]

Dipende...un senso a tutto non c'è..spesso le cose accadono così all'improvviso altre vengono per fortuna. Comunque tutto sta nel nostro atteggiamento verso la vita...

[Ātman]

Il senso a volte lo si afferra solo dopo molti anni. Osservi retrospettivamente la tua vita e riesci a cogliere qualcosa che prima non vedevi, sia perché ovviamente quegli anni non erano ancora trascorsi, sia perché eri accecato dalle aspettative e dai desideri, dalla mancanza di maturità.

Poi può anche capitare di non riuscire a vederlo un senso, ed è già tanto se sei soddisfatto perché riesci ad affrontare meglio le bastonate della vita. Così ti dai una pacca sulla spalla, metaforicamente, e inizi un'altra giornata.

[VeraVita]

Ciao,
secondo me ti fa onore riuscire a parlarne così liberamente. L'invidia è una brutta bestia e spesso si è troppo codardi per ametterlo.
Fa comunque parte di noi ed è uno spettro delle nostre emozioni, è bello che tu non la ripudi credo ti renda molto matura.
Detto ciò capita per una serie di sfortunati eventi che alcuni siano più...come dire...facilitati e altri meno.
Se pensi che tu sei nata in Italia per puro caso quando invece saresti potuto nascere in un paese dittatoriale o con condizioni di salute ridicole per non parlare della mortalità infantile.
D'altro canto inutile dire che c'è anche mooolto meglio.
La vita non ha senso, è un'insieme di casualità. Il senso scegliamo noi quale darle.
Per le cose che ci capitano puoi solo scegliere come reagire e come comportarti di conseguenza. Per altre puoi attivarti perchè succedano o perlomento per aumentare le probabiltà che si verifichino.
Tu sei credente giusto?
«Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso,
e la saggezza per conoscere la differenza.»

Grazie per la tua gentile risposta.
No, non sono credente ma agnostica. Anche se spesso mi dicono il contrario (cioè la gente dice che per come la vedo io sono più credente ma io non mi definisco essere credente).
Buona giornata

[VeraVita]

Dipende...un senso a tutto non c'è..spesso le cose accadono così all'improvviso altre vengono per fortuna. Comunque tutto sta nel nostro atteggiamento verso la vita...

Grazie della tua gentile risposta

[VeraVita]

Il senso a volte lo si afferra solo dopo molti anni. Osservi retrospettivamente la tua vita e riesci a cogliere qualcosa che prima non vedevi, sia perché ovviamente quegli anni non erano ancora trascorsi, sia perché eri accecato dalle aspettative e dai desideri, dalla mancanza di maturità.

Poi può anche capitare di non riuscire a vederlo un senso, ed è già tanto se sei soddisfatto perché riesci ad affrontare meglio le bastonate della vita. Così ti dai una pacca sulla spalla, metaforicamente, e inizi un'altra giornata.

Grazie della tua risposta

[Massimiliano89]

Sono molto vicino alla filosofia orientale, e credo che ogni cosa che mi accada sia la migliore per me (piacevole o spiacevole). Non mi sforzo di dare un senso a ciò che mi accade, ma semplicemente di accogliere ed accettare.

[VeraVita]

Sono molto vicino alla filosofia orientale, e credo che ogni cosa che mi accada sia la migliore per me (piacevole o spiacevole). Non mi sforzo di dare un senso a ciò che mi accade, ma semplicemente di accogliere ed accettare.

Grazie ^-^

[Sagittario86]

Ma scusami tanto, invece di essere contenta, felice per lei, sei gelosa? Parliamo di tua sorella mica della prima persona che passa. Può capitare che in famiglia ci siano degli attriti, magari te e tua sorella non siete mai andate molto d'accordo, ciò non toglie che è sbagliatissimo scaricare le proprie frustrazioni, le proprie mancanze su qualcun'altro, tua sorella in questo caso. Se non vai d'accordo con lei fregatene, fatti la tua vita. Poi non mi è piaciuto molto nemmeno il commento che hai fatto su persone che per molto meno si deprimono? Ma fammi capire, tu chi sei per giudicare quanto una persona possa soffrire? Una cosa che per te può essere banale per un'altra persona è molto importante. Da quello che scrivi mi viene da dire solo una cosa, e non te la prendere, è solo un consiglio, spero tu apprezzi la sincerità, cresci, vivi la tua vita senza guardare quella degli altri, insomma vivi e lascia vivere. Tua sorella ha un fidanzato? una situazione economica buona? buon per lei, quindi che c'entra con te? Fatti la tua vita, le tue esperienze, senza guardare a quello che ha tua sorella, non ha molto senso, sembri una bambina di 10 anni. Ripeto, non ti offendere, non è questa la mia intenzione, ma solo quella di aiutarti, di farti aprire gli occhi. E comunque mi dispiace molto che tu provi questi sentimenti negativi per tua sorella, è pur sempre la tua famiglia, sangue del tuo sangue.

[Mark91]

Io ormai non dò un senso più a nulla, l' unica cosa sensata che mi viene in mente è che stò pagando per qualcosa commesso in una vita precedente, non c' è altra spiegazione, devo essere stato un gerarca nazista che torturava i bambini probabilmente, non sò...