Lena ha scritto:Sì, a volte mi ritrovo a fantasticare un po', ma immagino situazioni un po' surreali, tipo cosa farei in un'apocalisse zombie o altri scenari fantastici.
Difficilmente fantastico sulla vita reale perché è molto facile entrare in un loop e perdersi, rovinandosi la giornata.
Credo che quello che tu descrivi abbia un nome: maladaptive daydreaming.
È una cosa poco conosciuta, ma ne soffrono altre persone che ho incrociato in ambienti online.
Per la tua vita sei l'unico che può fare qualcosa. Umanamente mi dispiace che tu la viva così male da arrivare a fare l'hater sui social. Rovinare la giornata agli altri non migliorerà la tua vita ed il tuo te ideale, che hai descritto, non lo farebbe. Perché non provi a comportarti come sogni di essere invece di lasciare campo libero alla frustrazione?
Ricorda che il tuo te ideale lo ha partorito la tua mente, dunque sei perfettamente in grado di diventarlo, se tu volessi.
Lo sò ma è più forte di me, purtroppo se non mi sfogo online, stò malissimo (ci ho già provato) la rabbia cresce fino al punto in cui devo per forza cercare qualche video/post su YouTube o altri social anonimi, e scaricare tutta la rabbia che ho dentro, provocando la comunity, e sperando che qualcuno abbocchi...lo sò è da infami, infattti quando sono calmo, quasi mi pento di ciò che faccio online.